Finalmente, dopo una lunga attesa ecco arrivato il 1 settembre.
Ero in camera mia a preparare il baule con tutti i libri, i cambi e la divisa che mi era stato detto di mettermi solo sul treno.
Indossavo una canotta verde con dei jeans strappati, le scarpe da ginnastica bianche e un cappello.
Alle 9:30 i miei mi portarono alla stazione lasciandomi nelle mani di Agrid. Abbracciai la mia famiglia e li guardai mentre uscivano dalla stazione.
Appena furono usciti tutti mi voltai verso Agrid che mi disse: "Allora Helena, questo è il biglietto per il treno, devi prendere il binario 9 e 3/4."
Io lo guardai scettica: "Me Agrid, non esiste!"
"Certo che esiste" - disse lui divertito - "Vedi quel muro tra il binario 9 e 10? Beh quello è il posto dove devi andare, devi solo correre velocemente, senza avere paura."
Dopo aver sentito queste parole chiesi ad Agrid: "Agrid, tu verrai con me vero?"
Agrid abbassò lo sguardo e mi disse rattristato: "No, mi dispiace. Io vado ad Hogwarts in un altro modo... ci vediamo lì. Dai, su, vai!"Dopo quell'incipit feci un grande respiro e corsi verso il muro. Pensavo seriamente di schiantarmici contro, ma invece lo attraversai e mi ritrovai un una stazione completamente diversa dalla precedente.
C'erano una marea di persone, tutte indossavano dei mantelli neri e si salutavano prima di salire sul treno. L'Hogwarts express. Un treno enorme, rosso, pieno di ragazzi affacciati ai finestrini con le mani penzoloni per salutare i parenti. Mi sembrava di fare un sogno ad occhi aperti. Poi però fui risvegliata dal fischio del treno che annunciava la sua partenza.
Presi le mie cose, salii sul treno e trovai uno scompartimento libero, così decisi di sedermi e posare la mia roba.
Stavo guardando il telefono quando entrarono due ragazzi molto alti, "sono sicuramente più grandi di me", pensai. Avevano i capelli rossi, lunghi e le lentiggini, erano identici. Loro entrarono nello scompartimento e si misero a sedere davanti a me. Uno di loro disse: "Ciao io sono Fred e lui George!"
George: "Ciao!"
Fred e George all'unisono: "come ti chiami?"
Io, contenta che qualcuno mi rivolgesse la parola: "Ciao! Io sono Helena Carter, sono nuova"
Fred sempre sorridente disse: "Bene Helena, sembri sveglia. A me e mio fratello serve una compagna di scherzi, ci stai?"
Io li guardai entusiasta: "Certo! Che dovrei fare?"
George: "Inizia con il venire al party di stasera nella sala comune dei grifondoro"
Fred: "Se sarai grifondoro meglio, sennò ti veniamo a prendere noi. Il party è alle 21!"
Io: "Ok, ci sarò!"Passano 2 ore e siamo quasi arrivati, così Fred e George mi consigliano di andarmi a mettere la divisa.
Dovevate vedere quanto era bella Hogwarts quella sera!Arrivati al castello Fred e George mi salutarono e andarono a sedersi al tavolo dei grifondoro.
Qualche minuto dopo sento annunciare il mio nome. Le porte della sala grande si spalancarono e io mi incamminai verso il tavolo dei professori dove c'era la professoressa Megranit con un cappello in mano.
Lei mi fece segno di sedermi ed io lo feci, mi posò il cappello in testa e lui iniziò a parlare: "Mm... astuta, intraprendente, un bel caratterino, non ho dubbi... SERPEVERDE!"
La professoressa Megranit mi levò il cappello e mi indicò il tavolo dei serpeverde.Mentre mi incamminavo vedevo che tutti si alzavano in piedi e mi applaudivano così io, un po' confusa, mi sedetti accanto ad una ragazza.
Aveva un grande sorriso che le andava da una guancia rosea all'altra, i suoi capelli erano ondulati, castani, che le arrivavano sotto le spalle: "Ciao! Helena giusto? Io sono Pansy" - desse lei, poi presentò altri due ragazzi - "e loro sono Blaise e Draco."
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Due perfetti stronzi // Draco Malfoy
Fantasy"Solo perché non staremo insieme non significa che non ti amerò..." ~Mattheo~