There was a girl...

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-"La cosa più grande
che tu possa imparare
è amare
e lasciarti amare"-

~Moulin Rouge

LISA POV.

(?): Lali? Lalisa ci sei?

L: eh? Cosa?

(?): Sei al di là dei tuoi pensieri più del solito ultimanente. Stavo dicendo, si vocifera che il conte dia un ballo per cercare moglie. Forse dovremmo andarci. Magari una di noi troverà un buon partito.

L: Già.. trovare un buon marito.. fare la mogliettina affettuosa ed obbediente ..non vedo l'ora Jisoo.

(Jiso): Davvero non ti capisco a volte. Sai che per noi trovare un marito è fondamentale, non siamo ragazze mondane di città, viviamo in un piccolo paese è essenziale integrarsi e sistemarsi.

L: Già... forse è anche più piccolo di come è realmente.

(Jiso): a me piace. Siamo al sicuro da una vita sregolata, devastata dal peccato e dalle frivolezze. Avremo una vita felice e in totale pace con noi stesse.

L: Seriamente Jis, non hai mai pensato di andare via?

(Jis) : e dove? Vuoi fare la vita di tante ragazze che vivono per strada? Costrette a vendere il loro amore e il proprio corpo per potersi guadagnare il pane?
Il tuo posto è qui.

L: In ogni caso ora si è fatto tardi, mia madre va su tutte le furie se sfioro di poco il coprifuoco che mi è stato imposto.

(Jis) : Anche mio padre va su tutte le furie, meglio andare.
Ci vediamo domani al fiume Lali. Fammi sapere se andrai al ballo.

L: Vedremo. A domani.

Camminai poco più avanti e mi nascosi dietro un muro, aspettando che Jisoo si allontanasse.
Scattai via, correndo come una lepre, andai al mio posto segreto, un vecchio mulino abbandonato.
Nascondevo sempre le chiavi dentro uno dei vecchi sacchi contenenti qualche chicco di grano rimasto.

Una volta entrata scattai verso il tetto, da lì, su quella collinetta, si vedeva molto bene la città vicino.
Una grandissima città, piena di luci e colori.
A noi era proibito andarci, considerato luogo ricco di lussuria e frivolezze.
Non ne potevo più di questo paesino maledetto.
Tutti sapevano tutto di tutti, non si poteva mai stare tranquilli, l'unico svago era la funzione domenicale, se si può davvero chiamare svago.
Non puoi nemmeno camminare per strada che i giovanotti iniziano a correrti dietro e a fare delle "burle", magari tirando su le gonne alle signorine o sputando per terra.
Buon motivo per indossare i pantaloni, però mi guardavano come se fossi un alieno, il più brutto di tutti, non ero la solita ragazza stereotipata della società.

A molti piacevo proprio per il carattere ribelle, altri mi trovavano decisamente inappropriata.
Il nostro parroco cercava sempre di praticare qualche esorcismo su di me perchè diceva che ero posseduta dal demonio.

Il problema non sono i demoni qui. È questo posto che è troppo piccolo.
La realtà è piccola.
Relegata in un ideologia antiquata, io voglio di più, voglio una vita di mondo.

Voglio scoprire le dolci e piacevoli frivolezze dell'amore, della libertà.
Voglio incontrare un uomo che mi faccia innamorare di lui e non del suo denaro.
Appartenendo ad un ceto sociale medio, il mio obbiettivo sarebbe trovare un buon marito, mia madre e mio padre hanno già progettato tutta la mia vita, e stanno cercando un promesso sposo per me, per non parlare di quel maledetto conte in cima alla collina, ci guarda dall'alto in basso e ci desidera. Ardentemente.

Passò una carrozza al mio fianco ricolma di giovani aristocratici, si dirigevano verso la città apparentemente molto esaltati.
Riuscii a scorgere qualche parola

"... non so bene di cosa si tratta ma ho sentito dire che è una cosa mai vista."

"Io ho sentito dire che è gestito dalla donna più bella del mondo, e per passare una notte con lei si devono pagare diamanti puri."

".. se la merce è interessante potrei anche pensare di prosciugare il mio conto"

"Comunque andrà stasera ci sarà da divertisi"

Maiali.
Dal primo all'ultimo.
Non mi interessava minimamente l'argomento, ma non avevo potuto far a meno di ascoltare.

Una donna bellissima?

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SPAZIO AUTRICE

Beh, in anticipo, ma surprise!
Per ora abbiamo conosciuto la nostra girl preferita, ma vi assicuro che ne vedremo delle belle.

A vostro piacere.

Per qualunque consiglio o suggerimento scrivetemi nei dm o nei commenti, anche solo per due chiacchiere.

A presto.

The show must go on.













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