ATEEZ Imagines || тяα∂υzισηє

Seonghwa ◇ Dragon AU

Ispirato dalla somiglianza di Seonghwa a Toothless uwu

Camminai attraverso la fitta foresta, i miei stivali che si scontravano contro il lussureggiante sottobosco. L'odore di petricore post-pioggia persistente nell'aria.

C'era una storia che era stata tramandata per la mia famiglia su un ragazzo che era un drago che viveva in una grotta nella foresta. Mia nonna mi raccontò la storia. Disse che aveva i capelli scuri, larghe e rossi ali. Mi disse che lo vide con i suoi occhi. La scoprì che lo stava guardando, strappandola con le sue mani artigliate. L'aveva quasi uccisa affinché capì che non era una minaccia. Disse che dopo quel giorno, uscirono quale volta insieme e condividevano delle storie. All'inizio non la credetti affinché mi mostrò una scaglia rossa di drago. Mi disse che gliela diede lui. Da quel momento, volevo trovare questo ragazzo drago, e ora che sono abbastanza grande per uscire da sola, lo feci

La nonna mi disse che ci sarebbe stato un'alta quercia vicino alla grotta. Disse che avrei saputo che fosse l'albero giusto grazie ad un fiore rosa che cresceva li. I miei occhi immediatamente trovarono il piccolo fiore, il mio cuore saltò eccitato

Ci siamo!

Avanzai attraverso la foresta, stando sicura di stare sulla retta via. L'albero torreggiante e verde lussureggiante sembrava allungarsi e finalmente cominció a diradarsi. Mi arrampicai sopra un enorme roccia, per poi uscire in una piccola radura. C'erano degli ammassi di roccia che in qualche modo proteggevano l'area, che lo mantenevano nascosto da sguardi indiscreti. Vidi un largo muro roccioso, che assomigliava ad una piccola montagna. A circa tre metri da terra si apriva tra le rocce, una grotta

Eccolo lí!

Corsi fino a un cumulo di rocce e iniziai a scavalcare con attenzione la mia strada fino alla grotta. Raggiunsi la sporgenza, il mio piede scivoló. Mi agganciai rapidamente sulla roccia più vicina e riguadagnando il mio basamento prima di tirarmi in su sulla sporgenza. Mi alza in piedi ed entrai nella grotta, guardando attorno. Era abbastanza piccolo, così piccolo, che riuscivo a vedere la fine da dove mi trovavo. I miei occhi scrutarono le mura però nulla sembrava essere fuori dall'ordinario. Quando mi avvicinai alla fine della grotta notai una larga roccia appoggiata al muro roccioso. Mi guardai attori, scrutano il pavimento della grotta, non vedendo alcun segno del drago che viveva qui, nemmeno una scaglia di drago. Feci un pesante sospiro

Forse era veramente solo una storia.

Le mie orecchie percepirono il suono debole dello sbattere da qualche parte in lontananza. Mi affrettati a mettere da parte quei pensieri, pensando che stessi immaginando cose. Beh, pensavo di star immaginando, affinché una forte raffica di vento mi soffio i capelli davanti al viso.

"Che stai facendo qui?" una profonda e sconosciuta voce mi chiese
Lentamente mi girai. Un alto uomo era li in piedi all'entrata della grotta, con grandi ali aperte

Oh mio dio

"T-Tu...tu sei il drago" dissi
"Chi ti ha detto che ero qui?" chiese aspramente mentre camminò verso di me
"Mia nonna" risposi, indietreggiando
"Di che stai parlando? Nessuno sa di questo posto" si fermò davanti a me, i miei occhi ricaddero sulla sua coda, ricoperto con scaglie nere
Aspetta
"Non sono rosse" sussurrai
"Scusami?"
"Le tue scaglie non sono rosse. Mia nonna ha detto che ha incontrato un drago rosso, però le tue scaglie sono nere"
"Mio nonno aveva le scaglie rosse" affermò
"Allora...tu chi sei?" chiesi, guardano la sua alta figura
"Sono Seonghwa. Tu sei?"
"Y/n. Penso che mia nonna fosse amica di tuo nonno"
Nella luce fioca potevo vedere le sue sopracciglia affilate intrecciate nello smarrimento
"Ora che lo menzioni..." disse "mio nonno mi raccontò quando ero giovane, di un umano che veniva e lo visitava"
"È lei!"
La sua bocca si aprì leggermente
"Scusami per l'inizio cosi scattante" si inchinó "Nessuno sa della mia esistenza, beh, pensavo che nessuno sapesse della mia esistenza. Sono solo attento"
Allungó la sua mano verso di me, le sue unghie erano lunghe e affilate, simili ad artigli. Nonostante il loro abbigliamento inquietante, non ero spaventata
"Amici?" chiese
Allungai la mia mano e strinsi la sua mano. "Amici"
"Um, vuoi venir dentro? Sono sicuro che non vuoi sederti in una fredda e bagnata grotta" ridacchió
"Dentro?" chiesi
"Stai indietro per un attimo" Seonghwa disse passando mi vicino
Indietreggiai un po' guardando come prese la grande roccia, spostandola di lato. Una porta di legno scura e segnata dalle intemperie si trovava dietro la roccia