"Che facciamo oggi, usciamo?" chiese Matt a tutto il gruppo.
"Sì, non voglio restare rincoglionita qua a casa" dissi io.
Sentì il campanello, così mi alzai e andai ad aprire. Ciò che mi trovai davanti mi fece spuntare un sorriso enorme, forse non ero mai stata così contenta di vedere qualcuno.
"Cuginetta, ho saputo che sei tornata e ho pensato di farti visita" mi disse.
Lo abbracciai. "Mi sei mancato".
Vidi Lorenzo avvicinarsi a me.
"Enzo?" chiese incredulo.
"Jar?" rispose più incredulo di lui.
"Emh, vi conoscete?" che domanda stupida, era ovvio che si conoscessero.
"Certo, ma che ci fai qui?" si rivolse mio cugino a Lorenzo.
"Vieni dentro, stó qui con Matt e Greta" con un passo Enzo era già in salotto con Jar.
Io gli seguì, ancora non capendo con quale casualità loro fossero amici.
"Enzoo" sentì urlare da Matt, loro due, che si conoscessero, lo sapevo. Avevano sempre giocato insieme a me sin da quando avevamo tre-quattro anni.
"Ciao Grè" la salutó. Ma é possibile che tutti si conoscessero lì?
"Allora cuginetto mio, stavamo decidendo che fare oggi, e tu rimani qui, vero?" lo pregai con gli occhi.
"Aspetta, siete cugini?" ci chiese Greta
"Si" rispondemmo all'unisolo sorridendo.
"Comunque ovvio che rimango qui, anche perché fuori..." guardó la finestra "Sta leggermente piovendo" disse ironicamente.
"Cazzo, sta diluviando. E noi che dovevamo uscire" disse Matt, deluso dal tempo.
"Potremmo sempre guardare un film" propose Greta entusiasta.
Sentì il cellulare suonare, mia madre.
"Si, voi decidete il film, ho un bel po' di DVD li dentro" le indicai l'armadietto affianco alla tv. "Io vado a rispondere" e salìi le scale.
"Tesoro, va tutto bene lì?"
"Si mamma, tranquilla"
"C'é Matteo con te a casa?""Emh, ecco, come dire... Ci sono anche Lorenzo e Greta, due nostri amici"
"Ah, come mai? Da piccola volevi sempre restare sola con Matteo e ora?" mia madre fece una pausa.
"Chi é questa Greta? É la ragazza di Matt? E Lorenzo?" non mi lasciava parlare, delle volte (la maggior parte delle volte) é proprio logorroica."Mamma, calmati. Greta non é la ragazza di Matt"
"E Lorenzo?" m'interruppe di nuovo."Lorenzo, é solo un'amico" in quel momento Jar entrò nella stanza, facendomi spaventare, le feci cenno di stare zitto.
"Andiamo, sappiamo tutte e due che non avresti mai invitato qualche ragazzo a casa tua se non ti piacesse" cercai in tutti modi di nascondere la voce di mia madre e di togliere disperatamente il vivavoce che avevo attivato qualche minuto prima."Mamma, andiamo non é vero!" cercai di sdrammatizzare. E Lorenzo era lì che rideva come un deficente così le diedi un colpo scherzoso sul braccio.
"Come dici tu, e com'é carino? Gentile, educato? Piercing, tatuaggi? Dai racconta" Jar mi prese i fianchi da dietro e appoggiò la sua testa nella mia spalla. Ero in panico, non sapevo che dire a mia madre."Mamma, per favore, smettila"
"Dai tesoro, sono curiosa! Ti giuro che se mi dici com'é chiudo la chiamata e non ti stresso" lo sapevo, mia madre sa come riscattarmi. Era il caso di dire che ne pensavo, nonostante lui avrebbe sentito tutto. In fondo, non era "niente di ché".
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Damn beautiful
Novela JuvenilAlice, una ragazza comune dopo due anni rincontra Matt, un suo amico d'infanzia. Il suo migliore amico. Al suo arrivo Alice conosce anche Lorenzo, il ragazzo che tanto l'affascina. Vi presento la storia di questi due ragazzi, fatta d'amore, litigi e...