Amici mai

Coraggio

Martino stava uscendo dall'aula dove aveva sostenuto l'ultimo esame della sessione.. era soddisfatto di come era andato, e stava già pregustando una giornata di libertà e magari una birra con i suoi amici.
Sta aspettando la metro, quando sente qualcuno avvicinarsi a lui e salutarlo.
"Ehi!"
Alex lo stava guardando sorridente.
"Oh..ehi! Ciao!"
Si abbracciano brevemente, entrambi in imbarazzo. Non si erano visti per mesi, e non avevano idea di come comportarsi.

Prendono la metro insieme, parlando dell'università e delle rispettive famiglie.. Alex sembra tranquillo, sorridente, in realtà in quel momento Martino aveva davvero voglia di parlare un po' con lui.. si fa coraggio e gli chiede se gli andava di prendere un caffè insieme.

Si siedono ad un tavolo in quel bar scelto a caso, Alex si è tagliato i capelli.. sta bene, sembra davvero in forma.
Dopo aver parlato ancora un po' di cose relativamente superficiali, è proprio lui ad entrare in un discorso un po' più serio..
"Per caso..ti vedi con qualcuno al momento..?"
Martino deglutisce e si lascia scappare un piccolo sorrisetto. In realtà non aveva una risposta a quella domanda... in teoria no, Nico era solo un amico, ma in pratica... dormivano insieme e si erano pure quasi baciati. Non sa più a che pensare sinceramente.
"Ehm..no...non proprio.."
"Che vuol dire non proprio..?" Dice Alex ridendo.
"No vabbè...è una situazione strana, lascia perdere.. diciamo di no dai. No. Non mi vedo con nessuno..in quel modo."
Lo sguardo di Alex lo fa rabbrividire... che cazzo gli è successo?? Da quando mi lancia questi sguardi provocanti?
"E tu..? Ti vedi con qualcuno...?" Chiede Martino, cercando di non far trapelare quella sensazione strana che stava provando.
"No...io.. avevo bisogno di staccare completamente e concentrarmi sulla laurea, quindi no.. nessuno."

Alex allunga una mano fino a toccare quella di Martino sul tavolo. Inizia ad accarezzarla e a giocherellare con le sue dita, continuando a guardarlo negli occhi.
Si sente agitato...strano... i suoi occhi azzurri lo stavano scrutando come non mai, e in quel momento non capisce più niente.. aveva accumulato talmente tanta tensione per via di Nico, che l'idea di poter sfogarsi in qualche modo stava prendendo sempre più piede nella sua testa...

Lasciano il bar e mentre camminano per Roma Alex lo afferra per un braccio e lo trascina in un vicolo stretto.. si avvicina a lui facendolo appoggiare al muro.
Il suo viso è così familiare, il suo profumo sempre lo stesso, i suoi modi di fare forti e autoritari sono sempre gli stessi... quelli che aveva all'inizio, quando tutto era bello, perfetto, eccitante...
Martino lo sa già che se ne pentirà, lo sa benissimo... ma in quel momento, voleva soltanto sentirsi voluto.
Alex gli afferra i fianchi con forza, Martino porta le mani dietro al suo collo e lo bacia. Le loro lingue si ritrovano dopo mesi, e sembra non abbiano mai smesso di aspettarsi.
Alex preme il suo corpo su di lui, spostando le mani sul suo sedere...
Martino si sente eccitato, vorrebbe che si materializzasse un letto appartato in quel preciso istante...

Quando Alex inizia a baciarlo sul collo, Martino sente un colpo allo stomaco...
Improvvisamente, il ricordo di Nico si impossessa della sua mente, i suoi baci così delicati e caldi non hanno niente a che fare con i modi irruenti di Alex... la dolcezza e la paura nello sguardo di Nico gli avevano fatto sentire cose che mai nella vita aveva provato....
Si blocca di colpo e allontana il suo ex con forza.
Lui rimane a bocca aperta, guardandolo confuso.
"Mi...mi dispiace Alex...io...non me la sento, non posso...ok?"
Alex sospira e abbassa lo sguardo.
"Va bene Marti...cioè...scusami, davvero. Non so cosa mi sia preso... quando ti ho rivisto, non ho più capito niente.. sei così bello... non te ne rendi neanche conto mi sa.." dice lui con un sorriso in faccia.

Quando torna a casa, Martino non smette di ripensare a quello che era successo...
Non capisce perché si stia facendo tutte quelle paranoie, la sua vita era lineare e pacifica prima di conoscere Nico... aveva un ragazzo, un futuro già pianificato, una stabilità.
Valeva davvero la pena mandare tutto a puttane per tentare di inseguire un sogno..?
Perché è quello che stava succedendo..
Nico era il sogno, l'utopia, il brivido che era sempre mancato nella sua vita.
Era pieno di dubbi, e stava sinceramente prendendo in considerazione di dare una seconda chance ad Alex... doveva assolutamente capire se Nico sarebbe mai riuscito a vederlo come qualcosa di concreto, come un compagno, e non un amico con cui scherzare e cercare un contatto fisico superficiale quando ne aveva bisogno...