L' Alleanza sponsale nell' Apocalisse

1.1. L' ALLEANZA: PATTO D' AMORE STIPULATO DA DIO CON L' UOMO.

" Parlando di alleanza divina fondamentalmente ci si esprime per analogia in quanto si applica a Dio la relazione creata dal patto umano. Tuttavia la teologia biblica trascende tale categoria naturale perché presenta l' alleanza divina come un patto di grazia ed un insondabile mistero di amore che segna profondamente ed indelebilmente la storia della salvezza narrata e rappresentata nella Scrittura".
L' alleanza divina nella sua accezione semantica di "patto" e "testamento" forma uno dei temi centrali della spiritualità biblica. La teologia della Scrittura, infatti, trova in questo concetto uno dei suoi fondamenti indiscussi. La tematica dell' alleanza nella storia della salvezza si presenta talmente essenziale da caratterizzare i libri sacri che la narrano fino a denominarli col termine di "testamento", per cui gli scritti che contengono la descrizione della prima fase dell' economia salvifica sono indicati con <<Antico Testamento>>, mentre quelli riferiti alla storia del patto escatologico sancito col sangue di Cristo sono detti <<Nuovo Testamento>>.
In questi libri ispirati è rappresentato in forma drammatica il patto d' amore tra Dio e l' uomo peccatore nelle sue molteplici fasi, dagli inizi della storia salvifica fino all' annuncio profetico  del nuovo ed eterno patto d' amore sancito con l' incarnazione del figlio di Dio e la redenzione dell' umanità col volontario sacrificio cruento del Cristo sul calvario. In questa storia salvifica è narrata e rappresentata l' alleanza di amore tra il Signore e l' uomo allontanatosi dalla sua amicizia per aver rotto la comunione con il suo Creatore per seguire le vie del suo cuore che lo hanno portato lontano da Dio, rendendolo schiavo delle sue passioni e dei suoi peccati.
A questo uomo Dio si è voluto legare con un patto d' amore indissolubile, stabilendo una profonda vita di comunione con lui, fino ad innalzarlo alla sua sfera divina, rendendolo suo vero figlio. Con l' alleanza, infatti, il Signore accoglie questa creatura nella sua famiglia, elevandola alla sua condizione divina. Il sangue, che nella Bibbia è sinonimo di vita e con il quale è concluso il patto divino, indica tale parentela con Dio. Se nell' Antico Testamento è stato utilizzato il sangue di animali per sancire l' alleanza tra JHWH e Israele, nel Nuovo Testamento il patto divino è stato concluso col sangue di Cristo, il Figlio di Dio.
Si può affermare che la Scrittura presenta l' alleanza divina come un "patto di grazia", un favore eccezionale che il Signore offre al suo popolo e l' espressione suprema di questa grazia divina è reperibile e documentabile nella nuova ed eterna alleanza sancita col sangue di Cristo. Infatti, il Figlio di Dio ha offerto tutto se stesso con la morte in croce per stabilire il patto escatologico; Egli si è immolato volontariamente sul calvario per inaugurare e realizzare l' alleanza perfetta della grazia col dono della divinizzazione offerto all' uomo, legandolo per sempre al Padre per fargli sperimentare la comunione divina. Inoltre, questo patto di grazia si presenta come un mistero insondabile di quel Dio trascendente e santo che è benevolenza, misericordia, amore: il patto divino è un mistero di amore; quindi, esso esige anche da parte dell' uomo un impegno di amore fedele alle clausole dell' alleanza reperibili nel Decalogo e nel Vangelo. Le norme di comportamento indicate dal Signore, allorché si è legato al suo popolo, devono considerarsi regole di vita nella libertà e nell' amore.