capitolo 8

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Sentii bussare alla porta.
Mi alzai di scatto
-scusa io non volevo-gli dissi
Cristian mi sorrise ed io a passo svelto andai ad aprire.
Oh porca buttana Marc. Sgranai gli occhi
-Marc???
Lui si avvento su di me abbracciandomi
-Katherine piccola.
ci staccammo da quell'abbraccio
-che ci fai qui??
-ti ho fatto una sorpresa non sei felice tesoro?
Prese il mazzo di rose che aveva in mano e me lo porse poi appoggiò la sua mano sulla mia schiena spingendomi dentro.
-oh grazie ma vedi
Marc si chiuse la porta alle spalle e si accorse subito di Cristian.
-E lui chi è??
Mi disse
Cristian si alzò venendo verso di noi allora mi precipitai dicendo
-lui è Cristian un amico abbiamo pranzato insieme oggi ha pensato che fossi stanca dopo il viaggio.-ma perché do tutte queste motivazioni a Lui! Cazzo a LUI!
-piacere Cristian
-piacere Marc.
Sorrisi nervosamente e andai in cucina a riempire un vaso con dell'acqua e ci posai i fiori dentro.
-io vado Katherine-disse Cristian sorridendo
-no resta!!!
Vidi Marc guardarmi come per dire "ma cosa diavolo stai dicendo? Io sono qui per te e tu fai restare il tuo amico?" Si il mio amico che ho appena baciato dio!
-no no non voglio disturbarvi. ci vediamo-mi avvicinai a Cristian- Buona serata e mi ha fatto piacere conoscerti finalmente
-finalmente?-disse Marc
-si Katherine mi ha parlato molto di te.

Non è vero! Ma cos'ha intenzione di fare?
-oh-disse Marc.
Cristian mi diede un bacio sulla guancia e andò via mentre io restai a guardare la porta chiudersi.
Marc si andò a sedere sul divano ed io lo raggiunsi.
-allora come mai questa sorpresa?-gli chiesi
-ho voglia di rimediare con te Katherine ma tu è come se non lo capisci o non lo vuoi capire. Io non so che fare davvero. E in più vorresti farmi credere che quello è il tuo amico?
-cosa pensi che sia?-chiesi con aria di sfida! Io non sono come lui , lui è un puttaniere bastardo!
-ah non so chi sia, cosa sia per te. Non so nulla. So solo che l'ho trovato in casa tua e da come mi ricordo tu non hai mai avuto amici maschi.
-da quando mi hai lasciata non è più cosi.
-porti in casa tua a pranzare con te tutti i tuoi amici maschi?
-ti trombi tutte le segretarie?
-hai trombato con Cristian?
-ma cosa cazzo dici!
-non hai risposto alla mia domanda.
-e tu non hai risposto alla mia!
-okkei ora basta-mi disse. Incrociai le braccia e abbassai lo sguardo.
Marc si girò verso di me prese le mie braccia e con forza mi girò verso di lui.
-guardami Katherine! Guardami!
Urlò.
Alzai lo sguardo.
Si alzò dal divano tirandomi fece alzare.
-Marc mi fai paura smettila.
Mise le mani a coppa sul mio viso.
-cos'hai fatto con lui Katherine.
-non ho fatto niente.
Chiuse gli occhi e poi li riapri.
-non sai mentire Katherine dimmi cos'hai fatto con lui!
-ah già quello che sa mentire sei tu!
Levò le mani dal mio viso e si passò una mano tra i capelli.
-cosa cazzo vuoi che faccia? Uccidermi per quello che ti ho fatto?sto cercando di dimostrarti che per me esisti silo tu.
-non voglio che me lo dimostri allora se neanche il tempo che torni a Londra ti scopi non so chi e in più la tua segretaria. O ti sei scopato solo lei??
-me la sono scopato okkei ho sbagliato Katherine ma adesso sono qui!
-NON TI VOGLIO QUI!-urlai. Le lacrime rigavano il mio viso. Perché è sempre tutto cosi sbagliato,ingiusto,triste. Perché non posso essere felice? Lui mi fa solo del male!
Marc mise le mani dietro la mia nuca e mi tiró con prepotenza a se baciandomi , non riuscivo a oppormi. Forse lo volevo anch'io.
Spostò una mano sulla mia schiena e mi abbracciò più forte , poi spostò entrambe le mani sui miei glutei e mi prese in braccio facendomi attorcigliare le gambe alla sua vita.
-ho bisogno di te Katherine. Non piangere ti prego.
-va via Marc lasciami stare e va via- gli dissi con un filo di voce ma nonostante tutto non riuscivo ad allontanarlo.
-non lo vuoi realmente. Tu vuoi scopare proprio come voglio farlo io.
Iniziò a baciare il mio collo portandomi fino al tavolo, spostò il centrino con il cesto della frutta e mi posizionó in un angolo.
-abbracciami Katherine.
Sussurrava al mio orecchio continuando a baciare e leccare il mio collo. Mi spinse delicatamente facendomi coricare sul tavolo e con forza levò le mie scarpe e poi i miei pantaloni, mi apri le gambe e iniziò a toccare la mia intimità sul tessuto delle mutandine.
-sei gia bagnata per me.
Ansimavo mentre lui continuava a toccarmi fino a quando non levò pure le mie mutandine e lecco la mia fessura.
-mi sei mancata da morire. Tu non vuoi che io vada via.
Infilò un dito dentro me e continuó a leccare. Il petto faceva su e giu velocemente buttai la testa all'indietro e ansimai sempre più forte.
Si spostò da me tirandomi per le gambe e facendomi scendere dal tavolo , mi fece appoggiare il petto su di esso e mi aprì le gambe penetrandomi da dietro.
Mise le mani sui miei fianchi e iniziò a spingere ansimando.
-dimmi cos'hai fatto con lui
-niente!-risposi in preda all'orgasmo.
-Katherine giuramelo
-non ho fatto niente Marc!-urlavo di piacere
-Dio Katherine!
Venne uscendo da me e venni anch'io.
Si appoggiò su di me e restammo cosi fino a quando il nostro respiro non si fece regolare.
Si spostò e andò a sedersi sul divano mentre io recuperavo le mie mutandine e i miei pantaloni e andai a sedermi un po distante da lui.
-questo cosa significa Katherine? Significa che non mi ami?
-non lo so cosa significa.
-io credo di si.
-e cosa?-mi girai curiosa verso di lui e lui fece lo stesso.
-tu mi ami Katherine noi siamo fatti per stare insieme.
Si avvicinò a me abbracciandomi ed io appoggiai il mio viso nel suo collo.

Non so più cosa è giusto o cosa è sbagliato. Ho solo un pensiero fisso in testa.
Cristian, il sul sorriso, i suoi baci, le sue mani su di me. LUI.
Chiusi gli occhi sperando di riuscire a scacciare via il pensiero di Cristian dalla mia mente.

Ciao ragazzi vedo molte visualizzazioni e sono felicissima . Grazie mille a tutti coloro che mi seguono.
Allora iniziamo con le domande.
1) Cristian che fine farà?
2) Katherine e Marc continueranno a stare insieme nonostante la lontananza di Marc?
al prossimo capitolo ♥♥♥

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