Terza Parte

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Trovo questo locale fuori dal collage, non è il massimo ma è carino. Dentro non lo è tanto, ma infondo devo solo mangiare qualcosa per poi tornare subito al dormitorio che domani mi aspetta il primo vero giorno di collage. Mi siedo in un tavolino singolo e ordino una semplice insalata. Mentre aspetto, entra dentro il locale un ragazzo e una ragazza. È alto e cammina con aria di presunzione. Mentre lei è bassa e con dei vestiti poco discutibili. Quando entrano non dicono neanche "buonasera". Detesto quando qualcuno non lo dice, è una questione di educazione. Si siedono dietro di me. In tutto ciò arriva il mio piatto. Ringrazio la cameriera e iniziò a mangiare. Dopo pochi secondi sento qualcuno da dietro che dice: "ma chi è che ordina un piatto di insalata alle 7 e mezza di sera, da sola?". Lo dice con un tono di divertimento e superiorità. So che è rivolto verso me, ma faccio finta di non aver sentito. Continuo a sentire delle voci da dietro, a parlare sono quel ragazzo e quella ragazza, ho scoperto che lui si chiama Blake. A parlare è lei soprattutto, lui rimane molto in silenzio ma lo sento ridere qualche volta. Ha una risata carina, anche se mi sembra forzata. Finisco di mangiare e vado a pagare. Poi vado verso il bagno. Odio farlo ma ormai è impossibile fermarmi. Quando lo faccio piango, so che è sbagliato. Esco dal bagno in lacrime guardando a terra. Vado a sbattere contro qualcuno. Alzo gli occhi. È Blake. Mi guarda incuriosito. Ha gli occhi azzurri. Sono davanti a un ragazzo a pochi centimetri di distanza e sto piangendo. Come potrebbe andare peggio. Infatti lui mi dice: "stai attenta cazzo". Non dico niente e me ne vado. Ma alla fine non importa. Non mi sembra un tipo di ragazzo che frequenta il collage, quindi per ora posso restare tranquilla. Torno in dormitorio e sono le 8 e cinquanta. Domani mi voglio svegliare presto. Voglio sempre avere tutto sotto controllo. Amo sapere come andranno a finire le cose, infatti mi guardo sempre gli stessi film e certe volte mi leggo anche più volte un libro, come è successo con Orgoglio e Pregiudizio. Amo quel libro. Mi addormento velocemente. Alle 6 come organizzato suona la sveglia. Vado a farmi una doccia e poi torno in camera. Mi vesto, metto un semplice vestitino con i fiori. Poi mi metto un filo di mascara. Non mi piace truccarmi per andare a scuola, solo perché non ho voglio di struccarmi appena torno. Esco dalla camera e vado alla prima lezione. Adesso sono le 8. Sono super in orario. Entro dentro l'aula. Ci sono già altre persone sedute. Vado al primo banco e pochi minuti dopo vedo sedersi un ragazzo accanto a me. È Blake.

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