La protagonista Mary, è innamorata del suo capo: Kol Mikaelson, ma non ha mai avuto il coraggio di dirglielo.
Riuscirà a svelare i suoi sentimenti quando i due dovranno fare un viaggio di affari insieme?
Per scoprirlo leggete la storia.
Buona lettur...
Il giorno seguente, mi alzai verso le otto così da essere pronta per le nove. All'ora stabilita, Bex era già davanti la mia porta, o meglio dentro la sua macchina che mi aspettava, la raggiunsi e la salutai. R."Buongiorno! Allora pronta per fare compere?"
Io."Siii andiamo!!"
Ci dirigemmo in città, e durante il tragitto ascoltammo musica ad alto volume.
Arrivate, ci dirigemmo come prima cosa a fare colazione. Prendemmo due cornetti alla crema e due cappucci.
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Mentre girai il mio cappuccino, raccontai a Bex le mie preoccupazioni per l'imminente viaggio.
Io."Ho un po' paura, sai stare sola con lui..."
R."È più che normale Mary, ma non devi averne, devi solo rilassarti e vedi che tutto andrà per il meglio, sai a volte le cose migliori accadono all'improvviso, e chissà magari con questo viaggio vi riavvicinate..."
Sorrisi.
Io."Magari, ma sai Bex non penso di essere il suo tipo, dai è stato con Davina."
R."La strega vuoi dire."
Risi.
Io."Si lei. Ma io e Davina siamo differenti, lei sfacciata, sempre scollata e sicura di sé..."
R."E maleducata, presuntuosa, arrogante... E tu timida si, ma sei dolce, sincera, pura...hai classe rispetto a lei, dai perfavore non avere dubbi su chi è migliore perché saresti tu a vincere!"
Sorrisi e Bex con me.
Finimmo di fare colazione e ci dirigemmo nel viale pieno di negozi.
Io."Allora, dove avevi pensato di andare?"
Bex mi prese sottobraccio.
R."Allora...Mmh...alla Boutique San Leró."
Mi fermai e la guardai.
Io."Bex, è troppo costosa per me..."
R."Mary, e chi ha detto che devi pagare tu?"
Io."Beh, io?"
Rise.
R."Ti ho invitata a fare shopping, e per questa volta, anzi per la prima volta da quando ci conosciamo, voglio essere io ad offrirti qualcosa."
Io."Bex non posso accettare, sono troppi soldi..."
R."Non mi fare arrabbiare, e per una volta accetta senza protestare, siamo amiche e voglio che tu abbia il meglio."
Io."Mi farò ripagare, ti invito fuori al miglior..."
Mi bloccò.
R."No, questo è un regalo che voglio farti. Ora basta dai ed entriamo."
