𝗔𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁♡︎| Pʀᴏ ʜᴇʀᴏ Bᴀᴋᴜɢᴏᴜ x Rᴇᴀᴅᴇʀ

☕︎𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒔𝒆𝒅𝒊𝒄𝒆𝒔𝒊𝒎𝒐

[T/n]'s pov

Ha-ha veramente detto ciò che ho sentito? Insomma che si è preoccupato di me...se continua così potrei seriamente innamorarmi di lui.

Entrammo in ascensore e c'era un silenzio fin troppo imbarazzante, devo dire qualcosa ma cosa?? Non mi viene niente in mente, vorrei solo uscire da qui al più presto.

Potei sentire benissimo i suoi occhi poggiati sulla mia figura e Dio...se non la smette di guardarmi così beh potrei iniziare a pensare a cose a cui non dovrei pensare, soprattutto su di lui...

Il campanellino dell'ascensore suonò appena arrivammo nel nostro piano e uscimmo, diretti di nuovo verso il portone dell'agenzia.

<<Portami quel caffè che ti avevo chiesto che tra poco dovrò andare a perlustrare la zona>> mi dice per poi chiudersi dentro al suo ufficio.

Certo che quando fa così mi sembra uno di quei neo-adolescenti che si rinchiudono nella loro stanza volendo solo privacy...

Presi la macchinetta del caffè e iniziai a prepararlo, pochi secondi dopo era già pronto.

Glielo portai e subito dopo tornai in segreteria perché era arrivata una mail nel computer.

From: Deku
To: [t/n] [t/c]

Hey ciao!
Sabato ci sarà una specie di anniversario per celebrare i 5 anni che sono l'eroe numero uno, per questo ci saranno tutti gli eroi e sono invitati anche degli ospiti.
Probabilmente di questo ne parleranno tra pochissimo al telegiornale.
In ogni caso volevi chiederti se potresti cercare di convincere di far venire anche Kacchan, ci terrei molto che venisse e potresti venire anche tu come ospite, mi farebbe molto piacere.

Attendo una tua risposta, a presto!
Deku

Sorrisi alla sua mail e gli risposi immediatamente.

From: you
To: Deku

Ehi!
Certo mi farebbe un sacco piacere partecipare, proverò a convincere Bakugou ma non ti assicuro niente...
In ogni caso ti farò sapere.
Ciaoo

Non esitai un secondo e andai a parlare con Bakugou.

*Toc toc*

<<Si entra>>

*gli spiega tutta la faccenda*

<<Non ci penso neanche, chissene frega>>

<<Ma come dai! Sei l'eroe numero 2 non puoi mancare proprio tu! Ci saranno tutti e potrò venire anche io>>

<<Solo se sarò presente io, perciò no>>

<<Mi farò invitare sicuramente da Ochako, ma non è questo il punto!>>

<<E allora qual è sentiamo?!>>

Mi avvicino a lui che intanto si era alzato. Mi guarda dall'alto e alza un sopracciglio.

<<B-beh non c'è un punto in particolare però ecco avrei preferito andarci con te>>

<<C-che..?!>> fa lui imbarazzato coprendosi il viso con una mano <<M-ma perchè te ne esci con certe cose?!>> era fin troppo carino con le guance leggermente rosee. <<Dai sto dicendo solo la verità>> continuai io facendo un piccolo ridolino. 

<<Tch...comunque ci penserò>>  dice lui rimettendosi seduto.

<<Ok va bene...>>

La giornata finì normalmente, mentre il giorno dopo, alle 7 precise mi svegliai di soprassalto siccome il telefono mi squillò.

Guardai lo schermo e sobbalzai, quasi facendo cadere per terra l'oggetto

Bakugou

Oddio che succede? Perché mi ha chiamata così di prima mattina?

Risposi assonnata e ributtandomi a letto. <<Pronto?>>

<<Per quel diavolo di anniversario per quello stupido Deku, potrei fare un eccezione e portarti con me>>

Oh per fortuna era solo quello, ma perché mi ha dovuta chiamare per dirmelo, non che non sia felice, però poteva dirmelo benissimo in agenzia.

<<Ah perfetto menomale, ma perché mi hai dovuta chiamare? Insomma tra qualche ora ci vediam->>

<<Ecco proprio per questo-ugh devo sempre spiegarti tutto-questa mattina non sarò in agenzia per...problemi personali>>

<<Ok capisco>>

Lo salutai e chiusi la chiamata.

Beh almeno posso riposarmi un altro po' e andare con tutta calma in agenzia. magari posso concedermi una bella colazione al bar.

~~~
<<Buongiorno vorrei un cappuccino e un cornetto semplice grazie mille>> chiesi alla gentile barista.

<<Certo arriva subito!>>

Poggiai il braccio al bancone e aspettai con tutta calma la mia adorata colazione. Intanto guardai un po' in giro. Andavo spesso in quel bar siccome era proprio vicino all'agenzia e quindi quando capitava prendevo qualcosa da mangiare li.

C'è sempre stata molta gente tranne la mattina. Notai due persone sedute ad un tavolo e una di queste aveva quei capelli biondi e appuntiti, infatti lo riconobbi subito
Ma non aveva problemi personali? Sarà questo il suo problema?

Con lui c'era anche quella ragazza con cui doveva aver chiuso ma vedendoli così credo proprio che non sia finita.

Distolsi da loro il mio sguardo triste e cercai di non farci troppo caso, alla fine era un problema suo e privato di cui non avevo il diritto di impicciarmi.

Poco dopo arrivò la mia colazione e iniziai a mangiare.

<<Ma vaffanculo va, stronza!>>

Ok si era decisamente lui, dalla sua voce e dalle sue urla si riconosce subito.

Mi girai, intanto avevo finito e pagato, perciò decisi di raggiungerlo fuori dal bar; era incazzato nero, più del solito.

Era di spalle così mi avvicinai dietro di lui, gli misi una mano sulla spalla e lo chiamai <<Baku->>

<<MA NON TI ENTRA IN QUELLA TEST->>

Si girò di scatto, levando violentemente la mia mano dalla sua spalla e mi urlò contro, subito dopo si fermò dopo aver visto chi aveva davanti.

<<C-che ci fai qui?>> chiese lui, ritirando la sua mano e mettendosela dietro alla nuca.

<<Ero solo venuta a fare colazione prima di andare in agenzia, e tu che ci fai qui?>> dissi con nonchalance incrociando le braccia.

<<Ugh ero solo venuto a chiudere una volta per tutte con quella, niente di che>>

<<E hai chiuso?>>

<<In teoria si, finalmente>>

<<Menomale>>

Lui rise leggermente e mi rispose <<Già >>

angolo autrice
Ok scusate per questo capitolo ma fa veramente schifo lo so, è che non avevo moltissime idee sigh.
In ogni caso nel prossimo accadranno tante bellissime cose, e probabilmente anche 👌🏻👈🏻😃.