Forse non lo riprenderai? (non volevi dire "ti amo") -HOSIE-

Capitolo 7

"Vuoi dirmi di cosa si trattava?" Infine, Hope chiede.

Il duo aveva lavorato insieme in silenzio, l'unica comunicazione tra loro era su dove posizionare le decorazioni e il tocco delle mani.

Josie è un po 'spaventata quando si tratta della facilità con cui lei e Hope sono riuscite a capirsi senza parlare. Hope avrebbe lasciato che le sue dita si posassero sulla parte bassa della schiena di Josie per un secondo in più di quanto sarebbe considerato normale e sarebbe stato come fare la domanda silenziosa; Stai bene?

La bruna annuiva e incrociava gli occhi di Hope, facendo un sorriso rassicurante e un breve cenno del capo prima di continuare a occuparsi di preparare la sala principale per la festa. Sto bene , risponderebbe.

Immagina che i suoi sorrisi non stessero raggiungendo i suoi occhi abbastanza da confortare Hope e Josie desidera che lei odi la facilità con cui la ragazza dai capelli ramati può leggerla. Tuttavia, il confortevole silenzio tra i due è rotto.

"Non è niente," Josie alza le spalle senza impegno. Riesce praticamente a sentire gli occhi dell'altra ragazza roteare.

"Allora perché sembri che qualcuno abbia appena preso a calci un cucciolo?"

Il viso di Josie saetta verso Hope e aggrotta le sopracciglia, aggrottando le sopracciglia tristemente. "Non dirlo. Adesso penso ai poveri cuccioli. "

Hope sorride dolcemente, del tipo che raggiunge i suoi occhi e fa fare capriole allo stomaco di Josie. "Jo, dimentica i cuccioli per un secondo, ti prometto che stanno bene", rassicura la bruna. "Ma davvero, cosa è successo tra te e Penelope?"

E forse è il fatto che Hope la guardi con questi luminosi occhi azzurri come se Josie fosse la cosa più incredibile che esista, o forse è solo perché la bruna non è mai stata brava a mantenere i segreti per molto tempo, ma sente come se il suo stoico comportamento fosse sbriciolato.

"È stupido", afferma Josie con amarezza, armeggiando con uno dei tovaglioli di stoffa bianca.

Hope scuote la testa e cautamente fa un passo avanti. Non troppo vicino in modo che gli altri nella sala diventino sospettosi, ma abbastanza vicini da sembrare due amici in conversazione. "Ti prometto che non penserò che sia stupido."

La bruna sospira, chiudendo gli occhi per un secondo e sente che Hope lava via il resto della sua determinazione. "Pensa che dipenda troppo da Lizzie che, sì, sono sempre con lei e le dico tutto, ma lei è mia sorella ", spiega Josie.

"Perché questo infastidisce così tanto Penelope?" Chiede Hope, individuando Lizzie mentre la bionda entra nella sala e facendo un passo indietro da Josie per mettere più distanza tra loro prima di riprendere a piegare il tovagliolo.

"Preferivo sempre Lizzie a lei, indipendentemente dalla situazione. Alla fine mi ha fatto saltare in aria per questo ", risponde Josie con attenzione. "Immagino di poter capire da dove veniva, ma entrambi abbiamo detto cose che non intendevamo dire."

Hope le rivolge uno sguardo, fermo e curioso. "Sei la persona più gentile del mondo, Jo."

La bruna arrossisce e abbassa la testa, dandosi da fare con il tovagliolo piegato. Scuote la testa quasi distrattamente prima di chiedere: "Cosa intendi?"

"Nessun altro vedrebbe il suo lato delle cose nel modo in cui lo vedi tu. Oppure cerca di capire come si sentiva. "

"Non credo ..."

"- Josie!" Esclama Lizzie allegramente, scivolando al fianco della bruna e facendole un ampio sorriso. Mostra il suo umore visibilmente calando quando guarda Hope. Stringe i denti e saluta apertamente: " Hope".