♥Complicated~Josh Hutcherson e Jennifer Lawrence~

Capitolo 12...Ti amo ma no...

Lo feci entrare in camera e sistemare la giacca, poi andammo di sopra.

-Vieni- dissi, e gli indicai la camera da letto dei miei genitori, poi aprii l'armadio do mio padre.

-Ecco, qui è pieno di pigiami, prendi quello che preferisci-

-Sei sicura?-

-Certo, dai, prendi-

-Okay...- ne prese uno e andò a metterselo in bagno, intanto io mi cambiai in camera mia.

Lo sentii uscire dal bagno, così lo raggiunsi.

-Dove dormirò?- mi chiese.

-Non so, come vuoi, puoi dormire sul letto dei miei genitori, o sul divano, se per te è più comodo...-

Allora lui mi guardò con un sorrisetto malizioso e disse:-E se dormo nel tuo letto?-

Così io per stare al gioco esclamai:-Okay, ma io dormo nel letto dei miei genitori-

Lui continuò:-E se dormissi nel letto dei tuoi genitori?-

-Io dormirò nel mio letto!- risposi ironicamente tutta fiera.

-Okay, dove posso dormire, allora?-

-Vieni-

Lo accompagnai nella camera da letto dei miei genitori e ci sedemmo entrambi sul lettone.

-Allora sistemati, io vado-

Appena feci per tornarmene in camera Josh mi fermò prendendomi per un braccio, e quindi, facendomi cadere sdraiata sul letto matrimoniale.

-Che fai??!- gli chiesi.

Lui non rispose, ma prese subito a farmi il solletico, ed io a ridere a crepapelle e a farfugliare:-Josh, basta, ti prego, smettila!-

Ma non si fermava, così dovetti spingere anche lui con la schiena sul letto e fargli il solletico. Purtroppo non lo soffriva, così smisi e appoggiai la mia pancia sulla sua e le braccia tese sul letto, attorno a lui.

-Cosa hai intenzione di fare, Jen?-

Io divenni rossa e mi alzai subito, imbarazzatissima.

In realtà non sapevo neanch'io cosa stavo per fare, perché fece fatto tutto il mio cuore.

-Hey, Jen, che ti ho detto di male?- mi domandò Josh.

-Ehm...n...niente- arrossii di nuovo.

-Eddai, non fare la timida, adesso-

-Non sto facendo la timida, Josh-

-No? E perché sei rossa come un peperone?-

-Non è vero- negai, girandomi e cercando di nascondere la faccia.

Josh si alzò dal letto, mi prese per i fianchi e mi baciò, poi mi sussurrò accanto all'orecchio:

-Ora sei mia-

Dopodiché buttò entrambi sul letto, ma non appena mi mise le mani addosso io urlai:-Josh!-

Si spaventò:-Che c'è? -

-Scusa, io...- mi alzai dal letto e andai in camera mia.

Mi dispiaceva tanto per lui, sapevo che non vedeva l'ora, lo immaginavo triste triste in quel letto...

Ma non potevo farci niente, anche se lo amavo più di me stessa.

Mi misi al letto e spensi la luce, ancora triste per Josh.