la mattina dopo mi svegliai di mala voglia. non avevo voglia di fare niente, così non mi misi l'uniforme ma un paio di pantaloni della tuta neri, un top dello stesso colore è una felpa grande aperta.
quando io e Pansy arrivammo in sala comune trovammo Draco e Blaise e altri serpeverde che parlavano e Mattheo in un angolo che leggeva un fumetto.
andai da lui e gli detto un bacio sulla guancia.
io: "buongiorno Riddle"
Theo: "buongiorno Carter" disse ricambiando il bacio.lo lasciai al suo fumetto e tornai dagli altri.
io: "ragazzi, stavo pensando. dato che si è unito a noi un nuovo ragazzo, che ne dite di organizzare una festa di ben venuto per Mattheo?"
Pansy: "uuu si, ottima idea!"
Draco: "non se ne parla nemmeno, è il figlio di tu-sai-chi, è un assassino!"
a quelle parole Mattheo si alzò ma io lo bloccai.io: "perché dici così? nemmeno lo conosci"
Draco: "neanche te lo conosci, può farti del male!"
io: "a te che te ne frega se mi fa del male, che te ne frega di quello che faccio, se sto con Theo o con chiunque altro, non stiamo più insieme ricordi? lo hai voluto te non io!"
dissi iniziando a piangere e corsi fuori dalla sala comune.appena rallentai mi sentii fermare da qualcuno. era Mattheo.
Theo: "ehi, non piangere, è tutto ok"
io: no! non è tutto ok! mi ha lasciata, Draco mi ha lasciato! è tutto una merda"
mi abbracciò e disse: "calmati. che lezione hai ora?"
io: "storia della magia, ma non voglio andarci"
Theo: "se ci sono io vieni?"
io: "probabile"
Theo: "per tua fortuna ho storia della magia ora. dai forza, vatti a cambiare ti aspetto qui"mi misi l'uniforme e tornai da lui. lo presi sottobraccio e insieme ci incamminammo verso l'aula di storia.
arrivati lì vedemmo Draco e gli altri, strinsi di più la mano al braccio di Mattheo che mi fece un sorriso rassicurante e ci sedemmo agli ultimi banchi.
Draco ci fulminava con lo sguardo.non avevo punta voglia di seguire la lezione così misi la testa sulla spalla di Mattheo e mi misi a giocare con un suo anello.
professore: "signorina Carter, vuole prestare attenzione alla lezione e sedersi composta?"
alzai di malavoglia la testa dalla spalla di Mattheo.
Prof: "venga alla lavagna e mi dica cosa stavo spiegando"
io: "mi scusi professore, non la stavo ascoltando"
prof: "mi dispiace, hai un sacco di potenziale signorina Carter e eri una delle più brave al mio corso, ma non posso fare favoritismi, devo mandarti in punizione"
Theo: "non può mandarla in punizione, non stava facendo niente di male, e poi nemmeno io la stavo ascoltando"
prof: "allora sono costretto a mandare anche lei in punizione"
guardai Mattheo trattenendo le risate. poi sentimmo dei libri cadere a terra.
Draco: "già questa lezione è pallosa di suo, poi vi ci mettete anche voi, avete rotto!"
prof: "signor Malfoy moderi il linguaggio"
Draco: "neanche per sogno"
prof: "perfetto allora, Malfoy, Carter e Riddle oggi pomeriggio verrete in questa aula a scontare la vostra punizione e ora voglio assoluto silenzio!"
sbuffai, Draco sembrava soddisfatto.finita la lezione andai in camera a cambiarmi. mentre mi ripassavo il trucco sentii bussare alla porta.
io: "è aperto!"
la porta si aprì e sbucò Mattheo: "posso?"
io: "un secondo... fatto" dissi richiudendo il mascara.
lo salutai e e andammo a mangiare. non avevo intenzione di stare con Draco, perciò mi sedetti con lui.subito dopo pranzo vidi Draco uscire dalla sala grande è lo seguimmo. in poco tempo raggiungemmo l'aula di storia.
li c'era solo Draco, il professore non era ancora arrivato.
io e Mattheo ci sedemmo ai posti di quella mattina e Draco si misi in cima.
dopo un po' si avvicinò a noi.Draco: "Helena, posso parlarti?"
io: "se sei qui per criticare puoi anche andartene"
Draco: "no, voglio solo parlare"
mi alzai e andai da lui.
io: "che c'è?"
Draco: "non abbiamo più parlato di quello che è successo alla festa"
io: "ah, adesso vuoi parlare, prima non potevi, non potevi parlarmi invece di lasciarmi un bigliettino e andartene?"
Draco: "ok sono stato un coglione, possiamo parlare ora?"
io: "no"
Draco: "dai piccola mi manchi"
io: "non chiamarmi piccola. sai, io senza di te sto morendo dentro, ma non puoi pretendere che un "piccola" possa risolvere, è vero, anche io ho sbagliato, avrei dovuto fermarlo prima, anche se non ne avevo idea, ma non si può risolvere così in fretta, scusami"
mi girai e tornai da Mattheo con cui parlai per il resto della punizione.a ora di cena uscimmo dall'aula e dopo aver mangiato portai Mattheo sulla torre di astronomia.
arrivati alla torre ci sedemmo sul pavimento è come sempre Mattheo tirò fuori una sigaretta.Theo: "se non sono troppo invadente vorrei sapere perché tu e Draco vi siete lasciati"
io: "beh ecco... eravamo ad una festa, lui era in bagno, ero ubriaca e stavo ballando, quando arriva un ragazzo che a fine canzone mi prende il viso e mi bacia proprio quando era tornato Draco, così lui lo ha picchiato e poi se ne è tornato a casa lasciandomi un bigliettino con su scritto che voleva prendersi una pausa da me"
Theo: "mi dispiace..."
io: "anche a me"
Theo: "em... ascolta" - disse dispiaciuto.i girai e lo guardai, fino a quel momento stavo guardando il panorama - "devo partire per qualche giorno, non vorrei, davvero, ma sono obbligato..."
io: "e quando dovresti tornare?" dissi con la testa bassa
Theo: "presto" - poi mi prese il viso tra le mani - "ei guardami, andrà tutto bene"ci guardammo qualche istante e poi mi baciò. il bacio fu inaspettato, ma allo stesso tempo bellissimo. si allontanò da me subito, consapevole di quello che aveva fatto.
Theo: "io, o merda scusami, non dovevo" disse alzandosi e andandosene via correndo.
io: "Theo, fermati!" urlai e provai a fermarlo, ma era già sparito sotto le scale. mi abbandonai ad un pianto incontrollato.________________________________
MATTEO'S POV
Theo: "l'ho baciata, l'ho fatto davvero, no, non posso, non devo innamorarmi di lei, contro metterebbe il piano di mio padre"
dissi tra me e me camminando su e giù per la mi a stanza.non doveva andare così, ma non ho potuto resistere a quei bellissimi occhi color nocciola, lei è sempre stata l'unica in grado di capirmi e che mi abbia voluto davvero bene.
Theo: "ho rovinato tutto cazzo!"
mi rimbombavano ancora le sue urla che provavano a fermarmi invane.
l'ho distrutta, pensai.preparai in fretta e furia il mio baule con solo le cose essenziali e mi smaterializzai a villa Malfoy dove stava mio padre.
Voldemort: "figliolo, ben tornato"
Theo: "buonasera padre"
Voldemort: "cosa mi dici di Helena?"
Theo: "è molto dolce e sensibile, è l'unica che mi abbia aiutato, non credo sia figlia di Bella e Rodolphos"mio padre si avvicinò a me e mi mise le mani sulle spalle
Voldemort: "questo lo vedremo, Bellatrix vorrebbe fare un test del DNA, procurati qualcosa di Helena e portacelo"
Theo: "ok, ma perché è così importante sapere se è figlia di Bella o no?"
Voldemort: "non sono cose che ti riguardano figliolo"
Theo: "ok... devo fare qualcos'altro?"
Voldemort: "no, se vuoi poi tornare anche subito a Hogwarts"
Theo: "no, rimarrò qui per stasera, magari riparto domani"
Narcissa mi accompagnò nella stanza di Draco dove nemmeno disfeci le valigie e mi misi subito a letto, ma non riuscii a dormire, la mia testa non aveva intenzione di spengersi, non riuscivo a non pensare a Helena.dato che non riuscivo a prendere sonno e volevo sapere a tutti i costi come stava decisi di scriverle una lettera.
Cara Helena, mi dispiace essere scappato in quel modo l'altra sera. Essere figlio di Voldemort non è così facile. Spero tu possa perdonarmi.
ti voglio bene.
Mattheo Riddledopo aver spedito la lettera finalmente riuscii ad addormentarmi.
la mattina dopo mi svegliai alle 1:30, mi feci una doccia calda e lessi un fumetto fino all'ora di pranzo, quando Narcissa mi chiamo per pranzare.
dopo pranzo andai diretto alla stazione e presi il primo treno diretto per Hogwarts.
![](https://img.wattpad.com/cover/267263429-288-k357712.jpg)
STAI LEGGENDO
Due perfetti stronzi // Draco Malfoy
Fantasy"Solo perché non staremo insieme non significa che non ti amerò..." ~Mattheo~