Mortal Love [H.S]

7~ Big mistake

arriviamo davanti a casa e io entro prima di lui andando in camera mia, sistemando per l'arrivo dei miei amici. Mentre che lui rimane di sotto a parlare con Zayn, un altro nuovo collega di mio padre, dopo mezz'ora sento la porta d'ingresso chiudersi e dopo pochi minuti la porta si spalanca ed entra Harry

-Non le hanno mai insegnato a bussare?- gli chiedo guardando la sua figura con la coda dell'occhio.

-Da quanto mi dai del lei?- mi domanda con tono provocatorio.

-Da quando è un'autorità signor Styles- gli rispondo con un piccolo ghigno e successivamente mi siedo sul letto, con lui che mi si avvicina.

-Signor Styles? cosa vuoi fare un gioco di ruolo? penso sia troppo presto, ma lo faremo tranquilla- Continua a parlare avvicinandosi sempre di più e ogni volta che fa un passo, mi sento sempre di più in forte soggezione.

-Che intende? che cosa sarebbero?- gli chiedo corrugando la fronte perplessa. E' proprio davanti a me, la mia testa è all'altezza del suo basso ventre, così la alzo per guardarlo meglio negli occhi o almeno ci provo dato la mia posizione, cosí questa volta è lui che si abbassa per fare la medesima cosa.
Per logica potrei arrivarci a capire cosa fossero, però fare la santarellina è più divertente.

-Davvero non sai cosa sono? o vuoi solo stuzzicarmi? Perché se è cosí ci stai riuscendo bene- sorride malizioso.

-Se stessi facendo entrambe le cose?- lo provoco,  passando la mia mano sui bottoni della sua camicia sbottonandone uno per puro errore, riuscendo a intravedere un bellissimo ed enorme tatuaggio sul petto a forma di farfalla.
Mi stupisco di questa mia iniziativa e lo riguardo negli occhi per vedere la sua reazione, tuttavia lui è impegnato a osservare le mie labbra così mi avvicino non riuscendo a trattenermi, quasi toccandolo e di conseguenza mi mordo il labbro per la frustrazione, facendolo sospirare

-Questo non lo dovevi proprio fare bambina- dice con voce roca facendomi scappare un ghigno soddisfatta.
Il mio buonsenso sta andando a farsi benedire, insieme a tutte le raccomandazioni su di lui.

-Perchè? che ho fatto?- esclamo fingendomi confusa e lui di risposta mi afferra la mano portandomela a cavallo dei suoi pantaloni, facendomi sentire la sua dura erezione, così porto le mani più su, sopra alla sua cintura e mettendomi sopra di lui.

-Posso fare qualcosa per te?- provocandolo maggiormente gli do un bacio casto sulle labbra allontanandomi subito, ma lui conoscendo il mio gioco mi tiene stretta per la vita ribaciandomi con molta più passione fino a mordermi il labbro. In questo momento non me ne frega minimamente  se lo conosco da poco o è troppo grande, l'unica cosa a cui riesco a pensare è che lo voglio subito, anche se avevo progettato solo di sedurlo per poi andare dai miei amici. Infila la mano sotto la mia maglietta e me la toglie facendoci staccare solo per pochi secondi intanto che io gli abbasso la zip dei suoi pantaloni sfilandoglieli in pochissimo tempo. Ma a questo punto mi inizia a salire un po' di paura, io non l'ho mai fatto e se sbagliassi, lui vedendomi in difficoltà mi dice:

-non hai mai fatto niente del genere vero piccola?- il soprannome non mi piace chissà quanto ma non glielo dico evitando di fare polemica, nego imbarazzata.

-smettila di arrossire e segui l'istinto non è difficile se ti rilassi e non usi i denti- lo ascolto e sciolgo i nervi.
faccio scendere le mani fino all'elastico dei boxer per poi passarla dove il tessuto si gonfia di più, facendolo sospirare di scatto lo guardo sempre più confusa perciò mi posa la sua mano sulla mia schiudendomi le dita e me le mette ai due lati del rigonfiamento per poi togliere la mano guardandomi di nuovo negli occhi, lasciandomi a me il controllo. Appena inizio a muovere la mano gli sfugge un gemito incontrollato e io lo stringo con un po' più di forza istintivamente, voglio risentire ancora quel suono mi è piaciuto, continuo a muovere la mano lentamente, anche se vorrei aumentare il ritmo, chino la schiena posando le labbra sul suo collo lasciandogli dei baci umidi e a lui sfugge un altro gemito facendomi andare gli ormoni fuori controllo