una ragazza, diversa dalle altre,con un passato tormentato,si trasferisce dalla Grande Mela a Seattle. Qui incontra un ragazzo,anch'esso tormentato dal passato. Quando si incontreranno le loro vite cambieranno molto più di quanto loro immagino.
Ormai è sera e manca meno di un'ora alla cena. Ho passato l'intero pomeriggio ad aiutare Olga in cucina e ,ovviamente, abbiamo cucinato per un esercito ma secondo Olga è meglio abbondare. Fortunatamente abbiamo passato l'intero pomeriggio a scherzare.
Attualmente sono in camera per scegliere il vestito. Vediamo un pò questo troppo sobrio, questo troppo da discoteca, questo non mi piace il colore, questo non saprei con cosa abbinarlo....questo invece va bene
è un vestitino rosa, corto ma non troppo, sobrio ma non troppo, insomma perfetto per questa occasione e se non lo fosse stato amen non posso passare ore solo per scegliere un vestito.
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ci abbino un paio di scarpe con il tacco, metto un filo di mascara e per finire un pò il mio adorato profumo.
Una volta pronta vado in camera dei gemelli, pensando di trovarli già vestiti ma mi sbagliavo. Una volta entrata in camera mi ritrovo una Olga disperata con ancora i vestiti di lavoro che cerca, senza successo, di far vestire i gemelli.
Troverei la situazione super divertente se non fosse che abbiamo 10 minuti prima che arrivino gli ospiti.
"che succede qui?" chiedo cercando di fare il tono più arrabbiato possibile. " Olga qui ci penso io tu vatti a preparare perchè voglio che partecipi alla cena come membro della famiglia e non come tata".
Le faccio un sorriso che lei ricambia per poi affrettarsi ad uscire per andare a prepararsi.
"non fate arrabbiare Olga piccoli diavoletti" dico con il sorriso stampato in faccia per poi avvicinarmi all'armadio e prendere i vestiti per i piccoli.
per il piccolo prendo un completo forse un pò troppo elegante per una cena però Lucas è un bambino molto narcisista e vuole sempre stare al centro dell'attenzione quindi completo approvato.
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Per la piccola Cassandra ho optato per un vestito simile al mio. in realtà spesso faccio vestire me e Cassandra in modo simile, non c'è una ragione valida ma semplicemente mi piace vestirci uguale e se in futuro avrò una bambina farò la stessa cosa.
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"Jo mi fai le onde per favore?" mi chiede Cassandra accendo la piastra e la accontento.
" vuoi qualcosa anche tu piccolo principe?" chiedo a Lucas
"si voglio la cresta" risponde
una volta fatta la cresta il campanello suona. perfettamente in orario penso una volta dopo aver guardato l'orologio.
prendo i gemelli per mano e scendo le scale per dirigermi in salotto ed accogliere gli ospiti.
che dio me la mandi buona.
SPAZIO AUTRICE
ecco a voi il nuovo capitolo, spero vi piaccia. scusate per eventuali errori di grammatica ma è la mia prima storia ed è al prima volta che scrivo un qualcosa. come avete visto ho deciso di mettere la foto dei vestiti all'interno del capito perchè trovo che così sia più bello. se non vi piace fatemelo sapere nei commenti. vorrei scusarmi anche per il super ritardo con cui ho pubblicato questo capitolo ma sono SUPER occupata con la scuola. voi vi chiederete occupata a Giugno? ebbene si i miei professori mi stanno interrogando a Giugno. comunque la scuola orami è finita quindi ogni sabato ci sarà la pubblicazione di un capitolo. detto questo spero che il capitolo vi piccia, così come la storia. vi auguro una buona giornata.
