Chapter nine~ Old fool

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-POTTER!- Urlò Silente adirato

-Si preside?- chiese innocentemente

-Perchè non hai protetto la pietra!- continuò senza sapere di essere in sala grande

-Quale pietra?- chiese ingenuamente

-Sai benissimo di che pietra parlo! La pietra filosofale! Quella che Voldemort ha rubato! Quella che tu dovevi proteggere!-

-Mi scusi?- disse ridendo

-HO UNDICI ANNI! UNDICI! COME DIAVOLO PENSA CHE IO POSSA PROTEGGERE QUALCOSA DI CUI IO NON SONO NEMMENO A CONOSCENZA DAL MAGO OSCURO PIU' GRANDE DI TUTTI I TEMPI!- urlò infuriato

-SEI IL SALVATORE DEL MONDO MAGICO E' IL TUO COMPITO!- rispose il vecchio

-COMPITO MIO? E GLI ADULTI CHE CAZZO FANNO SI GRATTANO LE PALLE?- esclamò

-L'UNICO MOTIVO PER CUI SEI VIVO E' QUELLO DI SCONFIGGERLO!-

-SONO UN BAMBINO!- urlò liberandosi della benda, mostrando a tutti le lacrime di sangue

-Sono un bambino... un orfano! Una persona che ha perso i suoi genitori! Una persona che sarebbe dovuta essere amata dai suoi tutori e che invece è stata torturata, abusata, e STUPRATA PER L'AMOR DI MERLINO!- l'intera sala si congelò incapace di crederci

-SEI SOLO UN EGOISTRA VIZIATO! AVREI DOVUTO MANDARTI IN RIFORMATORIO- persistette lui

-MI HAI MESSO TU IN QUELLA CASA! TU SAPEVI COSA ACCADEVA E NON FACEVI NULLA! OTTO ANNI! OTTO ANNI DI TORTURE E STUPRI! HO TENTATO DI SUICIDARMI A SEI ANNI! SEI! E TU MI VIENI A DIRE CHE SONO STATI TROPPO BUONI?- urlò con tutto il dolore accumulato dal passato

-Se lo sapevo Harry? Ovvio che lo sapevo. Non saresti mai stato manipolabile altrimenti. Ma ora sei completamente inutile. Quindi credo che un semplice Obliviate sia sufficiente!- ghignò con la vittoria in pugno.

L'incantesimo di illusione si sgretolò e Silente guardandosi in torno si rese conto di non essere nel suo ufficio ma in sala grande, davanti a migliaia di studenti come testimoni.

-Ti consiglio di prepararti per Azkaban vecchio imbecille, perchè è esattamente dove finirai!- ringhiò feroce Draco. Lui sapeva degli abusi, ma nemmeno i suoi parenti sapevano degli stupri e questo lo mandava in bestia. Servirono infatti Tyler e Goyle insieme a Blaise e Theo per tenerlo fermo e non ammazzare il vecchio.

-Tu lurido figlio di puttana!- ringhiò messo all'angolo

Subito la sala si gelò, non per il commento o per quello a cui avevano assistito finora, ma per il fatto che la magia di Harry si stava espandendo a macchia d'olio per tutta la sala.

Senza rendersene conto stava svegliando la dormiente Hogworts, dandole poteri che nemmeno i fondatori avevano posseduto.

La scuola cominciò a tremare e tutto cominciò ad animarsi.

||Chi osa svegliare Lady Hogworts!|| disse una voce adirata e piena di potere

Nessuno rispose, nemmeno il preside sembrò capire cosa stesse accadendo

||Chi mi ha riportato alla vita grazie alla sua magia? Chi devo chiamare Maestro?|| chiese ancora

-Harry James Potter-Malfoy signora Lady Hogworts- parlò senza timore Draco

||Cosa desidera il mio maestro da me|| sembrò prostrarsi la voce

-Tienilo fermo immobile- disse con le iridi scarlatte e il viso contorto dalla rabbia più feroce

||Come desidera||

Subito i pavimenti si sgretolarono creando delle catene di Adamantio, mentre le candele divenivano lance affilate. Le bevande veleno poste su di esse, e al centro del caos Silente sudava freddo.

Il Gioco Della Morte~ Harry PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora