Marco, pilota MotoGP, grande amico di Valentino Rossi e fa parte dell'Academy.
Arya, modella di professione, da sempre appassionata di moto, cugina di Franco Morbidelli, approda nei paddock della MotoGP.
L'incontro tra Marco ed Arya sembra dettato...
ARYA'S POV Sono sdraiata su questo dondolo da qualche ora, la mia mente viaggia lontano ma il mio corpo è rimasto ancorato al cuscino morbido. Vedo Kylie arrivare con in mano due tazze fumanti, questa ragazza è un vero tesoro. "Avanti Arya, non puoi rimanere a piangerti addosso su questo dondolo. Le altre ragazze stanno per arrivare e ho già organizzato le giornate per far sì che tutte ci divertiamo. Tra due giorni verrà anche Marco e non puoi farti vedere così, devi reagire amica". Cerco di sviare la conversazione chiedendole cosa ha organizzato, ma è irremovibile. "Eh va bene, andiamoci a preparare per questa serata allora!", lei mi sorride sapendo di aver vinto la battaglia. Sentiamo urli e schiamazzi dal giardino e con uno sguardo di telepatia capiamo che le girls sono arrivate, mi mancavano.
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È arrivato il momento di vederlo, di affrontare la verità dopo mesi. È maledettamente difficile cercare di mantenere quel distacco e quella lucidità, ho impiegato molto tempo prima che riuscissi a fidarmi ciecamente di lui ed è comunque riuscito a ferirmi nel momento in cui avevo abbattuto tutte le mie barriere. Ammetto di essere una stronza e dato che lui verrà qui a casa mia, sarò io a dettare le regole. Voglio fargli vedere cosa si è perso in questi mesi e voglio dimostrargli che sarà dura riconquistarmi. Kendall mi ha consigliato di aspettarlo in giardino con un bicchiere di Barbon, ma ho deciso di seguire il consiglio di Marta, Francesca e Kylie: ho intenzione di provocarlo, ma senza esagerare. Sono immersa nella piscina, il sole scotta e l'acqua fresca dona sollievo alla mia pelle abbronzata. L'arrivo della mia fantastica Vióla mi segnala che l'ospite è arrivato. Il mio stomaco si contorce per la paura ed anche per la sua immensa bellezza, appena scorgo la sua figura passare accanto alla vetrata del salone. Lo vedo accigliarsi appena posa gli occhi su di me, che nel frattempo mi diverto a sguazzare nell'acqua. Dalle mie labbra fuoriesce un "ciao" appena udibile, che però a lui non sfugge. Mi sorride e subito dopo si spoglia e si tuffa in piscina con addosso solo un paio di boxer neri. Riemerge dall'acqua e cerca di avvicinarsi a me, io però mi ritraggo cercando di mantenere le distanze. Se ci avviciniamo sin da subito sarà impossibile riuscire a fare un discorso. Lui capisce al volo le mie intenzioni e inizia il suo discorso: "Cazzo Arya, mi sei mancata proprio tanto. Non riesco ancora a capire per quale motivo mi sia spinto nelle braccia di un'altra, ti ho ferita e nel frattempo ho ferito anche me stesso perché mi sono reso conto che il mio cuore e la mia testa sono sempre stati tuoi, ti appartenevo sin dal nostro primo incontro. Mi sono reso conto di aver perso l'unica donna che ho desiderato nella mia vita e se oggi sono qui da te è perché ho intenzione di riconquistarti e riprendermi ciò che è mio. Non ho mai smesso di pensarti, sei stata e sei tutt'ora il mio centro. Ti prego Arya, perdonami. Lascia che ricominci a prendermi cura di te perché questa è l'unica cosa che fa stare bene entrambi". Si avvicina a me e questa volta lo lascio fare, la sua mano mi accarezza la coscia e risale fino alla mia guancia, per poi arrivare alle mie labbra. Sento che le mie guance iniziano a scottare, il calore delle sue carezze si dilaga in tutto il mio corpo. Lo sento ovunque. Ho percepito tutta la sincerità nel suo discorso, ho la certezza di essergli mancata tanto quanto lui è mancato a me e sono pronta a perdonarlo, ma di questo ne discuteremo dopo. Adesso ci siamo solo noi due. Lo guardo negli occhi rimanendo in silenzio, per poi fiondarmi sulle sue labbra, lui ricambia subito il bacio portando le sue mani al di sotto delle mie cosce per sollevarmi e farmi aggrappare a lui. Ci stacchiamo senza fiato, ci guardiamo e ci sorridiamo, mentre i nostri occhi hanno iniziato un discorso fatto di scuse e di promesse.
