La mattina seguente decisi di andare da Derek per fargli una sorpresa, ma appena arrivato vidi che stava parlando con una ragazza. Mi nascosi all'entrata e origliai.
Lo so che non era una cosa carina, ma non potevo farne a meno.
" Allora, parlami un po' di questo Stiles..." Disse la ragazza. Stavano parlando di me!
" Cosa vuoi che ti dica?"
" Ti piace?"
"No. E comunque non sono affari tuoi."
" Lo sento il tuo cuore come batte quando pronunci il suo nome."
" Senti Cora. Sei riapparsa magicamente dal nulla ma questo non ti autorizza a entrare nella mia vita personale. Quindi smettila di fare domande."
Chi era questa Cora? E perché Derek aveva risposto di no a quella domanda? L'altra sera aveva detto il contrario...
" Derek ti ho solo chiesto se hai una cotta per questo Stiles. Non ti agitare."
" NO. Lui non mi piace. OK?!"
Derek mi aveva mentito. Ero così arrabbiato che corsi via rumorosamente e Derek mi sentì.
" Stiles?! Che ci fai qui?"
" Chi è quella Cora?! Anzi no, perché ieri sera mi hai preso in giro?!"
"Io-"
" No. Lasciamo stare." Me ne andai via arrabbiato lasciandolo lì da solo.
" E sai cosa ha risposto!? NO. Ha risposto di no."
" Stiles, sta' calmo, ci sarà sicuramente una spiegazione." disse Scott.
" No. La spiegazione è che lui è un bugiardo. Un traditore. Ieri mi stava per baciare!"
" Parlerò io con lui. Tranquillo, si risolverà tutto."
"No io non credo proprio. Non voglio più avere niente a che fare con quel-"
" Stiles. Non ti avevo mai visto così arrabbiato. Ti prometto che chiariremo tutto."
" Certo..."
Quella sera decisi di andare a correre per stancarmi un po'. Ma appena uscito di casa c'era lui. Lì fuori che mi aspettava.
" CHE FACCIA TOSTA!!"
" Ehi Stiles...Senti io ti posso spiegare."
"No. Non voglio sentirti. Mai più."
Cominciai a correre ma lui mi stava dietro.
" VAI VIA!"
" NO! TU HAI FRAINTESO!" Mi urlò. Gli occhi diventarono di un giallo brillante. " Quella ragazza è Cora. Mia sorella minore."
"Oh che bella riunione di famiglia." Dissi io ironico.
" E io non volevo dirle niente perché, come hai detto tu, le cose non sono ancora ufficiali...giusto?"
" Sì."
" Allora perché sei tanto arrabbiato?"
"Perché tu le hai detto che io non ti piaccio."
"L'ho detto solo perché non volevo che poi ti perseguitasse come ha fatto con Paige..."
" Mi sono perso. Chi è questa Paige?"
" La mia ex."
"Mi dovrei preoccupare?"
"E' morta."
"Oh...mi dispiace."
"Tranquillo."
"Aspetta un attimo. Perché mai tua sorella minore Cora dovrebbe perseguitarmi?"
" Non lo so. E' strana."
" Mh. Non ti credo ancora..."
"Come posso farmi perdonare?"
"Non saprei...magari aiutandomi con i compiti di algebra?"
" Non era la mia materia preferita...ma ci potrei provare."
"Ottimo. A domani allora."
Scappai via prima che cambiasse idea mentre mi sentivo il suo sguardo addosso.
Poi mi fermai. Tornai in dietro e lo abbracciai.
"Mi dispiace di aver dubitato di te."
" A me no."
"Cosa?!"
" Adesso mi stai abbracciando. Se non fosse successo tutto questo, non lo avresti fatto."
" Giusto."
Mi sciolsi dall'abbraccio e lo salutai con la mano.
" A domani Stiles."
" A domani Derek."
Lo avevo abbracciato. Lo avevo fatto davvero?
Mi girai verso di lui e vidi che sorrideva.
Sì, lo avevo proprio fatto.
STAI LEGGENDO
La strada più facile non è sempre la migliore
FanfictionStiles ha una cotta segreta per Derek ma decide di cercare di dimenticarlo. Sarà così semplice come pensa o finirà per confessare tutto?