II: Fire

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"ORABONI! ORABONI!" la piccola Chun-Ja si mise a cercare senza sosta il suo oraboni ma senza ricevere risposta.
Il suo viso che sembra fatto di ceramica si bagnò di lacrime amare e salate come l'acqua marina, non è mai stata abituata a rimanere da sola.
Dopo le sue continue ricerche, tra pianti e richiami, si ritrovò davanti una figura luminosa ma allo stesso tempo macabra.
"Cosa ci fa una giovane bambina con le guance bagnate dalla pioggia amara?"
Chun-ja fece una smorfia, non capí che cosa intendesse quella creatura.
"Riformulo la frase; cosa ci fa una giovane bambina con le guance bagnate di lacrime?"
"ohhh" uscí dalla bocca della piccola,
aveva afferrato il concetto.
"Ecco... Mi potresti dire che ci fai qui, ora?" ridomandò l'adulto.
"Io e mio fratello Taehyung... Stavamo giocando e poi mi sono persa... Io non lo trovo più!" rispose Chun-Ja per poi piangere di nuovo.
"Chi mai lascerebbe giocare dei poveri bambini sul bosco?"
"Nostra... Nostra madre."
"Beh, vostra madre è irresponsabile."
"Controlla il tuo atteggiamento, Yoongi." disse un'altra voce dietro al nominato. La creatura era simile ad egli ma non erano proprio uguali.
"Come puoi parlare cos-un'elfa?" si stoppò subito dal parlare.
"Sono Chun-Ja, piacere di conoscer-"
Chun-ja non fece in tempo a finire la sua presentazione che la creatura appena arrivata la imprigionò in una sottospecie di gabbia fatta di elettricità.
"Namjoon ma sei fuori di testa?" domandò furioso il più basso tra i due.
"È la domanda che dovrei proporre IO a TE. Lo sai come andrà a finire se ci fidiamo di una di queste brutte creature manipolatrici." sputò l'altro.
"È una bambina!"
"Bambina o no, è pur sempre un'elfa."
"Non ricominciare ad odiare qualsiasi elfo ti ritrovi di mezzo, solo per il tuo stupido trauma con essi."
"Stupido trauma? Hanno ucciso e quasi estinto tutti i rettiliani! Quale stupido trauma? È colpa loro se ora tutti non si fidano più di me. Di noi."
Chun-ja non fiatò, non volle mettersi in mezzo ad una discussione alla quale neanche capiva alcune parole.
"Namjoon, calmati.
Secondo te è colpa di questa bambina se è nata elfa? Secondo te è colpa sua se i suoi antenati hanno combattuto contro i rettiliani più di cento anni fa? Cerca di dimenticare il tutto, perché nessuno ti farà del male. Né a te, né ai tuoi coetanei. Fidati di me."
"Io non mi fido di nessuno. Io voglio portarla al Big Boseu." <"Grande Capo" in coreano.>
"Non c'è bisogno di dargli fastidio.
Lei non farebbe del male neanche ad una fata." <Che hanno quasi la grandezza delle mosche ma un po' più grandi con sembianze umane.>
"Mostrami il tuo Simàdi." ordinò Namjoon a Chun-Ja, la cui obbedí.
"Fuoco."
"Fuoco? Che vuol dire?"
"È pericolosa."

INNER CHILD: We could changeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora