Game of glances //Draco Malfoy

C͜͡A͜͡P͜͡I͜͡T͜͡O͜͡L͜͡O͜͡ 5͜͡

Cazzo.

Forse dovevo aspettare prima di entrare.

Lo trovo con un asciugamano;
È tutto bagnato, probabilmente si sarà fatto una doccia.

"Oh i-io.. scusa levo il disturbo" sono veramente in imbarazzo.

"No tranquilla puoi restare." Dice mentre si pettina i capelli.
Entro e mi siedo sul so letto.

"Non lo rovinare, l'ho fatto poco fa"
Improvvisamente si leva l'asciugamano.

Oh porca troia.

"Cazzo Malfoy ci sono anche io." Dico abbassando la testa e distogliendo lo sguardo.

"Scusami che problema c'è?" Chiede mentre mette la prima mutanda che trova.

"Che problema c'è?!... vabbè lascia stare" dico un po' sconcertata.

"Prendimi un paio di pantaloni nell'armadio per favore" dice mentre si infila una maglia.

Apro le ante dell'armadio, e cerco un paio di pantaloni.
Appena apro un cassetto trovo qualcosa che non vorrei.

Preservativi.

Manette.

Corde.

Cinghie e cinture.

Oh madonna, questo ragazzo è un maniaco.

Decido di non guardare altro per non scandalizzarmi più di quanto io non lo sia già.

Gli prendo un pantalone e se lo mette.
"Belli i tuoi 'giochini' nel cassetto Malfoy" caccio un sorriso divertito ma scherzoso.

"Ah bello vero?" Dice girandosi dalla mia parte.
"Vuoi provarne qualcuno?" Continua lasciandosi scappare un ghigno.

Spalanco gli occhi e dico "N-No grazie p-passo" cerco di non sembrare agitata ma si nota da un miglio di distanza.

Gli scappa un altro ghigno, si stende sul letto e dice "perché sei venuta qui?"

Mi siedo sul letto, lontano da lui, e rispondo "devo sapere una cosa seria Draco, almeno è seria per me."

"Dai dici."
Sta giocando con un elastico.
Cazzo quanto è bello.

"Dirai in giro quello che abbiamo fatto?" Dico a disagio.

"Non so"
No cazzo no.

Ti prego no.

Sono un'idiota.

"Ti prego Draco" gli dico alzandomi.

Si alza anche lui
"Non lo dirò a nessuno, però dovrai fare ciò che ti dirò a tempo indeterminato."

"Stai scherzando?" Dico sconvolta.

"Quindi?" ride.

"Ma vaffanculo Draco." Dico sincera, mi sono scocciata.

Cerco di uscire, ma mi prende per il collo e mi sbatte al muro.
"Cosa hai detto?" Dice incazzato.

Cerco di sfidarlo.
"V-vaff...vaffanculo"

"Ripetilo ancora" stringe ancora di più.

Sto zitta e aspetto che mi lasci.

"Brava ragazza." Dice sorridendo e passandomi un pollice sul labbro.

"D-Draco"
Non capisco cosa vuole fare.

"Evelin, inginocchiati"

No, di nuovo no.
"No Draco, non voglio."