The Heart

Prologo

Questa è la storia di un cuore.

Uno giovane, forte, pieno di paure e di sogni, semplice a suo modo eppure complesso, come solo un cuore di donna sa essere.

Strano muscolo, involontario per definizione, sebbene sia dotato di una volontà straordinaria, quella che lo fa prevaricare sulla ragione.

Eccola la sua peggior nemica: La ragione.

Chi ha detto che due nemici naturali non si possano combinare in un miscuglio di parole, dette e non dette, decisioni, giuste e sbagliate?

Ma soprattutto, chi ha detto che l'uno non possa innamorarsi dell'altra?

A quanto pare qualcuno di molto importante.

Una di quelle persone che non lascia mai che i pensieri irrazionali vaghino senza briglie.

Una persona così, Io , ho avuto l'occasione o il destino di incontrarla.

Ho avuto una vita per osservarla, o meglio, due.

Ma ritorniamo all'origine del problema, perché è da lì che tutto sorge: Il cuore.

Lo stesso che vidi tra le sue mani una notte di Dicembre, e molte altre volte dopo di quella, il medesimo per cui iniziò una delle più epiche battaglie dall'inizio dei mondi: La mia.

E mentre il suo volto splendidamente demoniaco mi osservava, con una scintilla crudele nei meravigliosi occhi che avevo imparato a conoscere come color cioccolato ma che ora emanavano bagliori rossicci, riuscii soltanto a far scendere una lacrima, mentre tutto si colorava di Lei.