Al Loft

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Quando arrivammo al Loft il mio cuore batteva come dopo l'allenamento del coach. 

 Scott bussò al portone rosso che si apriva lateralmente.

"Derek! Sono venuto insieme a Stiles! Apri la porta!"

La porta si aprì

"Chi ti ha detto che puoi portare i tuoi amichetti all'addestramento ?!"

"Allenamento. Non addestramento." Disse Scott. "L'addestramento è per gli animali"

"Già. E tu devi imparare a controllare la parte animalesca di te. Quindi lo chiamerò addestramento."

Io non aprii bocca, ero come paralizzato.

"C-ciao. Sono Stiles. In realtà ci conosciamo già però tu-"

"Se non sta zitto aspetta fuori."

"Ok. Ok sto zitto."

Ci fece entrare. Lo spazio era molto ampio, era quasi vuoto a parte a divano-letto, a tavolino e delle scale che portavano al piano di sopra. Forse era vuoto anche quello. Chi lo sa. Magari i lupi mannari hanno bisogno del minimo indispensabile per vivere.

Derek si levò la maglietta.

"O porca di quella ..." Mi fermai accorgendomi di parlare a voce alta. Sperai che Scott non se ne fosse accorto, ma con quell'udito non si sapeva mai. 

Scott si lanciò subito su Derek cogliendolo di sorpresa. 

"Sto migliorando eh?"

Derek gli tirò un pugno in faccia.

"Ahi! No ero pronto!"

"E credi che questo importi a chi ti vuole morto?"

"Beh ... no."

"Allora impegnati di più."

Scott si avventò di nuovo contro Derek che lo scansò con una mano.

"Wow Scott sei davvero migliorato!" Dissi io in tono sarcastico.

"Prova te a combattere contro di lui!"

"Oh volentieri ..."

"Cosa?" Chiese Scott.

Questa volta fu Derek che si avventò su di lui. Cominciò a tirargli pugni in faccia.

"Sembra doloroso. Scott hai bisogno di aiuto?" Chiesi io.

Scott no rispose. Allora mi venne il dubbio che forse aveva perso i sensi e corsi verso di lui. Derek gli stava sfigurando la faccia.

"Ehi! Smettila! Non vedi che è quasi morto ?! 

Vedendo che Derek non intendeva farsi da parte lo spinsi. Non lo spostai di un millimetro ma gli avevo attirato attenzione. Magari adesso Scott si decideva ad alzarsi. 

"Cosa ti avevo detto?" Mi disse Derek alzandosi.

"Ma stavi per ucciderlo!"

"Fa parte dell'addestramento idiota!"

Mi prese per la camicia e mi sbatté sul muro. In quale momento non mi interessava più niente. Derek mi teneva per il colletto della camicia, e questo era quello che contava di più. 

Gli guardai le labbra, senza pensare ovviamente che mi stava fissando arrabbiato. Anzi furioso.

Mi lasciò andare improvvisamente.

Mi accorsi che Scott intanto si era alzato, e mi stava guardando con un sorriso che mi dava sui nervi.

"Andate. Per oggi basta così."

Appena arrivati ​​fuori Scott mi fermò.

"Ti piace Derek?"

"Cosa te lo fa pensare?!"

"Come lo guardi, anzi come lo fissi. E perché mi chiedi sempre di lui. E perché in questi giorni ti vedo molto assente."

" Smettila Scott, mi piace Lydia e lo sai."

"Stiles. Sono il tuo migliore amico. Mi puoi dire tutto."

"Non ho niente da dirti."

Continuai a camminare, cercando di sembrare il più naturale possibile. 

La strada più facile non è sempre la miglioreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora