Capitolo 11.

577 37 5
                                    

Guardai fuori dalla finestra. Pioveva, molto forte. Mi piace la pioggia e quindi decido di andare a correre. Già, correre sotto la pioggia, chi mai lo farebbe? Bhe, io.

Mi infilo il cappuccio dell'enorme felpa e escendo le scale saltellando per infilarmi la scarpa da ginnastica. Metto mp3 nella tasca e esco prendendo le chiavi.

Inizio a correre sentendo una canzone dei 5sos. La pioggia rispecchia quello che ho dentro, una tempesta. Si, sto male. I miei amici iniziano a evitarmi, non é molto bello ma vado avanti. Io e Zayn non ci sentiamo da un po' ma é normale, lui é un cantante famoso, cosa pretendo? Che mi scriva sempre tutti i giorni? Poi, sicuramente, si sarà dimanticato,ancora, la password di Twitter. Lui sembra l'unico che riesce a capirmi, ed é molto importante.

Vedo una figura tutta nera poco distante da me. Mi giro e rigiro dopo essermi fermata, mi sono persa. Cazzo. Ho voglia di piangere. Tiro fuori il mio mp3 e blocco la musica, guardo ancora la figura nera di fronte a me, é inquietante ed ho paura.

Mi giro e vedo solo un fito bosco, dove non passa neanche la pioggia. Ma come ho fatto ad arrivare fino qui? Vorrei chiamare qualcuno ma il telefono é a casa, perché sono così idiota?

"Azzurra?" quella voce.

"Zayn?" si toglie il cappuccio nero e sorride con la sua meravigliosa lingua tra i denti.

"Già. Sorpresa!" grida aprendo le braccia. Spalanco gli occhi e corro ad abbracciarlo.

"Cristo. Zayn? Dio, sei davvero tu?" dito piangendo. Ohw, sarò enormente brutta, il che non é strano cioé lo sono sempre, ma ho appena finito di correre sotto la pioggia.

"No. Sono Niall stavestito da Zayn. Vado bene lo stesso?"

"Certo che si! Anche meglio!" rido e lo abbraccio più forte. Dio, non mi sembra vero. Come ha detto a venire qui? Era in Giappone due giorni fa, come ha detto ad arrivere senza farlo sapere a nessuno?

"Davvero? Vedi che Niall é in macchina posso sempre..."

"Stavo scherzando!" rido per la sua faccia da finto triste.

"Okay, senti fa freddo e sei bagnatissima.(doppio senso, mh.) quindi vieni con me e ti riaccompagno a casa." il suo tono sembra quello di mio padre quando mi da degli ordini, ma meno prepotente. "Bene, Malik ti ricordi dove abito?" domando divertita iniziando a camminare. "Certo che si...non so il tuo cognome." sussurra al mio orecchio l'ultima frase prjma di scoppiare a ridere. "Non é importante. Ma...COME HAI FATTO A TROVARMI?" grido.

"Em, ti spiavo.."

"COSA? O MIO DIO." rido e lui diventa tutto rosso.

"Quella é la macchina. Una cosa, non gridare, ti prego." annuisco incerta e lui apre la portiera del SUV nero.

Entro e un calore mi invade, con un profumo di dopobarba e menta? Giro la testa e..Niall Horan é tranquillamente seduto di fianco a me con le sua lungue gambe divaricate. Harry Styles é di fianco a lui che messaggia al telefono con le sopracciglia aggrotate e il labbro inferiore tra i denti. Louis Tomlinson é al posti di guida girato verso di me che mi sorride facendo vedere i suoi denti bianchissimi e i suoi occhi azzurrissimi. Liam Payne é di fianco a lui, anche lui, si volta verso di me sorridente. O cazzo.

Deglutisco e sento di star sudando freddo.

"Em, piccola, non entriamo tutti dovresti stare sulle mie gambe." Zayn mi riporta sulla terra ferma scuotendomi leggermente il braccio. Annuisco e alzo il culo di poco per farlo sedere. Ma cosa faccio? O merda. Mi prene per i fianchi e mi fa sedere sulle sue gambe.

"Bene, penso che tu già ci conosca." Niall parla con un accento bellissimo e la voce limpida.

"Già." arrosisco e mi torturo le unghia pizzicandole producendo uno strano rumore. Louis parte e, per poco, non sbatto la testa al finestrino. 'Che ti prende Azzurra, non l'hai sempre sognato questo momento? Essere in un posto chiuso con i One Direction. Respirare la loro stessa aria, essere sulle gambe di uno di loro?' il mio subconscio bastardo ki ricorda di essere in un luogo chiso con i miei idoli e sento il mio cuore battere all'impazzata.

"Okay, silenzio imbarazzante. Vediamo...Azzurra giusto?" domanda Liam. Annuisco, poi ricordo che lui, essendo aventi a me, non può vedermi. "S..si." balbetto. Deglutisco un'altra volta e Zayn mi prende la mano. Oh, caro non aiuti.

"Bene, da quanto tempo sei la nuova ragazza di Zayn?" domanda con una punta di divertimento. Si diverte? Beh, buon per lui. 'Fai meno l'acida Azzurra, é sempre Liam Sesso Payne.' giusto. "Io..io non sono la sua ragazza." balbetto. Credo, anzi sono più che certa, che sverrò.

"Oh, cambiamo argomento." Harry si aggiunge alla nostra "conversazione" dopo aver spento lo schermo del suo Iphon 6. Cazzo.

"Vediamo..da quanto tempo sei directioner?"

"Due..no, tre anni."(non così tanto, ma vabbé.)

"Wau. Non ti sei stancata di questi idioti?" dice Louis riferendosi hai suoi compagni di band. Scuoto la testa e rido leggermente.

"Ha riso! Ha!" urla Niall indicandomi. Arrosisco e vorrei tanto coprirmi con il cappuccio della felpa ma non posso perché Zayn a pensato bene di mettersi a giocare proprio con quello ed é troppo carino per toglierglielo.

"Omiodio Niall, l'hai spaventata." urla Harry, anche lui, indicandomi.

"Ragazzi, placatevi." interviene Zayn. (Zayn sei troppo calmo, lol.)

"Io..em no, non mi ha spaventata...é più imbarazzata." sussurro e Zayn mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
'Ma quanto dura il viaggio?'

"Em, siamo arrivati?" domando mangiandomi l'unghia del pollice. Vedo Louis annuire e accostare la macchina nel vialetto di casa mia. Harry apre la porta e si infila il cappuccio. Scendiami tutti e Lou chiude con il comado. Apro la porta di casa e li faccio entrare.
'Ok, i One Direction a casa tua. Figo no? Ora stuprali.' ma...no!

"Azzurra! Ti avevo detto di torn...Oh." mio padre esce dalla cucina con uno straccio in mano.

"Papà! Em, loro sono..."

"I ragazzi sui tuoi poster? Azzurra li hai rapiti?" domanda leggermente divertito. "No! Ma che dici?!" domando divertita anche io.

"Parla in inglese grazie." lo avvetto, na poi ricordo che lui non lo sa parlare. "Non importa, faccio io."

"Cosa vi siete detti?" domanda Niall.

"Nulla, cose da padre e figlia. Comunque potete rimanere a cenare se vi va.." si guardano e poi dicono un sonoro 'Si, certo.' contemporaneamente.

"Bene andiamo in camera mia." li faccio strada fino alla mia stanza e loro fischiettano, o almeno Harry, qualche canzone di Ed Sheeran.

"Ecco. Scusate il disordine, non aspettavo ospiti." gli faccio notere e loro ridono.

"Ohw, guardate, questo sono io!" esulta Zayn vedendosi(?) sulla mia testiera del letto.

"Già, poi li ci sono Harry, Liam, Lou, e Niall." indico i posti in cui ho messo i loro poster mentre loro fanno un giro per tutta la stanza. Mi butto, con poca cura  sul mio letto e sorrido.

"Azzu-" Serena entra in camera mia correndo, ma appena vede i...tizi, si forma subito.

"Ermh.." lancia un gido e, per poco, non cade. Oh, quato vorrei averlo fatto anche io.

"Voi siete-cioé siete- o mio dio- voi siet-" cerca di calmarsi. Faccio un cenno ad Harry e lui va ad abbracciarla.

"Ohw, ora piangee." Harry ride un po e mia sorella si stacca da lui.

"Comunque, volevo dirti che la cena é pronta." Serena parla in inglese per fa capire anche a loro e io annuisco alzandomi.

"Si mangiaaa!" grida Niall correndo giù.
'Sarà una luuuungua serata.
Menomale.'

Twitter. •Z.M.•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora