𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑡𝑟𝑒 𝑝𝑡 2❤︎-𝐈𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨

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Cap 3 pt 2
E quando entrammo non potei credere ai miei occhi, c'erano circa una dozzina di persone, vidi Scorp già lì a divertirsi con Rose,Albus ed altri nostri amici, quando notarono la mia presenza tutto si bloccò, mi guardarono, io guardai tutti e poi guardai James, che mi sorrideva al mio fianco.

Mi venne un'irrefrenabile voglia di baciarlo, era così bello... sapevo, anzi ero sicuro, che lui avesse fatto tutto questo, nessun'altro poteva avere simile cura dei dettagli.

Già,adesso mi direte che James, ed avere cura dei dettagli sono due cose opposte, ma quando si trattava di me, l'aveva eccome, anche perché solo lui sa tutto quel che mi piace, e qui ci sono gran parte delle cose che piacciono a me, ed un po di meno quelle che piacciono a Scorp, sicuramente Rose ed Albus ci avranno messo del loro, però tutto questo è opera sua, soltanto sua, dalla bocca infatti mi uscì un "E questo chi l'ha fatto?!" Mentre sorridevo come un pazzo, finalmente felice, Rose si avvicinò a me, e mi mise una mano sulla spalla "bhe, è stata tutta un'idea del Potter figo" vidi Albus lanciarle una patatina e Scorpius lasciarle un'occhiataccia, solo io James, Albus, Lily, Fred e Roxanne sapevamo che stavano insieme, avrebbero dovuto dirlo, però, Ronald il padre di Rose, o Arthur suo nonno, non penso avrebbero mai accettato ciò, quindi tenevano la loro relazione segreta a più persone.

Vabbe pensato ciò, mi girai verso James, allora era tutto vero, la voglia che avevo di baciarlo era troppo forte, non sapevo perché, era così bello, poi le sue labbra... no non potevo.

Lo abbracciai stringendolo forte a me, "grazie Jamie" mi vennero le lacrime agli occhi, era così bello poter avere una persona su cui contare, sempre. Lui si accorse di una lacrima che mi scese dagli occhi e me l'asciugò, "di nulla piccolo"

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La serata era passata benissimo, tra risate, scherzi, abbracci, e Zayn era felice, perciò non potevo chiedere di meglio,verso le undici e quaranta iniziammo a far andare tutti via e successivamente rientrammo anche noi, Zayn era molto stanco dalla giornata passata, perciò, quasi come fosse un gesto naturale, venne nel mio dormitorio e si tolse la felpa e la camicia, poi andò davanti al mio armadio e prese dei pantaloncini corti di una tuta mettendoseli, togliendo i Jeans che aveva indosso.

Si stropicciò gli occhi e poi si mise di fianco a me, mettendosi a pancia in giù reggendosi poi sui gomiti, e mi guardò sorridendo.

Io ero già nel letto, con un paio di pantaloncini, ed a petto nudo come lui, faceva caldo.

Ricambiai il sorriso e lo guardai con solo la luna ad illuminarlo, avevamo le tende del letto semi aperte, perciò entrava un po di luce della luna, gli illuminava il viso pallido, i capelli marroncini e biondi gli ricadevano sulla fronte, e gli occhi castani brillavano, così come il suo sorriso, allungò una mano verso i miei capelli, con cui giocò un po.

Rimanemmo così, senza parlare, solo a guardarci, per altri 10 minuti almeno, poi lui spezzò il silenzio creatosi "grazie per oggi" mi sussurrò, io non potei fare nulla se non sorridergli, felice che gli sia piaciuto, "di nulla piccolo, sai che farei di tutto per renderti felice" lo vidi mordersi le labbra, e trattenere un sorriso, "sai? Oggi, appena entrato nella stanza delle necessità, volevo fare una cosa... che volevo fare da tempo, ma non so mai il perché" io volevo baciarti invece piccolo Zayn, avrei tanto voluto baciarti quando mi hai sorriso in quel modo prima... "e cosa volevi fare?" Riuscii a domandargli, lui avvicinò la faccia al mio viso, restai ad ammirarlo, "se te lo dico mi prometti che non succederà nulla tra di noi? Che resteremo amici?" Non capivo adesso, cosa voleva dirmi? "Certo Zayn, che cosa volevi fare?"

Gli chiesi un po preoccupato, lui allora sospirò abbassando gli occhi lui mio petto nudo e facendomi delle carezze con le dita fredde, facendomi rabbrividire, poi rialzò lo sguardo sul mio "volevo baciarti, mi era presa un'irrefrenabile voglia di premere le mie labbra sulle tue" disse quasi in un sussurro, e da lì non capii più nulla, gli misi una mano dietro la nuca e lo avvicinai a me, baciandolo.

All'inizio sembrò sorpreso, non se l'aspettava, ma poi ricambiò chiedendomi timidamente l'accesso con la lingua, che ovviamente non gli negai, gli accarezzai la nuca rasata, ci staccammo solo per la mancanza di fiato, guardai quegli occhi marroni con i contorni argentei che brillavano, poi passai alle sue labbra, che erano rosse e gonfie dal bacio da cui usciva il respiro affannato, e stavolta, quando rialzai gli occhi azzurri sui suoi, fu lui a baciarmi.

Mi salì a cavalcioni prendendomi il viso tra le mani, io gli misi una mano su un fianco ed una nei capelli, non sapevo perché lo stavamo facendo, sapevo solo che mi faceva impazzire da matti, mi alzai con la schiena facendo alzare anche lui, ci staccammo, lui mi guardò con il respiro affannato "c-cosa stiamo facendo James?" Mi domandò mordendosi il labbro per paura della risposta "non lo so piccolo, però sappiamo di non essere normali migliori amici, che la nostra amicizia, il nostro legame va oltre, quindi, se in privato tra noi ci baciamo, ceh... non è che mi darebbe fastidio..." diventai un peperone, per fortuna eravamo al buio, lui sembrò pensarci e sorrise alzando gli occhi al cielo, era così bello, "non dispiacerebbe per niente nemmeno a me" mi fece i grattini sulla nuca, dandomi altri baci a stampo, umidi, belli, ognuno seguito da un sorriso stupendo...

Decisamente, non sapevo cosa stava succedendo, sapevo solo che mi piaceva da impazzire.

Ci addormentammo così,guardandoci negli occhi per ore, senza parlare, dicendoci mille parole, facendoci mille promesse, solo guardandoci negli occhi, lui a cavalcioni sopra di me, che mi dava dei baci, ed io che lo stringevo a me, mentre lo coccolavo, la notatta migliore di tutte, decisamente.




𝑬𝒉𝒚 𝒑𝒉𝒊𝒎𝒑𝒉𝒊, 𝒇𝒊𝒏𝒂𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒆̀ 𝒖𝒔𝒄𝒊𝒕𝒂 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 2 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 3, 𝒔𝒑𝒆𝒓𝒐 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒗𝒊 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂!

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