Finita la colazione mi dirigo in classe di Trasfigurazione.
Che palle, abbiamo lezione con i corvonero.
Cazzo quelli no.
Eh si, be' sempre meglio dei grifondoro.
Peggio, Ev, peggio.
Be'..Arrivo in classe e noto Draco seduto all'ultimo banco vicino a Blaise.
Vedo un posto libero vicino a Pansy.
Mi avvio al banco, passando davanti a tutti."Ti si vede tutto il culo!" urla Draco, che ride con Crabbe e Goyle.
"Ma non ha neanche la gonna." interviene Pansy.
"Ma almeno hai l'intimo?" continua Draco.
"Ti sembrano domande da fare Draco?" Astoria mi difende.
Sono così incazzata.
Lascio la borsa sul banco ed esco dalla classe.Entro nel bagno delle ragazze seguita da Draco, Crabbe e Goyle.
"ANDATEVENE!" urlo più che posso.
"incarceramus!" urla Draco, e mi ritrovo le mani incatenate.
"Cazzo." urlo.
Dopo di questo Crabbe e Goyle mi prendono i gomiti, e mi tengono ferma."Levatemi ste cazzo di mani da dosso!" urlo cercando di liberarmi.
"Evelin.. non servirà a nulla" dice Draco mentre ride.
"Mi dici cosa vuoi?!" borbotto.
"Goyle" dice, e in mezzo secondo Goyle mi ruba la bacchetta e la lancia a Draco.
"Questa la tengo io" dice mentre se la mette nella tasca.
"Perché sei così arrabbiato Draco..?"
"MH...Perché sono così arrabbiato? VEDIAMO. Forse perché mi hai fatto fare la figura di un cazzone incompetente!" dice urlando per poi tirare un pungo contro il muro.
Sobbalzo e continuo a guardarlo.
"Forse perché lo sei." dico senza pensarci, ma me ne pentii subito."AH SI? Quando te lo mettevo in bocca però non ero tanto incompetente vero?" dice prendendomi il collo, e staccando la presa da Crabbe e Goyle.
Spalanco gli occhi e guardo i due ragazzi dietro Draco.
"Dai, racconta a Vincent e Gregory come te l'ho messo in bocca, come ti ho fatta piangere... e come te l'ho fatto ingoiare. DILLO, ANDIAMO!" dice guardandomi negli occhi.Inizio a piangere e lo guardo negli occhi.
"D-Draco.." non sapevo che dire."Ragazzi potreste un attimo uscire? Io e Nott dobbiamo scambiare due chiacchiere in privato." dice Draco, e finalmente i suoi due scagnozzi ci lasciano.
Mi lascia il collo e fa per dirmi qualcosa, ma si ritira e da un pugno molto forte al muro.
Un altro.
E un altro ancora."DRACO COME POSSO FARMI PERDONARE CAZZO." piango avvicinandomi a lui.
Mi guarda per un po' e poi si avvicina.
"Ho bisogno di sfogarmi." dice levandosi la camicia.
"I-In che s-enso..." dico allontanandomi.
"IN CHE SENSO VUOI TU EVELIN... CAZZO ALMENO TI FAI PERDONARE." mi dice mentre si avvicina a me.
"Mi perdonerai...?" chiedo.
"Si." dice serio.
Annuisco.
Chiude la porta a chiave e insonorizza la stanza; dopodiché mi prende in braccio, mi sbatte sul lavandino e mi leva la maglietta.Si slaccia i pantaloni, e leva i miei. Si abbassa il boxer, mi sposta le mutandine di pizzo verde di lato, e senza avere neanche il tempo di metabolizzare cosa stia succedendo, si precipita, buttandomelo dentro.
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Game of glances //Draco Malfoy
FanfictionQuesta storia riguarda la vita di un'adolescente, Evelin Nott, una ragazza menefreghista e apatica, che al quinto anno decide di trasferirsi alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, dopo essere stata espulsa ripetutamente in diverse scuole pe...