LA PIÙ PICCOLA DEI SALVATORE

Klaus e Mia l'inizio

 Mia "te lo sei ricordato"

prende le peonie e se le porta al viso, guarda Klaus e lo abbraccia, lui dopo un attimo di incertezza le prende i fianchi e la stringe a se, affonda il viso nella sua spalla, tra i capelli e le sussurra "non l'ho mai dimenticato"

M "è passato tanto tempo"

K "non abbastanza per dimenticare"

Klaus e Mia si fermano davanti ad una cascata

M "qui..."

K: "sono passati 94 anni da quel 8 agosto, eri li *indica una roccia* seduta con lo sguardo perso, i capelli biondo miele che sventolavano e ti coprivano il viso"

M "ti sei precipitato da me, mi hai spostato una ciocca di capelli che mi copriva il viso e mi hai detto pia-"

K "piacere mi chiamo Klaus Mikaelson sono un vampiro, sei la ragazza più bella che io abbia mai visto e ho visto milioni di ragazza nei mie 1000 anni di vita ma tu ora dimenticherai questa conversazione"

M "mi dispiace per te Klaus Mikealson ma non dimenticherò questa conversazione"

K "ricordo essermi perso nei tuoi occhi verde acqua per qualche secondo, poi mi hai sorriso e sono perso, ed ho pensato -io questa ragazza me la sposo-"

M "rimanemmo li fermi a guardarci per forse un ora, poi ti chiesi se ti fossi imbambolato"

*ridono*

K "parlammo fino a sera, ci siamo fatti il bagno nella cascata, ci siamo seduti qui, proprio qui dove siamo adesso e aspettato il tramonto.. e poi l'alba finché non ti sei addormentata sulla mia spalla con la mia camicia"

M "Dio quanto tempo"

K "mi manchi"

M "Klaus..."

K "Mia sono passato più di 60 da quella litigata"

M "..."

K "non puoi far finta che tutti quello che è successo non sia accaduto, ci siamo anche s-"

M "ora devo andare.."

Mia si allontana ma Klaus la raggiunge "Mia parlami, per favore"

Mia torna a casa, con gli occhi lucidi, trattiene a stento le lacrime, trova i fratelli addormentati sul divano, prende due coperte e li copre

Damon si sveglia "tutto bene?"

M "tranquillo, dormi"

gli da un bacia sulla fronte e va a letto.

Sale in camera e trova Klaus sul ciglio della sua finestra "Klaus per favore" Klaus si avvicina, la abbraccia "non sta sera ma ne dovremmo parlare Love"

M "resti?"

K "speravo lo chiedessi"