𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑠𝑒𝑖❤︎-𝐒𝐯𝐨𝐥𝐠𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨

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Cap 6
Ci salutammo e da lì mancava già...
Con Lily ed Albus appena tornati a casa rimisimo a posto le cose che erano in valigia, e quando spostai le magliette trovai un bigliettino, e la scrittura elegante del mio Zayn risaltò subito alla mia vista, "ciau Jamie, mi manchi già tanto" un semplice biglietto, messo ore prima della partenza dalla persona che amo, è la sorpresa più bella che mi sarei potuto ritrovare.

Sorrisi involontariamente mentre rigiravo il biglietto tra le mani, decisi di scrivergli, corsi alla mia scrivania e presi un pezzo di pergamena, il calamaio, l'inchiostro e la penna, volevo che fosse tutto come al castello...

"Ehy piccolo! Ho appena visto il tuo biglietto, mi manchi già tanto anche tu, non aspetto altro che passi questo mese, per poterti riabbracciare, e forse qualcosa di più, ti voglio tanto bene,
Solo tuo
Jamie"

....arrotolai la pergamena e poi tramite il mio gufo la spedii a casa Malfoy, mi buttai sul letto sorridendo come uno scemo, dopo circa mezz'ora sentii il gufo bussare con il becco alla finestra, balzai giù dal letto e presi la lettera di riposta di Zayn, "bshdhshshhs ma tu non puoi scrivermi ciò! Un mese è tanto Jamie! Mi mancano le tue belle labbra lo ammetto..le tue braccia ed il tuo petto su cui mi sveglio la mattina, mi manchi, solo tuo, Zayn"

Strinsi al petto la lettera, profumata ancora di lui...
Lo sbattere della porta mi fece saltare in aria "mio dio non si usa bussare?" Girai la testa verso il diretto interessato che stava ridacchiando, "sempre tra i tuoi pensieri eh James? Scendi andiamo, è arrivato Zayn, l'hai aspettato per un mese" il mio cervello andò in pausa per circa 5 secondi "Z-ZAYN È ARRIVATO?! DJDBDJ" ero tutto un fremito, non riuscivo a ragionare, mio padre si scostò dalla porta, ed io corsi giù per le scale, appena lo vidi gli sorrisi, il sorriso fu subito ricambiato, e mi buttai tra le sue braccia, "mi sei mancato tanto", lo sentii ricambiare e stringermi a se, "anche tu Jamie", lo presi per mano e feci per salire in camera mia ma i nostri genitori, insieme a zio Ron e zia Herm, ci fermarono "ragazzi! Andrete dopo a raccontarvi cos'avete fatto in questo mese, adesso facciamo tutti un buon pranzo" mia madre ci chiamò dalla cucina e ci fece apparecchiare per 12 persone, alla fine avevamo dovuto aggiungere 2 tavoli a quello già in sala da pranzo, avevamo fatto rompere 2 bicchieri, ed altri danni che non sto qui a raccontare.

Ci sedemmo a tavola con tutti che ci guardavano straniti, io e Zayn ci guardammo e contemporaneamente facemmo spallucce, mia madre e mia zia portarono il cibo a tavola, io e Zayn riempimmo i nostri piatti fino a quando non c'era più spazio sulle montagnole, nonna Molly ne sarebbe stata contenta.
Iniziammo a mangiare ed a fine pasto io e Zayn stavamo giocando con i piselli tirandoceli addosso, Lily, Albus,Scorpius e Rose stavano ridendo e chiacchierando come dei noiosi vecchietti, ed invece i nostri papà e le mamme parlavano di sport, chi meno interessato e chi più preso. Finimmo di mangiare ed io mi misi a guardare insistentemente i miei genitori, che, sentendosi osservati girarono lo sguardo verso il mio, "James devi dirci qualcosa?" Io continuai a guardarli con un sorrisino sulle labbra, e poi alla fine mia madre alzò gli occhi al cielo "andate potete alzarvi", mi alzai di scatto dalla sedia "grazie! Addio, Zayn vieni su" trascinai via Zayn ridendo, ed appena entrati in camera tentai di baciarlo, ma lui, contro ogni mia aspettativa, si scansò, io non capii...

"Piccol-" venni interrotto dal diretto interessato, "James... i-io direi di finirla qui, qualunque cosa stia accadendo, n-non ci fa bene capisci? Non possiamo dormire insieme, baciarci, come se fosse nulla" disse con un tono leggermente alterato, le sue parole, così taglienti... così... così vere... facevano male, molto male "cosa-... perché? Perché me lo dici solo ora? Cosa è cambiato dal mese scorso?" Non riuscivo a non far sentire la mia voce incrinata, stavo per piangere, per crollare davanti a colui che in tre secondi era riuscito a farmi talmente tanto male che non si può spiegare a parole.... "io... ho conosciuto un ragazzo mentre ero in vacanza, lui è così perfetto, poi frequenta la nostra scuola, ed è del mio anno" concluse così, delle parole che erano come spilli per me che ero un palloncino gonfio di emozioni, gonfio di urla, di amore represso che dovevo tenere nascosto... in quel momento volevo morire,volevo farla finita qui, con quelle parole mi aveva fatto capire che non ci sarebbe mai stato un noi, mi aveva fatto capire che non ero io la persona perfetta per lui, che per lui era più importante una persona conosciuta in una misera vacanza che il suo migliore amico, la persona che gli è stata sempre accanto, che si è divisa in quattro,cinque e pure in sei per farlo felice...

"Va via" queste parole mi uscirono come un sussurro dalle labbra, volevo star solo, con le mie lacrime che presto sarebbero esplose, "cosa? Jami-" stavolta fui io ad interrupperlo, "HO DETTO VA VIA! VATTENE DALLA MIA VITA ZAYN!" quelle parole parvero ferirlo, ma ormai non mi importava più nulla, ormai ero solo una persona vuota,un'anima che non sa dove andare, lui dopo avermi guardato con occhi lucidi se ne andò da camera mia sbattendo la porta, si sentì Draco che stava richiamando suo figlio, e poi la porta di casa mia sbattere, sentii dei passi e poi mio padre entrare in camera mia, e trovarmi solo, tra le lacrime, "cosa è successo James?" Mi venì di fianco, io alzai lo sguardo sul suo, ed il mio sguardo divenne freddo, e tagliente, i miei occhi azzurri seppur pieni di lacrime divennero più freddi del ghiaccio, "lo amo papà" sussurrai lentamente, lui sospirò e mi mise un braccio attorno alle spalle, "sai James... molte volte le persone che amiamo... hanno bisogno di essere lasciate andare" e si concluse così la nostra conversazione, lui si alzò da terra e poi uscì dalla stanza, lasciandomi da solo....

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Corsi via da quella camera, non potevo crederci che avesse detto davvero quelle parole... sentii mio padre richiamarmi ma ormai ero uscito da quella casa, dalla sua vita... corsi per una stradina ed appena mi poggiai a terra sedendomi scoppiai a piangere... l'avevo perso, perchè avevo preferito Jace a lui... avevo rinunciato alla persona che amavo per stare con una che conosco a malapena...

"Zayn! Zayn dove sei?" Sentii la voce di mio padre, e subito dopo le sue braccia attorno alle mie spalle per stringermi in un abbraccio, "cosa è successo?" Mi domandò in un sussurro mentre mi accarezzava i capelli, "ho capito che lo amo solo adesso papà, adesso che l'ho perso per sempre" piansi sulla sua spalla, lo sentii sospirare, e restò a coccolarmi in quel vicolo per un po, "sai figlio mio... delle volte le persone che si amano vanno lasciate andare..." subito pensai che si stesse riferendo alla mamma, ma qualcosa mi fece intuire che non era così...

Tornammo a prendere Scorp, ma non ebbi il coraggio di rientrare in quella casa...

Avevo combinato un macello...

Sin dal primo sguardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora