C͜͡A͜͡P͜͡I͜͡T͜͡O͜͡L͜͡O͜͡ 6͜͡

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Astoria entra nel pub, e io devo seguirla, ciò che è fatto è fatto.

"As ci andiamo a sedere a quel tavolo?" dico indicando il tavolo più lontano dal loro.

"Volete sedervi qui?" mi urla Draco ghignando.

Neanche il tempo di rispondere che Astoria mi precede "Arriviamo"

Cazzo Astoria, hai mandato tutto a puttane.

Mi avvio a piccoli passi a quel tavolo.
Arrivo.

Mi metto vicino a Blaise, ma Draco mi tira per le spalle, posizionandomi tra lui e Theo.
Astoria è seduta tra Blaise e Goyle.

Qui non andrà a finire assolutamente bene.

"Ciao Astoria, da quanto tempo" dice Goyle ad Astoria.

"Sì ciao Vincent." dice con aria scocciata.

"Chi è questa ragazza?" dice guardandomi.

"Lei è Evelin Nott" Dice Blaise.

"E' mia sorella." dice Theo.

"Sa parlare." Dice Draco incazzato.

"Che c'è sei ancora incazzato?!" chiedo incrociando le mani.

"Sì, e anche abbastanza."

"Vabbè in ogni caso piacere, Vincent Goyle" sorride.

Mi alzo per stringergli la mano.
"Evelin, Evelin Nott." dico con un mezzo sorriso.

Appena mi siedo, vedo Malfoy avvicinarsi al mio orecchio.

"Per quanto possa essere bello il tuo culo Evelin, abbassa questa cazzo di gonna."

Guardo la gonna, e noto che è davvero troppo corta.
Non voglio essere comandata, quindi rispondo a tono.

"Che ti importa? Se voglio posso alzarla ancora di più."

Mi prende la coscia e la stringe molto forte.
Do una gomitata a Theo per fargli segno di aiutarmi.

"Ehm. Ehm." dice Theo guardando Draco.

Draco lascia la presa e credo di essere salva.

"Ragazzi io e Evelin dobbiamo parlare in privato." annuncia.

"Tu e lei non dovreste neanche parlare." Dice Theo incazzandosi.

Si alza, e a forza mi trascina in un angolo lontano dal tavolo.
"ABBASSI STA CAZZO DI GONNA?!" mi chiede quasi urlando.

"Non. voglio. abbassarla."

Mi prende in braccio e mi porta in bagno.
"Prova ad alzarla ora."

Mi sta guardando, ora mi sento parecchio a disagio.
Abbasso la testa, e aspetto che parli.

"Su prova ad alzarla." incrocia le mani.

"N-No" abbasso subito la gonna.

"Con me non devi scherzare Evelin." dice con determinazione.

"Ma sei tu quello bipolare! Prima succede qualcosa e poi ti comporti come se non fosse successo niente." dico sinceramente.

"Evelin. tra. me. e. te. non. è. mai. successo. nulla." dice serio.

A quelle parole rimango paralizzata e mi mordo il labbro per non piangere.

Lo guardo negli occhi e gli chiedo con voce tremolante
"Allora se non è mai successo nulla tra di noi, perché ti arrabbi se ho la gonna un po' più alzata."

"Perché sembri una troia."

A qual punto non riesco, inizio a piangere e singhiozzo "Va al diavolo Malfoy."

Game of glances //Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora