PROBLEMI
22 dicembre 2017
Minha rise. Fu tutto quello che fece.
Aveva ascoltato i suoi amici per circa venti minuti senza interrompere la loro concitata narrazione fino a che non era riuscita più a trattenere una risata che era venuta fuori fragorosa. I ragazzi si scambiarono degli sguardi confusi, inconsapevoli del motivo dell'improvviso comportamento della ragazza.
-Oh ragazzi, io dovrei lavorare non potete venire a raccontarmi storie del genere. Con quelle facce poi!- dichiarò la cameriera che si era appoggiata ad una parete per sostenere la risata.
-Ma Minmin, noi abbiamo visto davvero questa cosa. La tua reazione ci fa pensare che stiamo impazzendo.- sussurrò Joshua, usando il soprannome che avevano dato alla loro amica.
- Scusatemi- disse, calmandosi, lei.- E' solo che non avevo mai sentito cose del genere.- si giustificò.
-In realtà- continuò poi, portandosi un dito sotto il mento.- Mi sembra che Seungcheol una volta mi abbia raccontato una storia. Non la ricordo molto bene.- mise le mani avanti a sé come a mettere una barriera tra ciò che stava per dire e la realtà. -Mi raccontò che il precedente proprietario dell'albergo gli disse cose strane, un po' fantastiche credo, su una sorta di magia che possiede l'albergo.-
I ragazzi si ritrovarono a guardarla come i bambini dell'asilo fanno quando la maestra gli racconta una storia troppo interessante alle loro orecchie.
-O forse era la terra che circondava l'albergo. Non ricordo. -continuò sinceramente la ragazza. -Comunque la storia girava intorno a dei druidi che abitavano la zona e alle loro magie d'amore. Credo che quel tizio fosse davvero innamorato del suo hotel, o forse voleva affascinare Seungcheol prima che vendesse tutto di nuovo e andasse via.- finì ridendo piano.
-Sì, ma cosa c'entra con la nostra storia?- chiese all'improvviso Jeonghan, stanco di tutti quei racconti.
-Nulla, per questo io non ci crederei troppo se fossi in voi. Non c'è niente di strano qui. Da quando ci lavoro al Northern Heart non si sono mai presentati druidi o maghi, tantomeno abbiamo mai ricevuto lamentele da parte dei clienti per scritte illegali su pietre.- dichiarò Minha, facendo spallucce.
Era chiaro che la ragazza non aveva creduto alla storia della stele con i nomi incisi nella pietra.
-E se ti portassimo là?- chiese speranzoso Joshua. Fremeva per avere una qualche specie di rassicurazione che andasse oltre il "non fateci caso".
-Ragazzi, avete visto troppi film, però se ci tenete potete provare a chiedere a Cleo, lei sicuramente saprà dirvi di più sui luoghi della zona.-
-In realtà ci ha portati proprio lei lì, in escursione.- la informò, però, Wonwoo.
-Oh, allora non c'è da preoccuparsi. Non siete finiti nella zona maledetta o nella zona delle sette.- disse Minha, sventolando la mano di fronte al gruppo con nonchalance.
-Cosa?!- esclamarono i ragazzi sgranando gli occhi, scatenando un'altra risata da parte della cameriera.
-Siete proprio spaventati. Venite con me nella sala grande, vi faccio portare un po' di the caldo. Il freddo deve avervi dato alla testa. -finì e i ragazzi iniziarono a seguirla come cuccioli, abbandonando l'idea di continuare a provare a convincere l'amica della veridicità della loro storia.
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NORTHERN HEART
Fanfiction17 dicembre 2017, cittadina di Kanelberg, L' Hotel Northern Heart, situato ai piedi di una delle montagne della cittadina, sta passando un periodo difficile. Gli ospiti sono rari, le mance esigue e il direttore dell'albergo, Choi Seungcheol, è tart...