Mi risvegliai nello stesso letto di prima.
La testa mi girava terribilmente mentre, forse grazie all'aiuto di Reiji,le feriti non mi bruciavano quasi più.
Mi alzai a sedere sul letto pensando che forse avrei potuto andare da loro,puntarli la spada contro e costringerli a lasciarmi andare.
Mano a mano che questa idea affiorava nella mia testa, però, iniziò a sembrarmi sempre più stupida .
Sono ben quattro vampiri che vivono praticamente in mezzo al nulla, e in più hanno in ostaggio quella povera ragazza.
Mi alzai con fatica dal letto notando con stupore che al posto dei miei vestiti sgualciti,avevo in dosso una graziosa camicetta da notte nera con rifiniture blu su maniche e colletto.
Subito diventai rossa sia per l'imbarazzo che per la rabbia.
Come diavole ci sono entrata in una camicia da notte?
Mi diressi a passo pesante verso lo specchio situato sopra una grande e spaziosa scrivania ad angolo.
Mi fissai allo specchio con attenzione,notando con sorpresa che i graffi sul mio viso erano spariti.
-Meno male che stai bene, pensavo che Reiji avesse testato uno dei suoi veleni su di te-
Mi girai lentamente verso la porta che era stata aperta dalla ragazza platino di prima.
La osservai con attenzione notando che indossava una divisa scolastica.
-Ti lasciano uscire?- dissi in tono evidentemente stupito.
-Be si,ovviamente devo andare a scuola per frequentare le lezioni. Sarà difficile all'inizio abituarsi ai loro orari ma fidati, dopo un po ci prenderai l'abitudine-.
-Non intendevo quello. Loro non ti tengono rinchiusa? Non sei un'ostaggio?-.
-C- cosa? E perchè dovrebbero farlo?.-
La guardai incredula. Che razza di vampiri sono questi? Non mi è mai capitato di incontrare nessun vampiro che permettesse alle proprie prede di uscire o di prendere decisioni per conto proprio.
Le parole della ragazza mi spiazzarono totalmente.
-C-comunque ero venuta ad avvisarti che noi stiamo per andare a scuola.Rimarrà Reiji qui con te per finire di curarti.Approposito, io sono Yui,Yui Komori-.
-I-io sono Yuko....-.
La ragazza mi fece un gran sorriso prima di uscire dalla stanza e chiudersi dietro la porta.
Ma dove diavolo sono finita?Passarono circa due ore da quando Yui aveva lasciato la stanza.
Provai ad aprire la porta per la milionesima volta ma questa restava sempre chiusa.
"A quanto pare qualcuno non vuole essere disturbato" pensai con immenso disprezzo.
Proprio in quel momento la porta si aprì rivelando la figura del ragazzo con gli occhiali.
-Da quanto sei sveglia?-.mi chiese appena entrato nella camera.
Non risposi.
-Ti ho chiesto da quanto tempo sei sveglia-.
-Da circa due ore- risposi con il suo stesso tono di voce infastidito.
Reiji mi lanciò uno sguardo fulminante da sotto gli occhiali per poi ritornare rigido e impassibile.
-Sai dovresti essermi più riconoscente. Se non fosse stato per me a quest'ora saresti morta. Ma capisco che da un'essere impuro come te non ci si possa aspettare molto-.
Detto questo appoggiò sulla scrivania il libro che teneva sotto il braccio e iniziò ad avvicinarsi a me lentamente.
Era quasi palese che il suo intento era quello di volermi mettere paura.
Mantenendo lo sguardo più impassibile possibile mi allontanai velocemente da lui scavalcando il letto e scendendo dall'altra parte.
-Io sarò pure un'essere impuro come dici tu, ma almeno non sono un mostro.-
A quelle parole sulle sue labbra comparve un sorriso sadico che mantenne anche quando apparve dietro di me e mi buttò sul letto.
-Non credevo ti avessero educata così male. Vorrà dire che sarò io a insegnarti le buone maniere.-
-Chiunque avrebbe risposto in quel modo, e poi non mi hai neanche spiegato dove sono e soprattutto cosa vuoi da me- dissi con un tono di voce che sorprese perfino me stessa.
-Io non sono obbligato a dirti niente. Ma di certo non mi abbasserò al tuo livello, perciò ti dico soltanto che da oggi sei proprietà della famiglia Sakamaki. Tu verrai a scuola con noi, mangerai ciò che mangiamo noi e qualvolta chiunque di noi avrà sete del tuo sangue tu glielo concederai senza fare troppe storie-.
-Altrimenti?-.
-La risposta penso tu la sappia già. Ti uccideremo-.
Detto questo si sedette sul letto di fianco a me e iniziò ad analizzarmi la gamba su cui il mastino infernale aveva messo i denti.
La scena era abbastanza imbarazzante visto che mi trovavo in camicia da notte senza regiseno e con Reiji appiccicato alla mia gamba, ma provai a non pensarci girando la testa per guardare fuori dalla finestra.
La luna era veramente meravigliosa.
Stavo pensando a cosa fare nel caso la persona da cui ero scappata mi avesse ritrovata, quando sentì il dolore famigliare dei canini conficcati della mia pelle.
Girai la testa e vidi Reiji attaccato al mio braccio.
Pur essendo abituata a questo tipi di procedimento, il dolore era sempre lancinante tutte le volte.
-Reiji cosa fai sono ancora debole ho perso troppo sangue-.
Provai a dimenarmi ma fu tutto inutile visto che ad un certo punto mi mise un braccio intorno alla vita e salì con le labbra fino al collo.
-Ora capisco.....-
Prima che potessi chiederli spiegazioni affondò nuovamente i suoi canini nel mio collo , ma sta volta con più foga facendomi scappare un gemito di dolore.
Il suo corpo era spaventosamente vicino al mio e riuscivo a inalare il suo dolce profumo.
-R-reiji perfavore......non ce la faccio più-.
Era come se fosse entrato in trans, tanto che non riusciva più nemmeno a sentirmi.
Si staccò dopo un po di tempo, leccandomi la ferita da cui usciva ancora del sangue.
-Sei così dolce...- mi sussurò lentamente all'orecchio prima di alzarsi e uscire dalla stanza lasciandomi sfinita e completamente rossa in viso.
C-cosa ha detto?
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DIABOLIK LOVERS/Chi Dovrei Scegliere?
VampireSei una ragazza sola,da sempre maltrattata dalle creature della notte. Un giorno riesci a scappare, ma i tuoi incubi si moltiplicano quando scopri che, coloro che ti hanno dato rifugio, sono le stesse creature che ti hanno fatto soffrire. Col tempo...