capitolo 5- Festa

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*la mattina seguente*

Dam's Pov
Mi svegliai e la trovai lì, bellissima con gli occhi ancora chiusi ed un'espressione serena in volto. Non dovevo innamorarmi, continuavo a ripetermelo, eppure ogni volta che la guardavo mi immaginavo una vita con lei. Stavo correndo troppo? Forse si.
V: buongiorno!
Interruppe i miei pensieri
D: buongiorno principessa.
V: ma quale principessa io so 'na queen
D: ah c'hai ragione
V: io ho sempre ragione. Ma che ore so?
D: cazzo è tardissimo. Sono le 10 e tra un'ora abbiamo i provini
V: dai sbrighiamoci Damià
*ad X Factor*
T: daje regà spacchiamo tutto
E: certo!
V: oddio regà c'ho l'ansia
D: tranquilla amò andrà benissimo
Ed è andata veramente benissimo. Siamo piaciuti a tutti e quattro i giudici ma specialmente a Manuel Agnelli, che ci ha spronato e guidato in questo magnifico percorso. Abbiamo conquistato il secondo posto, che rosicata! Siamo felici così però.
Durante tutto il nostro percorso al talent in tanti hanno dato per fidanzati. La verità? Non lo sappiamo neanche noi!
Gli sguardi sono tanti, i baci anche, le nottate insieme...ma nessuno dei due ha mai avuto il coraggio di andare oltre.
Stasera mi ritrovo a passeggiare da solo per i vicoli di Roma per cercare di chiarirmi le idee, ma senza accorgermene vado a sbattere contro qualcuno..
G: ehi stai più attento!!
D: perdonami, non volevo, ti ho fatto male?
G: no no tutto ok, ma dove hai la testa?
D: eh sono un po' pensieroso...comunque piacere Damiano
G: Giorgia
Mi stringe la mano
D: non sei di Roma vero?
G: no sono di Milano, si sente tanto?
D: beh un pochino...sei qui in vacanza?
G: si più o meno.
D: se mi dai il telefono ti scrivo il numero così magari un giorno di questi usciamo, ti faccio fare un giro per Roma...
G: ecco tieni!
D: dove stavi andando, vuoi che ti accompagno?
G: no tranquillo, stavo tornando in hotel
Mi indica il palazzo accanto
D: bene, allora fatti sentire
Le dissi facendole l'occhiolino
G: vedremo
Sento squillare il telefono e rispondo subito notando il numero del mio migliore amico
D: ehi Lellì dimme tutto
L: c'hai da fà stasera?
D: no che volevi fà?
L: famo na festa a casa mia ce stai? Ho invitato pure Vic, Thomas, Ethan ed altri amici nostri.
D: certo Lellì mi preparo e arrivo.

Victoria's Pov
Sono un po' preoccupata perché non riesco a capire cosa voglia da me Damiano. Ci sono giorni in cui mi mangia con gli occhi e giorni in cui a malapena mi nota, non riesco proprio a capire cosa gli passa per la testa.
Stasera lo vedrò alla festa quindi decido di diventare una figa assurda. Per prima cosa mi vesto e metto il mio amatissimo top leopardato con una gonna nera, le immancabili calze a rete e un paio di stivaletti col tacco. Decido di truccarmi in modo non  troppo marcato e corro a sistemarmi i capelli, metto un po' di profumo ed esco.
Una volta arrivata a casa di Lello devo ammettere che ero un po' spaesata. Lo salutai con un bacio sulla guancia e poi mi diressi verso Thomas, che mi sembrava l'unica faccia conosciuta.
V: ehi Thom
T: ciao amò, che fregnaaa
V: hai visto si! Certo che pure tu non sei niente male, ma Ethan?
T: sta arrivando e sai qualcosa di Damiano? Non si è fatto vivo
V: ehm, no...in realtà è un po' che non lo sento
T: cosa c'è tra voi due?
Mi colse alla sprovvista
V: ehm, cioè cosa, io, dam..
Balbettai senza finire una frase che avesse senso
T: dai Vic sei come una sorella per me, ti conosco, quando lo guardi ti brillano gli occhi
V: non lo so nemmeno io...la verità Thom è che ci siamo baciati, anzi in realtà siamo andati anche un po' oltre. Però poi si comporta in modo strano
T: cioè?
V: come se non gli importasse
T: parlaci assolutamente Vic, le incomprensioni potrebbero rovinare la band
V: hai ragione, è l'ultima cosa che voglio credimi.
T: lo so tesoro, sta tranquilla.
Eccolo, bello come il sole. Ha una camicia bianca leggermente aperta e un paio di jeans neri con gli anfibi e quei ricci che gli ricadono sulle spalle sono così belli.
Dopo aver salutato Leo si avvicina a me e Thomas.
D: ehii!
T,V: ciao
D: Ethan?
T: arriva, ha beccato un botto de traffico
D: eh lo so pure io
L: eiii amici, vi state divertendo?
V: si Leo grazie
L: Dam possiamo parlare un attimo?
D: certo
Si stanno allontanando e nel frattempo è arrivato Ethan
E: ehi ragazzi scusate il ritardo
V: macchè tranquillo
Lo abbraccio. Ethan è quello più tenero del gruppo, ogni volta che lo vedo mi viene voglia di abbracciarlo, mi da sicurezza.
V: io vado a prendere da bere.
E mentre mi verso la bevanda nel bicchiere sento Dam dire una cosa a Leo che non mi sarei mai aspettata. Mi tremano le gambe, vorrei urlare e piangere allo stesso tempo, vorrei correre via, vorrei dargli uno schiaffo in faccia. Senza accorgermene le lacrime avevano già iniziato a fuoriuscire.

Secondo voi cosa ha sentito Vic? Sarà così grave?
Se vi sta piacendo la storia fatemelo sapere e lasciate una stellina se vi va :)💕
F♡

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