Senza soldi.
Senza casa.
Senza il supporto dei suoi amici e parenti.
Sola a Londra.
E' così che si ritrova la nostra Isabel Mortez.
Una bellissima ventenne cresciuta nei quartieri più poveri di Barcellona che tenta la fortuna e il successo in una nu...
Mi sveglio con qualche debole raggio di sole che entra dalla finestra della mia nuova camera.
Stanotte ho dormito proprio come una bimba, accoccolata tra i cuscini e sprofondata in questo morbidissimo letto... erano anni che non dormivo su un materasso del genere. Se non fosse per il mio maledetto stomaco brontolante rimarrei qui per sempre.
Mi alzo con calma e mi preparo per uscire. Mi sono vestita abbastanza comoda dato che stamattina voglio esplorare un po' i dintorni, comprarmi un giubbotto pesante dato che qua è ancora inverno praticamente, fare la spesa, e prendere confidenza coi mezzi pubblici visto che già oggi pomeriggio dovrò farmi trovare pronta per le pulizie mentre domattina sarà il primo giorno di stage al quale non voglio assolutamente arrivare in ritardo!
--- 3 ore dopo ---
Ah e con questo ho finito! Okay la casa è bellissima ma arrivare all'ultimo piano con le buste della spesa senza ascensore è un suicidio e sono solo a metà mattina!
Ho fatto colazione camminando per le strade della città come Carrie in Sex and the City ma purtroppo non avendo ancora il suo portafogli mi sono dovuta accontentare di ciò che il mercato centrale di Londra aveva da offrirmi... Che poi non capisco perché la gente non apprezzi i mercati: trovi le stesse identiche cose del negozio solo che da 200£ passano a 10/15£ ... Cioè alla gente piace proprio buttare i soldi! Saranno falsi? Certamente! Ma chi se ne accorge dai?! Basta avere un portamento un po' da snob e vedi che tutti daranno per scontato che le cose siano di marca e non si metteranno mai a fissarti per trovare il dettaglio incriminate! Bah...
Comunque ora che ho capito, più o meno, come muovermi, vado a fare ciò per cui sono stata concepita, lavare i pavimenti. Ahh speriamo servi davvero a qualcosa tutto ciò...
Scendo alla quinta fermata della metro e noto solo ora dove mi trovo! Questa è la parte ovest della città! Wow! Grattaceli moderni che si alternano a palazzi dallo stile ottocentesco... che meraviglia! Cammino qualche isolato e... che culo sono anche vicinissima alla radio!
Oh cazzo... nono non è che culo, è che disastro! E se uscendo o entrando con i sacchi dell'immondizia la gente mi vedesse! Si insospettirebbero, dopo tutto chi è entrato per lo stage è retribuito con vitto e alloggio incluso, e sicuramente da bravi ricconi giudicherebbero ancora prima che possa farmi notare! Devo stare attenta...
Cammino veloce, 350m e svolto alla terza traversa a sinistra, okay dovrei esser arrivata... 2 Canalside Walk, London W2 1DG... OH MA ANDIAMO!! DAVVERO? MA GESU' CE L'AVETE CON ME?
Sony Pictures Entertainment.
Io devo andare a pulire gli uffici della Sony Pictures Entertainment... non ci posso credere.
O è il destino che già mi avverte che più vicina al successo di così non posso spingermi o qualcuno da lassù ha un opinabile senso dell'umorismo.
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Dai Isa, alla fine tu sei venuta qui per la musica e la Radio, questi sono uffici generali dove lavorano dei semplici impiegati, tra l'altro nel settore del cinema quindi non dovrebbe essere un problema. Poi ammettiamolo... chi fa caso alle donne delle pulizie?! Potrei anche pulire la scrivania di uno, salutarlo guardandolo negli occhi e rivederlo il giorno dopo in radio vestita da strafiga e manco mi riconoscerebbe. Un po' stile Hanna Montana insomma.
Ma poi quante pare mi sto facendo? Mica è un film di Nicholas Sparks e poi Sony e Disney sono pure due reti concorrenti e non c'è assolutamente nessuna probabilità che qualcuno che incontri qui lo rincontri lì!
Quanto stress per niente, al primo stipendio andrò assolutamente a farmi fare un massaggio.
A distrarmi dai mille viaggi mentali furono le mie due datrici di lavoro Maria e Alma che molto goffamente e piene di buste scesero molto goffamente da un taxi.
Alma: Oh ringraziando a Dio sei qui! Avevo paura ti fossi persa per la città e che arrivassi in ritardo. C'è un sacco di roba da fare e come puoi ben vedere questo è un posto dove non si accettano sgarri.
Sentivo le sue parole e mi sforzavo per non riderle in faccia poverina, ma non riesco proprio a capire che "sgarri" o meglio errori si possano commettere... usare lo spray alla lavanda piuttosto che quello alla vaniglia?
Isa: Non si preoccupi, non sono la tipa che si presenta in ritardo a lavoro.
Maria: Oh non ne avevamo dubbi, il signor Elordi ci ha parlato molto bene di lei.
Isa: Ma datemi del tu vi prego! Spero di non deludervi allora... da dove inizio?
Wow dovrò proprio ringraziare Jay per tutto. Comunque capisco la loro ansia e anche l'importanza del cliente, dopotutto se non fosse stato grande dubito che con il semplice stipendio di due donne di servizio sarebbero riuscite a fare determinate ristrutturazioni.
Dopo pochi minuti mi ritrovai con un badge attaccato alla divisa, un carrello strapieno di oggetti per la pulizia e l' igienizzazione di moquette e superfici in legno... Dovevo lavare i corridoi e le porte di tutta la scala sud-est in sostanza, nulla di che, solo un po' di palestra contando che per oggi devo fare solo i primi 12 piani... A I U T O
--- 1 ora dopo ---
E' passata circa un'ora e già sento la schiena chiedere pietà ma con la musica a palla la fatica sembra essere un po' meno. Oramai mi sono messa le cuffiette e tolta il grembiule perché faceva troppo caldo e da qui tanto non passa un'anima (ciò difatti spiega la polvere).
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--- 4 ore dopo ---
Ecco ancora quest' ultimo corridoio e ho finito!
Mi piego un attimo per grattare via una macchia ostinata di caffè sul pavimento quando sento sbattere fortissimo una porta a pochi metri da me. Ma chi è?
Inclino un po' la testa per guardare dietro il carrello e vedo un ragazzo giovanissimo, vestito in maniera assolutamente informale, sudato, con riccioli spettinati che gli cadono sulla fronte, col fiatone, appoggiato allo stipite della porta. Mhm... non male!
E io che pensavo che qui ci lavorassero solo i vecchi in giacca e cravatta!
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Persa nell'analizzare il ragazzo di fronte a me la mano con la quale mi stavo appoggiando al carrello scivolò e fece cadere tutto per terra facendo un gran casino e attirando l'attenzione.
