11-Preparativi e fotografie

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Arrivò la sera e salii in camera per prepararmi per uscire con Tommy. I piani erano cambiati però decisi di indossare lo stesso la tuta nera dai ricami dorati. Lo indossai e mandai la foto a Madison, poi ci mettemmo a chattare.:

J- allora come ti sembra?

M- sei perfetta, manca solo una cosa...

"dai non tenermi sulle spine, cosa manca?" chiesi curiosa.

"non te lo dirò" disse lei a cantilena per farmi un dispetto, "anzi" aggiunse subito dopo, così risposi "anzi cosa?" "te lo mostrerò direttamente" disse la ragazza con tono deciso; "e come sentiamo?" dissi io subito dopo, prima che la mia amica potesse rispondere, "beh aprimi!" esclamò.

Mi affacciai alla finestra della stanza e guardai giù, era proprio così, Madison mi aveva appena fatto questa magnifica sorpresa e adesso è sotto casa mia; l'unico problema? Thomas. Può sembrare un problema banale ma potrebbe essere strano che il ragazzo con cui dovrei uscire è a casa mia.

Scesi in cucina trovando mio padre ancora nel divano e mia madre e Thomas che chiacchieravano tranquillamente.

J- mi dispiace interrompere questa bella chiacchierata tra voi però c'è un problemino.

T- sarebbe? tutto ok?

J- si si tutto ok, solo che c'è Madison sotto casa...

E- come sotto casa?!

J- già, sotto casa e non sa niente di Thomas-

E- bene, l'idea è questa, Tommy, tu fingerai di essere appena arrivato e stai aspettando July essendo che ci conosciamo da tanto sei rimasto a parlare.

T- mi sembra perfetto

J- ok, allora vado ad aprirle.

Detto questo mi avvicinai alla porta e andai ad aprire.

"ciao tesoro, sei S-T-U-P-E-N-D-A" disse la ragazza facendo lo spelling dell'ultima parola. "grazie amore, su entra dai" affermai abbracciandola, lei ricambiò subito; poi entrò in casa.

M- ok, visto che sono qua adesso ti renderò ancora più bella di come sei ora

J- ok capo come dice lei.

Prese la mia mano e iniziò ad andare verso la mia stanza, ovviamente non ha potuto non notare la presenza di Thomas passando per il salone, così si fermò e chiese a bassa voce senza farsi notare.:

M- e lui chi è?

J- oh, ehm, lui è Thomas, il ragazzo con cui devo uscire, è arrivato un po' in anticipo e siccome le nostre famiglie si conoscono da ehm, praticamente sempre si è fermato un po' a parlare.

M- uh, sembra simpatico, vieni, voglio conoscerlo

J- aspetta Mad-

non feci in tempo a parlare che prendendo la mia mano mi catapultò da loro.

M- salve Elena, salve Robert, e tu devi essere Thomas giusto?

E e R- ciao Madison

T- sì sono io piacere, tu devi essere Madison

M- Esatto, tanto piacere.

ci fu un attimo di silenzio imbarazzante così per spezzarlo affermai:

J- bene su saliamo Maddy è quasi ora!

La ragazza annuii con la testa e salimmo "uhuhuh te lo sei scelto bene" disse dandomi una leggera gomitata sul fianco "ehiii" risposi arrossendo un po' "ti piace tanto non è così?" arrossii ancora di più e con voce bassa risposi "s-si, lui mi piace" "benissimo, allora ti renderò ancora più bella per lui" sentendo le parole della mia amica sorrisi senza accorgermene, lei mi prese per il braccio e mi mise a sedere nel letto.

M- prima di tutto il trucco

J-va bene, ti lascio carta bianca mi fido di te

M- perfetto!

disse quest'ultima parola e prendendo fondotinta e correttore in mano iniziò a truccarmi facendo una base, per poi passare alle guance aggiungendo un po' di cipria e dell'illuminante dove era necessario, passò successivamente agli occhi iniziando con una base poco più chiara di un marroncino e poi sfumò la punta con un ombretto dorato, mi applicò un filo di mascara e infine scelse un rossetto sulle tonalità del rosso-corallo. "bene ora chiudi gli occhi" disse lei e così seguii, mi portò davanti allo specchio sempre con gli occhi chiusi e mi fece specchiare "ok, ora puoi aprire gli occhi" disse lei, mi aveva fatto un trucco abbastanza semplice ma molto d'effetto. "è stupendo Mad grazie" dissi sorridendo "di nulla Juju ora vai che il tuo principe azzurro ti aspetta di sotto" rispose la ragazza ridacchiando leggermente.

Andammo verso le scale per andare di sotto, iniziai a scendere piano piano le scale, scalino dopo scalino, era proprio davanti a me, alla fine della scalinata, sembrava una discesa infinita, ma arrivai alla fine da lui, <ha un sorriso stupendo> pensai. Ma a risvegliarmi dai miei sogni ci pensò mamma "che siete belli, rimanete così che vi scatto due foto" affermò infervorata mentre prendeva una vecchia macchina fotografica dal cassetto della stanza accanto, è una polaroid del 95; "non sarà nuovissima ma almeno scatta ancora molto bene" disse ancora prima di rilasciare l'otturatore e scattare la foto, la luce del flash ci abbagliò un attimo lo sguardo e Thomas sorpreso si girò verso di me per non guardare la luce dritta in faccia, ma sorrideva ancora, la foto fu ormai scattata e la si vedeva uscire lentamente dalla macchina, fino a uscire del tutto, ci avvicinammo alla foto ancora nera "ma perché è così? non si dovrebbe vedere la foto?" chiese Thomas dubbioso "beh ora bisogna aspettare una mezz'oretta ma voi uscite tranquilli, la vedrete appena tornerete" rispose mamma "va bene, allora a dopo Elena, ciao Robert, piacere di averti conosciuto Madison" "il piacere è mio" rispose la mia amica.

Thomas prese la mia mano e dopo aver salutato anch'io uscimmo di casa.

"ora dove si va? sono curiosa" dissi "tu segui me,voglio mostrarti un posto" rimasi dubbiosa per quelle parole però decisi di fidarmi e lo seguii.

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