CAPITOLO 1

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Ciao a tutti voi che state per leggere la mia storia ^-^ se decidete dal primo capitolo di leggere o no la storia, per favore cominciate a "contare" dal secondo! Questo non è venuto benissimo >~<"
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Ho tante immagini in mente... è tutto confuso... ragazze sorridenti

... sarò una di loro?

Non ricordo.

Giallo.

Mami.

Mami Tomoe.

Mami Tomoe? Che cos'è?

Voglio saperlo.

Apro gli occhi a fatica, vedo un muro.

Faccio correre lo sguardo confuso e vedo una stanza che non conosco, sono distesa in un letto e mi fa male la testa così la prendo fra le mani e scorgo i miei capelli -castani.- penso tra me e me, in effetti non ricordo neppure come sono fatta. Sento il rumore di una serratura e di scatto mi metto seduta: chissà chi sta per entrare.

Entra una ragazza dall'aria gentile e inconsciamente tiro un sospiro do sollievo per poi osservarla: deve avere sui quattordici anni, penso, ha degli splendidi capelli neri come le caramelle alla liquerizia, la prendo come immagine positiva sebbene la liquerizia non mi piaccia proprio. O almeno mi sembra. Ritorno ai capelli e noto che finiscono in due riccioli simmetrici che le incorniciano il viso alla perfezione e si arrotolano su loro stessi -decisamente liquerizia- mi dico decisa , lei mi guarda annuire al nulla e sorride: un sorriso dolce ma con una punta di amarezza come i suoi occhi grigi, stanchi, vorrei sapere perché, vorrei sapere tutto.

La ragazza nota la mia espressione all'improvviso triste e mi chiede -Stai bene?- riconosco che quella lingua non è italiano, eppure ho capito quellp che mi diceva... rovisto nella mia mente confusa: Giapponese! Mi dico, quando l'ho imparato?!? Provo a rispondere le parole escono da sole in una lingua che non sapevo di conoscere, un po' incerte -mah... ho male alla testa non capisco nulla...- -ci credo! Ti ho trovato in una fogna! meno male che ti ho raccolta se no saresti affogata in un mare di...- fece un gesto con la mano e io compresi benissimo -UNA FOGNA!!!- urlo - COSA CASPITA CI FACEVO IN UNA FOGNA!!! Possibile che. ... sia stata traspotata per mare in giappone??? - lei ribatte -non ne ho idea tesoro... dove abiti? Magari sei caduta emh... in un tombino...- -non sono così tonta...- mi lamento e mi chiedo cosa ci facesse lei in una fogna ma non lo domando alla diretta interessata ora c'è di meglio a cui pensare. Come ti chiami?- le chiesi

Sirachi- risponde lei.

Sirachi Haizara- sorride e io mi sento tranquilla, tanto che mi riaddormento mormorando -piacere di conoscerti sirachi-san...-

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