Il Gioco Della Morte~ Harry Potter

Chapter eight~ Side

Harry James Potter era un ragazzo normale, con tutto dalla vita, una famiglia amorevole e amici fedeli.

Bugie. Harry James Malfoy era un ragazzo abusato, stuprato e torturato. Non aveva avuto nulla dalla vita se non l'odio e il disprezzo dei suoi parenti. E poi aveva incontrato Severus, Lucius, Narcissa e Draco che si erano presi cura di lui, l'hanno reso parte della famiglia e gli hanno donato ciò che mai aveva avuto, amore. Amore allo stato puro, amore incondizionato.

Per questo ora era lì davanti al Signore Oscuro senza paura. Aveva scelto la parte che lo aveva ferito di meno. Era dalla parte oscura, perché quella della luce lo aveva distrutto nel tempo.
Era lì. In procinto di prendere il marchio oscuro che avrebbe segnato per il resto della vita insieme al fratello e nessuno gli avrebbe fatto cambiare idea.

-Ne siete sicuri?- chiesero conferma i genitori
-Come mai in vita mia- in coro dissero i due ragazzi
-Bene allora... iniziamo- detto questo Voldemort puntò la bacchetta sull'avambraccio sinistro di Draco e con dolore e bruciore il marchio apparve. Subito Narcissa si precipitò al suo fianco mentre il turno di Harry giungeva.
-Con questo non potrai scegliere più altre vie- disse con fermezza l'oscuro
-Non ho mai avuto scelta, e ora che ne ho una dovrei rinunciarvi? Non farmi ridere- disse con la morte nello sguardo
-Amo quello sguardo su un viso così angelico- disse estasiato
-D'ora in avanti lo vedrai spesso- ghignando come una belva davanti ad una preda
-Oh!- Voldemort non si era mai sentito così davanti a nessuno, perché nessuno era degno del suo interesse.

Ma quel ragazzino era stato disegnato come suo eguale per un motivo, e vederlo ai suoi piedi, prendere il marchio senza nemmeno una smorfia, mentre lo fissava negli occhi lo mandò in estasi. Così tanto che non si rese conto che tutti i presenti si ritrovarono a ringhiare di dolore. Non si rese conto che il marchio cambiava, ne si rese conto che Harry sorrise sadico.
-Erede? Grazie Tom- disse deridendolo
A quel punto finalmente Voldemort si rese conto che le sue emozioni si erano riversate nella sua magia rendendo Harry il suo braccio destro. Ma anche se questo doveva farlo adirare sorrise semplicemente e disse
-Te lo sei meritato. E lo farai ancora di più se mi farai risorgere- sussurrò nel suo orecchio con voce pericolosa. Una strana emozione attraversò il corpo di Harry portandolo a sorridere come un folle
-Come vuole My Lord- enunciò con enfasi.

Il corpo di Raptor iniziò a sgretolarsi tra urla di dolore mentre Harry e Voldemort ridevano della sua pena. Harry guardò il corpo distrutto dell'insegnante e i suoi occhi brillarono di rosso.

||Ma che bello sviluppo

Goduta lo show?

||Molto e anche Shine a quanto pare

A quel punto rivolse lo sguardo al serpente che girava eccitato

Decisamente

||Ti faccio un regalo che apprezzerai

-Nigthmare

||Ti basterà guardare negli occhi qualcuno e desiderare che soffra e la sua mente si imprigionerà nel suo peggior incubo rendendolo ancor peggio.

Lo amo di già!

-Harry sei inquietante quando sorridi da solo- disse Draco

-Ho solo avuto un regalo meraviglioso dalla Morte- disse lui sorridendo

-Scommetto meraviglioso per te, ma a costo della sanità mentale degl'altri- disse Lucius orgoglioso

-Ci puoi scommettere papà- disse felice come un bambino

-Fratellino amo quando i tuoi occhi assumo il colore della morte- disse meravigliato

-Grazie- disse sorridendo e facendo cambiare il colore