6. 𝙁𝙤𝙧 𝙩𝙝𝙚 𝙛𝙖𝙢𝙞𝙡𝙮

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Jungkook si destò bruscamente dal proprio sonno perché udì dei violenti colpi alla porta della sua stanza. Assonnato, diede un'occhiata all'orologio sul piccolo comodino e strisciò giù dal letto ed aprì, si ritrovò davanti suo fratello maggiore, in verità, il più grande fra tutti e quattro. Lo guardava con una smorfia sulla bocca, "Buongiorno Taecyeon come mai mi hai svegliato alle otto del mattino?" Chiese sarcastico il più piccolo, l'altro alzò gli occhi al cielo, "Devi dire al Capo Jiho del legame, e con chi l'hai avuto. Ieri non hai voluto dirgli niente ma oggi non hai scelta," Jungkook fece per chiudergli la porta in faccia ma Taecyeon era forte abbastanza da respingere il colpo con una foga pure maggiore, "Non rendere le cose più difficili di quanto già non siano, quello che è successo ieri non riguarda solo te ma tutto il branco."

Jungkook lo guardò con astio, non provò manco a nasconderlo, ciò che suo fratello stava dicendo lo feriva abbastanza e lo faceva arrabbiare pure di più, non conosceva bene il Principe Taehyung ma era certo che se il fato aveva destinato a lui quel lamia era doveva esserci una buona ragione.
Sospirò sconfitto, "Papà è già giù?" Sulla faccia di Taecyeon comparve l'ombra di un sorriso, "Ci sono già tutti, ti aspettiamo." Così, girò i tacchi e percorse il corridoio per scendere le scale, lasciando Jungkook solo.

"Spero che papà la pensi diversamente da tutti gli altri" sussurrò a se stesso, pensò agli avvenimenti del giorno prima, come mai il serpente di Taehyung gli aveva dato un morso? Il lamia voleva lanciarlo contro i lupi, Aster era furbo, maligno, malvagio quasi, che motivo avrebbe avuto per fare una cosa simile?
Si disse che probabilmente, si era sentito disorientato nel ritrovarsi di fronte un'orda di licantropi con la bava alla bocca e gli occhi infuocati di rabbia.

Jungkook si chiuse la porta della propria camera alle spalle e ciondolò giù dalle scale per andare a far colazione col resto della famiglia, di solito, si univano sempre anche altri membri del branco.
Il giovane non rimase sorpreso più di tanto quando il chiasso proveniente dalla stanza cessò non appena ci fece il proprio ingresso, sollevò un sopracciglio, incredulo, Heeseung e Jay se ne stavano seduti a battibeccare sul burro rimasto, Capo Jiho li zittì con un cenno della mano, "Buongiorno figliolo, dormito bene?" Annuì. Namjoon gli fece un timido sorriso e spostò indietro la sedia vuota accanto a lui, Jungkook accolse l'invito e si sedette, il padre dei quattro fratelli non era di certo un rimbambito, perciò si insospettì con tutto quel silenzio, "Tutti zitti stamattina? Cos'è la colazione non vi piace?" Chiese ironico, sul tavolo c'era un immenso vassoio di muffin alla frutta, di certo non era quello il problema, Yoongi emise un mormorio, Jiho inarcò un sopracciglio "Yoongi, ti sei spaccato un altro dente?" Jay ridacchiò, "Sarebbe meglio di questo..." Jungkook sbatté il pugno sul tavolo, facendo cadere in terra il bicchiere che aveva in mano, si divise in tanti piccoli pezzi, Taecyeon e Yoongi sussultarono, "Jungkook cosa diavolo ti prende?!" Urlò suo padre, Jungkook non si voltò a guardarlo, fissava Jay, il suo sguardo esprimeva tutto il disgusto e la repulsione che covava nei suoi confronti, "Fuori di qui, adesso." Ringhiò, i due ragazzi lo guardarono perplessi, Taecyeon sospirò amaramente, "Eseguite il suo ordine, andate via." Solo allora si alzarono ed uscirono dall'abitazione del Capo Branco.

𝐅𝐀𝐍𝐆𝐒 𝐎𝐅 𝐓𝐇𝐄 𝐒𝐎𝐔𝐓𝐇 [Nj, Ym, Tk]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora