𝒫𝓇𝑜𝓂 𝒬𝓊𝑒𝑒𝓃 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃

Ehm...

Okey Gwen calma... calma e pensa...

Inizio a camminare nervosamente avanti e indietro inalando quanta più aria fresca possibile. Mi gira la testa.

Quanto può essere difficile?!
Devo solo entrare. Andare da Duncan. Scusarmi. Dirgli che è tutto okey... e dirgli che mi piace. Fine.
Niente di più semplice no?

Faccio per avviarmi nella palestra ma mi blocco subito.

No, non ce la faccio. Mio dio quanto sono patetica!

Dove è finita la rigida Gwen senza peli sulla lingua?!

Quando si tratta di mandare qualcuno a quel pese non mi faccio problemi... perché quando devo ammettere qualcosa non riesco?

Sbatto i piedi per terra e ricomincio a camminare. Tra un po' vomito se continuo... e non voglio rovinarmi il vestito nuovo!

Gwen:"okey... ora entro e glielo dico..." inizio a parlare da sola. Tanto si stanno tutti divertendo, nessuno mi cagherà mai qua fuori.

Gwen:"non ci vuole niente Gwen... entro vado... e glielo dico... fine..."

Non riesco a convincermi manco da sola. Devo essere più insistente con me stessa.

Gwen:"DANNAZIONE GWEN! Ora vai e glielo dici. Punto!"

Okey mi sono decisa.
Mi giro di scatto per correre da lui prima che cambi idea ma vado a sbattere contro qualcuno.
Che cazzo! Perché il mondo cerca di boicottarmi!

Faccio per insultare chiunque mi sia venuto addosso, ma appena alzo lo sguardo...

Duncan:"come mai non ti diverti dentro con gli altri?" Mi dice sorridente.

Cazzo! Cazzo! Cazzo!
Mi paralizzo completamente. Non immaginavo minimamente di trovarmelo davanti così!

Inizio a sudare freddo. Che fatica la vita. Che fatica essere felici. Che fatica provare sentimenti.

Gwen:"beh ecco... io..."
Inizio a guardarmi intorno nervosa cercando le parole adatte. Ovviamente non mi ero neanche preparata un discorso. Ottimo Gwen, sempre sul pezzo...

Sento i suoi occhi azzurri addosso. Questa cosa mi stressa ancora di più aiuto...

Duncan:"Gwen... io... volevo solo"
Gwen:"no aspetta! Inizio io!" Lo interrompo. È tutta colpa mia, devo risolvere io, devo parlare io.

Faccio un bel sospiro.

Gwen:"mi dispiace per tutto quello che è successo, per quello che ti ho detto... non so perchè Ho reagito così. Forse perché io..."

Okey da qui non so come andate avanti.
Faccio lo stupido errore di alzare lo sguardo e guardarlo negli occhi.

Mi sta guardando attentamente, forse speranzoso in quello che dovrei dirgli o forse confuso per il mio primo discorso serio della storia.

Rimango a bocca aperta cercando la parola giusta.
Non sono mai stata brava con le parole.

Lo faccio? Okey. Lo faccio.

Mi avvicino a lui prendendogli la testa e gli dò un bacio a stampo.

Okey... la cazzata l'ho fatta. Ora non si torna indietro...

La sensazione nuova che mi pervade non appena vado a contatto con le sue labbra mi fa scorrere un brivido lungo la schiena.

Appena mi stacco in super imbarazzo lo vedo guardarmi con gli occhi sgranati.

Beh effettivamente cosa pensavo? Che dopo tutto mi prendesse e mi baciasse tipo coppia di studenti americani che si amano da una vita ma non se lo sono mai detto? Quando sono patetica...

Faccio per scusarmi ma lui mi precede.
Mi afferra con prepotenza con una mano un fianco e l'altra una guancia e mi attirava se.
Non ci sto capendo niente, sta accadendo tutto troppo velocemente!

In un secondo mi ritrovo le sue labbra spiaccicate sulle mie. Oddio come nei film americani...

Senza pensarci troppo lo bacio a mia volta intrecciando le braccia attorno al suo collo.

Un'azione conta più di mille parole. Un bacio conta più di mille parole mai dette in 18 anni.

Non riesco più a staccarmi da lui. Era un eternità che lo sognavo ma non volevo neanche ammetterlo a me stessa.
Pensavo fosse una stronzata e uno stupido clichè mettersi col proprio migliore amico...

Okey migliore amico... ma alla fine siamo sempre stati amici o qualcosa di più?

Rimasti senza fiato ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi increduli.
Poi scoppiamo a ridere.

Gwen:"okey... hahaha e successo davvero"
Duncan:"già... finalmente direi haha"

Presa da una scarica di felicità lo abbraccio con tutta la forza che ho.

Gwen:"mi sei mancato troppo questo giorni!" Gli dico all'orecchio sentendomisi inumidire gli occhi.
Duncan:"anche tu"
Gwen:"non riesco a stare senza di te..." ed è vero, non riesco a stare senza di lui. È come l'aria per me.
Duncan:"neanche io riesco a starti lontano Gwen"

La situazione stava diventando troppo sdolcinata per due individui come noi.

Gwen:"cazzo siamo imbarazzanti ahhaha"
Duncan:"hey una volta nella vita lasciati andare a qualche vomitevole smanceria!" Mi sgrida divertito. Ha ragione.
Gwen:"ah beh giusto haha"

Finiamo di ridere e ci guardiamo negli occhi.

Gwen:"e adesso...?"
Duncan:"adesso... come prima cosa ti chiedo scusa per la scenata dell'altro giorno. E poi ti chiedo se puoi concedermi il prossimo ballo" dice porgendomi una mano.

Io gliela afferro contenta.

Gwen:"sappi che entro in pista solo perché sei tu"
Duncan:"ovvio. Puoi venire a ballare solo con me. Mica ti condivido con gli altri"
Gli tiro una gomitata divertita e lui mi dà un bacio sulla guancia stringendomi a se.

Rientriamo in palestra mano nella mano e sentiamo partire Last Night On Heart dei Green Day. Amo questa canzone.

Ci ritroviamo in mezzo alle mille compiette che ballano il lento.
Non ho mai ballato un lento e penso manco Duncan. Ci guardiamo divertiti cercando di imitare gli altri.
Lui mi afferra i fianchi e io gli metto le mani sulle spalle appoggiando la testa su una di esse.

Duncan:"sei bellissima sta sera" mi dice all'orecchio con voce profonda.
Io istintivamente sorrido.
Gwen:"perchè gli altri giorni no?"
Duncan:"hai ragione, sei sempre bellissima"
Gwen:"anche tu stai benissimo con la camicia. Te lo avevo detto di metterla più spesso haha" gli dico ridacchiando.
Duncan:"perchè? Non ti piacciono più i teschi e le borchie?"
Gwen:"no oddio non potrei mai haha"

Lo guardo negli occhi e gli dò un altro bacio che accetta volentieri.

Mi dimentico di tutte le persone che abbiamo attorno. Ci siamo solo io e lui. E a me basta e avanza.