Sugar and Spice - TRADUZIONE

Capitolo cinque

Ridicolo.

Zero possibilità che succeda qualcosa.

Essere una cattiva amica.

Tre ragioni per ignorare i suoi sentimenti. Aveva preso a recitarle mentalmente come un giuramento ogni volta che entrava in biblioteca. Finora ... beh, i suoi sentimenti erano ancora lì ma non si erano resi evidenti a nessuno tranne che a lei. Una vittoria relativa.

Proprio come il loro primo incontro, Theo e Draco erano vicini, tranne che questa volta non stavano semplicemente sussurrando e tenendosi per mano, si stavano baciando.

La mano destra di Theo stava cullando la mascella di Draco e Draco stava stringendo la parte anteriore delle vesti di Theo, tenendolo stretto e trattenendolo lì mentre le loro labbra premevano e si aprivano. La lingua di Theo scattò fuori, tracciando la curva del labbro inferiore di Draco. Un gemito soffocato scivolò dalla parte posteriore della gola di Draco e Theo ghignò contro la sua bocca prima di mordere il labbro inferiore di Draco.

Il suo stomaco precipitò oltre il pavimento fino ai dannati sotterranei e ancora più giù.

Era possibile essere irrazionalmente affranta e eccitata? Si è spostata dal piede sinistro a quello destro, con il core dolorante e le mutande umide. La risposta era sì, a quanto pare.

Ridicolo.

Zero possibilità che succeda qualcosa.

Essere una cattiva amica.

Ha fatto quello che avrebbe fatto se si fosse imbattuta in Harry e Ginny, che si baciavano tra le cataste e si è schiarita la gola. "Ehm."

Si separarono, sorpresi leggermente per l'interruzione. Le loro labbra erano gonfie, i capelli arruffati e il loro ampio petto si alzava e si abbassava a ogni respiro mentre si riprendevano.

Si incollò un sorrisetto sul viso che sembrava completamente sbagliato, troppo stretto ai bordi delle sue labbra. "In biblioteca, davvero?"

D'altra parte, erano aperti al loro affetto tanto quanto lo erano in biblioteca? Si toccavano a malapena nei corridoi o nella Sala Grande, figuriamoci qualcosa del genere.

L'estremità delle guance di Draco diventarono di una scioccante sfumatura di rosso che si diffuse fino all'attaccatura dei capelli. Theo sorrise semplicemente.

Malfoy fu il primo a parlare. "Sei in anticipo."

Lei annuì. Grazie a Merlino non si era scusato. "Come voi due. Anche se è chiaro che avete scoperto un modo per passare il tempo. "

"Non volevo darti uno spettacolo," disse Theo, anche se ... beh, il modo in cui l'ha detto sembrava come se avesse intenzione di farlo. O per lo meno, non gli dava fastidio.

Sembrare come una pudica era in fondo alla sua lista di desideri, ma nemmeno sembrare come una squallida voyeur non era meglio. "Va bene. Siete pronti per mettervi al lavoro o devo voltare le spalle e darvi qualche minuto per finire?"

"Stiamo bene." Theo si leccò il labbro inferiore. "Inoltre, ci vorrebbero più di pochi minuti per finire."

Il suo rossore stava rivaleggiato con quello di Draco, ma si trattenne. Alzando gli occhi al cielo a quell'insinuazione, e si sedette al suo posto. "Beh, se ci mettiamo al lavoro e restiamo concentrati, forse possiamo terminare la nostra riunione prima e voi potete... finire altrove."

Potrebbero tornare di corsa nelle segrete al loro dormitorio e spogliarsi l'un l'altro delle loro uniformi e ...

Ridicolo.