La mattina seguente al suo risveglio Mia trova la finestra aperta e accanto a lei un biglietto "however long it takes".
Sembrerà banale ma per Mia e Klaus quella frase è simbolo della loro storia.
Quando Klaus e Mia si sono incontrati lei era appena stata abbandonata dai fratelli, aveva perso tutto.. di nuovo, per Mia nulla è più importante della famiglia. Klaus, Elijah, Kol e Rebekah l'hanno accolta e trattata come una di famiglia dal primo giorno.
Mia e Rebekah erano inseparabili, facevano tutto insieme erano diventate sorelle, entrambe cresciute con fratelli maschi avevano instaurato un rapporto unico.
Con Klaus ci sono stati alti e bassi, passione e odio, litigavano ogni due per te ma tornavano sempre l'uno dall'altra "per quanto tempo ci vuole" è stata la frase detta da Klaus a Mia dopo la prima litigata e da allora è la loro frase, perché in fin dei conti per quanto tempo ci voglia loro due tornano sempre insieme, perché insieme sono qualcuna di speciale...
Nel pomeriggio Mia si dirige a casa di Klaus, pronta a dirli che vuole ricominciare, che se lui vuole lei ci vuole riprovare, perché nonostante gli anni, nonostante la lontananza, il dolore lei lo ama.
Mia è alla porta, suona, apre Kol "è tornato a New Orleans" e le fa cenno di entrare,
Mia "ha detto qualcosa?"
Rebekah "è andato via senza dire nulla, e sta notte non è tornato a casa"
...
Mia torna a casa, perché se n'è andato? Perché non ci ha riprovato? Perché non ha aspettato? Mia è distrutta e si lascia cadere nel divano.
...
Passa un po' di tempo ma Mia non fa altro che pensare a quel giorno. Passa la maggior parte dei giorni chiusa in camera
...
Un giorno però Mia decide si reagire e scende in soggiorno e non trova nessuno, Stefan è a scuola Damon da qualche parte a fare casini come al solito..
Mia è pensierosa e come è solita fare quando è in questo stato d'animo decide di cucinare, l'aiuta a liberale la mente, a distrarsi. Si fa prendere un po' la mano.. cucina forse un po' troppo.
Al loro rientro Mia tenta di trovare una scusa per tutto quel cibo cucinato, così corre all'entrata per distrarli "emh ehi ciao, ben tornati a casa, dove siete stati?!" *utilizza un topo al quanto enfatico*
S "ciao.. a scuola, e tu perché hai cucinato tutto questo cibo?"
D "che succede Mia?"
M "niente niente, avevo solo voglia di cucinare per i miei due fratelloni è da tanto che non passiamo un pomeriggio tra di noi, ed era tanto che non cucinavo, mi è solo venuta voglia, tutto qui"
Per il momento sembra reggere, ma non durerà molto, Mia con le persone che ama è trasparente, non ci metteranno tanto i fratelli Salvatore ad accorgersi che qualcosa non va..
Il pomeriggio prosegue tranquillo, Damon e Stefan sembrano non essersi accorti di nulla. Arriva sera e i tre fratelli decidono di andare ad una festa al Grill, li incontrano i ragazzi.
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LA PIÙ PICCOLA DEI SALVATORE
VampireMia Salvatore, la più piccola dei fratelli Salvatore ha 2 anni in meno di Stefan. È diventata un vampiro in seguito all'abbandono dei fratelli, ma non un semplice vampiro, lei non è stata trasformata con un morso, e non è solo un vampiro... Mia è st...