Ti ho conosciuto quando mi stavo spegnendo e ormai avevo abbandonato ogni speranza in questo mondo. Tutto intorno a me era solo un panorama tetro in cui respiravo solo nebbia.
Giorno dopo giorno cominciavi ad essere una persona sempre più presente e con il tempo avevi occupato un posto nella mia vita, lì dove pochissime persone possono accedere. Stavi portando il sole illuminando il mio volto.
E pur di esserti vicino ho rinunciato al mio orgoglio femminile, accettato delle situazioni, ho scelto di stare male e soffrire. Stringere i denti e inghiottire le proprie lacrime dal dolore che la mia anima manifestava.
Dentro di me stava accadendo qualcosa e solo dopo mi sono resa conto che stavo cambiando. Ignara delle emozioni che potessi provare, cercai di sopprimerle perché queste avrebbero fatto breccia nella mia "corazza".
Ma a te non è mai importato nulla. Per te non ero nulla, noi non siamo stati nulla.
Ero consapevole di ciò a cui stavo andando incontro. Ma questo mi ha aperto gli occhi e chiuso il cuore.
STAI LEGGENDO
Solo un amore impossibile può essere eterno
RomansaNon c'è nulla che testimonia quello che siamo stati. Nessuna foto, solo immagini di quello che saremmo potuti essere stampate nella testa. È tutto ciò che mi rimane: un futuro che non diverrà mai presente.