Capitolo 2

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Mi sveglio più malinconica del solito, avrei dovuto accettare l'invito di Robby, magari mia madre ha ragione, magari con il tempo inizierò ad apprezzarlo... mi metto un vestito viola chiaro, mi faccio la treccia, mangio ed esco di casa.
All'incrocio tra casa mia e quella di Gilbert, vedo un sfigura avvicinarsi velocemente, è Gilbert, decido di aspettarlo... 《buongiorno》gli dico sorridendo, mi sorride a sua volta, non so perchè adesso ci parliamo così tanto, ieri mattina mi si è avvicinato e poi il pomeriggio abbiamo parlato, mi sembrava sbagliato andare avanti senza aspettarlo, non so perchè 《andiamo o altrimenti faremo tardi》mi dice 《quindi, andrai al the dei Wilson?》spalancò gli occhi e lo guardo 《pensavo avessi solo visto, non sentito!》dico, lui ride 《vi si sentiva da lontano un miglio, eravate letteralmente a due metri dalla scuola, vi hanno sentiti tutti》 io lo guardo male 《oddio!》dico diventando tutta rossa per l'imbarazzo, lui continua a ridere, così lo spingo leggermente 《non c'è niente da ridere e comunque si, i miei genitori dicono che è meglio andarci, pensa che hanno anche già parlato del corteggiamento, cioè IL CORTEGGIAMENTO, dico non mi sembra proprio il momento!》dico esasperata, lui continua a ridere 《ma dai, se non ti piace diglielo!》lo guardo male 《si vede che non ti hanno mai detto niente sulla gentilezza, non mi sembra proprio il caso di andare da lui e dirgli "ehi ciao, senti i miei vorrebbero che mi sposarsi con te, ma non mi piace per niente, ciao" insomma sarebbe umiliante per lui e per me...》 mentre dico questo, vedo che ci simo avvicinati alla strada per la scuola 《non provare a farne parola con qualcuno Blythe》 gli dico, minacciandolo, lui annuisce ridendo ancora ed entra a scuola, dopo qualche secondo entro anche io, in modo da non beccarmi tutte quelle occhiatacce come ieri, entro e vedo che il professore ancora non c'è, così mi avvicino a Diana 《ehi, perchè non c'è il signor Philips?》 Le chiedo sedendomi al suo fianco 《si è dimesso, mia madre dice che verrà un nuovo docente》io annuisco, dopo pochi secondi mi sento picchiettare sulla spalla, mi giro e vedo Robby, 《ciao Robby, ti volevo dire che io e la mia famiglia ci saremo al the》dico facendo un sorriso tirato 《perfetto! Va bene domani pomeriggio?》mi chiede 《si certo va benissimo》 dico prima che qualcuno lo richiami, riconosco la voce che mi ha tirato fuori da quella situazione, Gilbert...
Ad un certo punto vediamo una signora piena di scatole entrare in classe 《buongiorno ragazzi, io sono la vostra nuova professoressa, mi chiamo Stacy Muriel, oggi faremo una lezione un po' diversa rispetto al solito》 dice dopo aver posizionato le scatole per terra 《forza spostate i bachi e mettevi seduti per terra a cerchio, forza forza》quanta energia che ha questa donna!
Casualità vuole che sono capitata seduta vicino a Robby, ansi direi che lui ha spostato un'altro compagno che si stava sedendo al mio fianco per mettersi lui, alzo il viso e davanti a me vedo Gilbert, ci sorridiamo a vicenda prima che la Muriel possa iniziare a parlare 《bene allora, i vostri nomi l'impressione la prossima volta, adesso voglio che ognuno dica un aggettivo di un'altra persona, lasciandogli poi questa palla rossa, non poteva dare la palla alla persona che ve l'ha tirata》passa la palla ad Anne che si trova al suo fianco che la lancia a Diana dicendo 《simpatica》dopo qualche giro, la palla è arrivata a Robby che mi guarda e passandomi la palla m dice 《bellissima》 io divento rossa dell'imbarcazione quando nell'aula si alza un "uhhhhh" generale, vedo Gilbert ridere e allora decido di lasciare la palla a lui 《rubacuori》lo dico ridendo, tutti guardano Ruby, mentre la signorina Muriel sembra aver capito qualcosa di più rispetto a tutti, alla mia affermazione Gilbert ride e poi lancia la palla a Ruby dicendo 《sensibile》lei diventa subito rossa...
Finite le lezioni sono all'uscita, prendendo il cappello e la giacca, mi si avvicina Robby dicendo 《a domani》per poi darmi un bacio sulla guancia e scappare, io spalancò gli occhi, prendo tutto e vado fuori 《ehi aspettami!》mi giro vedendo Gilbert 《oggi sei continuamente rossa wow!》dice ridendo, fa sorridere anche me 《smettila Blythe, non hai visto la faccia di Ruby quando lei hai dato la palla, si abbinata al suo nastrino...》lui mi guarda e poi dice 《parlami un po' di te》io lo guardo con sguardo interrogativo e poi dico 《la mia vita non è molto interessante, ma proverò, allora... ho due fratellini più piccoli a cui voglio molto ben-》 vengo interrotta da lui che dice 《si conosco i componenti della tua famiglia, io voglio sapere qualcosa su di te, su di te come persona》lo guardo sorridendo, nessuno si era mai interessato a me come persona 《allora... odio il fatto che io debba essere per forza una moglie, insomma non che io non voglia esserlo, ma ci sarebbero due condizioni, la prima che potrei lavorare, sai è da quando sono piccola che voglio fare il medico, mi affascina il fatto di poter salvare delle persone e la seconda condizione è che mi dovrei sposare con qualcuno che io amo e che mi ama e non con il primo che passa, il mio colore preferito è il verde acqua, lo adoro e il mio fiore preferito sono i tulipani rosa chiaro ed inoltre adoro disegnare... ora dimmi qualcosa su di te》gli dico, non mi ha interrotto per tutto il mio monologo, wow 《bhe, ti stupirà, ma sono d'accordo con te sul discorso del matrimonio, insomma io credo che l'uomo e la donna dovrebbero essere allo stesso livello, quindi contare ugualmente e penso anche che alla base di un matrimonio ci debba essere amore, ti stupirà anche sapere che anche io ho sempre sognato di fare il medico... il mio colore preferito è il verde smeraldo e adoro leggere》 ci sorridiamo, prima di dividerci per andare ognuno a casa sua

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