𝐝𝐢𝐝 𝐲𝐨𝐮 𝐞𝐱𝐩𝐞𝐜𝐭 𝐭𝐡𝐚𝐭? | strecico.

✿◉●•◦capitolo otto -parte due◦•●◉✿

strecatto scese dalla macchina insieme ad anna ed entrò nel locale. tutta gente già vista e che gli dava solo noia in quel posto,infatti non ci mise molto a prendersi anna a braccetto e a convincersi di volerci restare all'infinito. a stre piaceva tanto anna,nel senso come persona: per lui era come una sorella maggiore,quella persona a cui puoi dire tutto e che sai che ci sarà sempre per te,su cui puoi sempre contare. ma davvero,non poteva dirgli tutto: nel senso,non poteva dirgli che voleva provare a giocare coi sentimenti di cico e metterlo alla prova,che voleva scopare quella sera,che voleva fumare,bere,fare cose del genere,forse anche lei avrebbe iniziato a pensare che lui fosse un poco di buono,una persona di cui non ci si può fidare. perché insomma,stre non era quello che mostrava,o almeno non sempre, perché sentiva che un giorno avrebbe deluso anche anna,che un giorno si sarebbe fatto prendere dalla cazzata del momento e che anna non si sarebbe più fidata. cazzo però,doveva divertirsi lì,non farsi sopraffare dall'ansia e dalle paure.
aveva già un viso spento,ma poco visibile agli occhi di tutti.
beh,forse non proprio tutti.
stre alzò lo sguardo e girò anna verso la direzione in cui guardava:
quattro gran manzi entravano da quella porta.
cioè scusate per le espressioni parecchio esplicite,ma davvero stre poté pensare solo quello.
lo sguardo di cico incrociò il suo,e dio solo sa cosa quegli occhi si dicevano: perché è vero,forse non si sopportavano,forse non volevano avere a che fare l'uno con l'altro,ma involontariamente si ritrovano sempre legati in qualche modo,forse dal destino; quindi, sarà stato il destino anche quella sera?

iniziarono a mettere la musica,la gente iniziò a ballare,e stre parlava con anna tirando qualche occhiata ai ragazzi di là ogni tanto,quando uno dei quattro si avvicinò ad anna: si,parlo proprio di lyon.
ad anna si illuminò lo sguardo immediatamente; era tanto innamorata e ciò traspariva in ogni sua singola parola,gesto..

<<hey stre,ci vediamo dopo,io vado in pista>> disse la ragazza quasi urlando per farsi sentire.
stre sbuffò un sorrisino e rimase a bere il suo martini al bancone.

Il tempo passava e per strecatto la situazione si faceva sempre più snervante,era completamente teso,forse doveva davvero lasciarsi andare un po'.

buttò giù un ultimo sorso e spostò lo sguardo sulla pista:

niente da fare,proprio lì davanti c'era quel gran figo di cicotobbi seduto su una sedia dietro alla gente che ballava; infatti, c'era tanta gente lì ma stre riuscì a notare solo lui.

dopo un po' partì "lights down low",e insomma,potete immaginare effettivamente di tutto con questa canzone -e forse di tutto successe.

strecatto non perse occasione e guardò dritto negli occhi del ragazzo,il quale ricambiò quasi spaventato.
però venne trascinato in pista da un tipo che lo indusse a ballare con lui,e stre non si allontanò mica.
cico invece nel frattempo guardava la scena disgustato,finché non gli si avvicinò emily: nsomma,la classica ragazza "facile".
cico era arrivato al punto di non sopportarla più,gli ronzava intorno da troppo ed era un bel po' fastidiosa; però quella sera volle concederle un'occasione,non tanto perché gli interessasse ma per ripagare stre con la stessa moneta.

insomma,stre si strusciava addosso a quel tipo,emily si strusciava su cico,ma i due ragazzi non smettevano di guardarsi;

si avvicinava il ritornello,e stre non ce la fece più a vedere quella figlia di buona donna strisciarsi addoso a cico in modo cringe e indecente,perciò scanzò il tipo e spinse via la ragazza da cico,la guardò come per dire 'guarda e impara',e in più partì il ritornello:

"Take it slow, put it down on me
I said jump on it, ride like a pony"

strecatto muoveva il bacino su quello di cico,seduto su una mezza poltrona di quel locale; così,senza nessuno scopo effettivo.
si muoveva talmente bene che persino la ragazza spalancò la bocca.

"Lights down low, time to get naughty
Lights down low, time-to-time to get naughty"

cico non si capacitava a quel contatto così ristretto col ragazzo,mentre continuava gli mise pure una mano sul fianco scoperto dal top,che provocò a stre un brivido:
la mano di cico era fredda,quindi possiamo dire lo stesso brivido di qualche ora prima mentre si preparava.

"Take it slow, put it down on me
Baby, jump on it, ride like a pony"

strecatto si ritrovò a pensare a quanto fosse figo quel ragazzo,o meglio: quanto fosse figo star ballando proprio su uno dei più fighi e popolari della scuola.
e cico lo guardava,lo guardava ormai perso,e sentiva il suo corpo e il suo viso,le sue labbra,sempre più vicini.

"Lights down low, time to get naughty
Lights down low, l-l-l-lights down low"

si fermarono,e si fermò per un attimo anche il battito del loro cuore.
si guardarono,stre si rese conto di tutto e tornò un secondo in sé: guardò il pavimento, imbarazzato,e si sollevò.
infine disse,prima di correre via, rivolgendosi a emily:
<<vedi,se devi fare una cosa falla per bene>>

angolino di sole😎
REGAZZI scusate l'ho fatto stra attendere sto capitolo,perdonatemi😩
boh spero vi piaccia lo stesso mwah,non è neanche sto granché però è importante per lo sviluppo della storia SOOO si non odiatemi HAHS.