Capitolo 3

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La mattina seguente la sveglia suonò alle 7:30, ma io non riuscivo a svegliarmi, allora Pansy si alzò, andò in bagno e poi mi levò le coperte dicendo: "Helena, svegliati! Non vorrai fare tardi il tuo primo giorno!"

Io infastidita e infreddolita mi rannicchiai come una palla nel letto e protestai: "Non mi voglio alzare, ho freddo!"

A questo punto Pansy perse la pazienza è mi buttò di sotto dal letto. Io, innervosita, mi alzai e andai in bagno. Poi tornai in camera e mi vestii.

La divisa era una gonna grigia che arrivava a metà coscia, una camicia bianca, una cravatta con i colori della casa, un maglioncino senza maniche e un mantello.

Quando ci fummo preparate io e Pansy scendemmo nella sala grande per la colazione.
Arrivate davanti alla porta trovammo Fred e George che ci stavano aspettando.

Fred e George ci salutarono sorridenti: "Buongiorno principesse!"
"Buongiorno!" Rispondemmo noi in coro.
Fred: "Principessa, dobbiamo parlarti"
Pansy: "Io vado, ti tengo il posto"
Io la ringraziai e poi mi rivolsi ai ragazzi: "Cos'è successo?"
George: "Domani vogliamo fare uno scherzo alla lezione di pozioni!"
Io li guardai incuriosita: "Cosa devo fare?"
Fred: "Te dovrei distrarre Piton, al resto pensiamo noi!"
"Ok... ma se vi becca io non cento niente chiaro?"
"Chiaro" dissero i gemelli.
Salutai i ragazzi e entrai nella sala grande. Mi guardai un po' intorno finché non vidi Pansy. Era seduta davanti a Draco e Blaise.

Io mi avvicinai a loro e prima di sedermi presi una mela verde e ne mangiai uno spicchio.
"Di cosa parlate?" Chiesi prima di sedermi accanto a Pansy.
"Niente di particolare" rispose lei.

Pansy e Blaise si rimisero a parlare delle loro cose mentre io e Draco mangiavamo in silenzio.

Dopo un po' si avvicinarono Herm e Ron con un altro ragazzo.
Herm tutta eccitata disse: "Ehi Helena, ti presento un mio amico, Harry, ieri sera alla festa non si è presentato"
"C-ciao!" disse timido lui.

Harry è un po' più alto di me. Ha i capelli neri, arruffati, gli occhi verdi e porta gli occhiali.

"Ciao!" dissi io sorridendo.
Herm: "Em... Helena, Harry vuole chiederti una cosa..."
Harry guardò male Herm, poi si rivolse a me timidamente: "Em... ti volevo chiedere se ti andava di fare un giro della scuola con me".

Non ebbi il tempo di rispondere che Draco disse: "Helena ha già visto la scuola e poi bisogna andare a lezione!"
"Che problema hai Malfoy?!" Chiedo io irritata e incredula della sua reazione.
Harry: "Tranquillo Malfoy, Silente lo sa già. Mia ha dato il permesso di far saltare la lezione ad Helena".

Draco guardò prima Harry, poi me, arrabbiato.
Io guardai Harry e sorridente dissi: "Ok, va bene!"
Draco mi guardò incazzato e se ne andò.

Io e Harry uscimmo dalla sala grande e ci incamminammo per il castello.

Dopo un'ora andammo in giardino e Harry mi portò al lago nero.
Io rimasi incantata dal fantastico paesaggio e dall'acqua limpida del lago.

"È bellissimo" sussurrai.
"Lo so" - disse Harry - "Ci sediamo?"
Io mi sedetti accanto a lui e appoggiai la testa sulla sua spalla.

Dopo qualche minuto di silenzio Harry mi prese il viso e mi baciò. Io ricambiai il bacio e mi sedetti a cavalcioni su di lui. Mentre ci baciavamo non mi accorsi che c'era Draco che ci stava guardando. Dopo averci visto Draco se ne andò arrabbiato e triste.

Dopo un po' mi allontanai da lui lentamente e decidemmo di tornare dentro. Harry mi prese per mano e mi accompagnò alla mia sala comune.

Arrivati lì mi prese per i fianchi, mi tirò a lui e mi baciò. Dopo un po' mi staccai, lo salutai con un bacio veloce e corsi in camera mia per raccontare tutto a Pansy.

Due perfetti stronzi // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora