chi è realmente Mia?

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 Klaus è fuori da casa insieme ai suoi fratelli.

Arrivano anche Elena, Bonnie e Caroline. Successivamente arrivano a casa Salvatore anche Kai con Katherine.

Elijah "non ce nessuno fuori"

*entrano tutti*

Mia "Bonnie puoi farmi un favore?"

Bonnie "certo dimmi pure"

Mia "sopra quel tavolo ci dovrebbe essere un grimorio ce un segnalibro, potresti eseguire quella magia? Così la casa diventerà un'ampolla temporanea dove nessuno potrà entrare?"

*Bonnie esegue la magia*

Mia le sorride "grazie"

Elena "perché ci hai chiesto di venire tutti qui? Va tutto bene?"

Mia "tempo fa mi avete chiesto chi sono realmente e in che rapporti fossi con i Mikaelson e con Kai e Katherine, credo sia il momento della verità, anche perché è collegato al motivo del mio svenimento.."

Klaus "Mia sei sicura? Te la senti?"

Mia "va tutto bene, è una cosa che avrei dovuto dirli tanto tempo fa"

Mia guarda il pavimento, come se si vergognasse di quanto stesse per raccontare

"quando ve ne siete quel giorno" esita un attimo e alza lo sguardo verso i fratelli ha lo sguardo triste ma allo steso tempo arrabbiato alterna lo sguardo tra Damon e Stefan e continuano

"quella sera papà era ubriaco e sapete cosa succedeva con mamma quando era così, beh mamma non c'era, e non c'eravate nemmeno voi a proteggermi come facevate di solito e ha deciso di divertirsi a mie spese"

Damon "Mia no-"

Mia "Damon per favore lasciami finire non so per quanto ancora riuscirò a trattenermi"

Guarda il cielo, fa un sospiro e poi riprende "la mattina dopo scappai, sapevo in cosa vi eravate trasformati, feci degli studi e nel frattempo passarono un paio d'anni un giorno incontrai una strega che si offri di aiutarmi, la sua famiglia la aveva ripudiata perché si era innamorata di un vampiro e voleva aiutarmi a ritrovare la mia, stringemmo un patto, era la notte del plenilunio, avevamo studiato la magia nei minimi dettagli, il sacrificio di un vampiro e di una strega con la luna in cielo mi avrebbe permesso di trasformarmi in un originale-strega, io dovevo solo fare in modo che le loro anime non si dividessero e avrei dovuto fare una magia per non permettere a nessuno di ripetere tale magia. Sarei diventata vampiro completando il rito normale e sarei diventata una strega solo nel momento in cui avessi avuto realmente bisogno della magia per sopravvivere o in seguito a un dolore talmente tanto forte da farla saltar fuori. Quello che non avevamo calcolato è che quella notti i lupi si trasformavano, e quella notte un licantropo si trasformò per la sua prima volta, e la sua anima si fuse con le altre due, così diventai un tribrido. Un terzo Vampiro, un terzo Lupo mannaro e un terzo Strega."

Nessuno dice niente, Mia guarda i suoi fratelli, Damon si alza e la va ad abbracciare subito dopo si unisce all'abbraccio anche Stefan.

Mia "mi dispiace non avervelo detto prima"

Damon "è colpa nostra non ti stiamo stati vicini"

Stefan "scusaci"  

LA PIÙ PICCOLA DEI SALVATOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora