CAPITOLO XLV

424 23 0
                                    

Ragazzi siete pregati di leggere lo spazio autrice/autore quando finite di leggere la storia, è importante ❤️

«Quindi devi partire oggi?» chiedo a San, il quale sta preparando le valigie. «Si, mi spiace» io sorrido dolcemente «Va bene, ti serve una mano?» chiedo, lui mi indica alcune cose da passargli.

Quando finisce di preparare la valigia, scende al piano di sotto «Hyung, per quanto starai via?» chiede Mingi in lacrime, abbracciando forte San. «Non so, forse un anno» risponde mentre ricambia l'abbraccio.

Wooyoung si unisce ai due «Mi mancherete tutti» dice San «Non piangete, mica me ne vado per sempre!» dice lui, cercando di tirarci su il morale, ma si capisce chiaramente che lui è quello che ne soffre di più.

«Prendetevi cura di Jongho e Seoyoon, vi prego» dice lui, poi Hongjoong posa una mano sulla mia spalla «Ci prenderemo cura di entrambi, piuttosto, tu prenditi cura di te» dice Seonghwa, abbracciando San da dietro e poggiando il mento sulle sua spalla «Hyung, fa caldo, scansati» dice. «Uff» Seonghwa si stacca e si sposta sulla spalla di Hongjoong. «Sei troppo basso» lo sento sussurrare, allora trattengo una risata, ma i due mi scoprono e mi guardano male.

«Jongho» viene chiamato da San «Prenditi cura di Seoyoon» conclude, prendendo le valigie «Devi per forza andartene?!» Yunho lo trattiene per il polso «Sono grande, so cavarmela a differenza di voi idioti!» tutti ci guardiamo «Ci credo poco» dice Hongjoong.

«Bene, allora vado» dice San, per poi andare verso la porta. Io e Jongho lo abbracciamo un'ultima volta, io affondo il volto nella sua maglia perché non voglio farmi vedere mentre piango.

Esce di casa.dopk che mi sono staccata dall'abbraccio, saluta tutti con un cenno della mano e va avanti, senza più voltarsi verso questa casa.

.......

SAN POV

Mi trovo all'aereoporto, quello che non ho mai detto a nessuno è che il lavoro che ho trovato non è in corea, ma bensì in America... Spero che non scopriranno mai che ho mentito a tutti.

Non voglio che sentano la mia mancanza... Perché non so neanche se riuscirò a tornare. So solo che da lontano potrò continuare a sostenerli pagando le cure di papà.

«L'Aereo per New York sta per partire» annuncia una voce femminile, allora mi avvio.
Aspetto qualche minuto, e finalmente sono sull'aereo, su un sedile comodo, vicino la finestra «Ciao ciao, corea» dico, appena l'aereo parte.

Spazio autore/autrice

Bhe che dire, è finita anche questa storia.
Non deprimetevi, ho intenzione di fare un continuo!!!! Solo che il continuo, sarà su San e non su Wooyoung, perciò vedremo le avventure di San ✨
Che ne pensate di quest'idea? Commentate e fatemi sapere :D

~Purple y'all💜

✓ 𝑻𝒉𝒂𝒏𝒌 𝒀𝒐𝒖 ~ ||𝙹𝚞𝚗𝚐 𝚆𝚘𝚘𝚢𝚘𝚞𝚗𝚐||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora