~ALWAYS TOGETHER~

Capitolo 14-AVREI PREFERITO SCORDATI PER SEMPRE

Dam's Pov

Non ci credo, ho passato una nottata bellissima insieme a Vic. Quando ci penso ancora mi vengono i brividi. Com'è possibile che lei, la mia migliore amica, sia l'unica ragazza alla quale io riesca a pensare sempre, l'unica che mi faccia stare così bene e l'unica che mi faccia sentire sempre le "farfalle" nello stomaco?
Lei non riesce ad immaginare quanto io tenga al nostro rapporto e a farla stare bene, eppure io non posso farla stare bene.
Quando penso al futuro mi immagino una bella casa e una donna al mio fianco, che non riesco a immaginare diversa da Vic, e due bei bimbi.

Improvvisamente la malinconia assalì il giovane che tornò a pensare alla memoria della fanciulla. Al fatto che nonostante lei non si ricordasse più le cose belle fatte insieme la notte prima sembrava lei lo amasse.
E forse così era, lei ancora non ne era sicura. L'unica cosa di cui era sicura è che sembrava che lo conoscesse da una vita.
Quando era con lui si sentiva a casa e non sentiva il bisogno di indossare maschere come le capitava spesso di fare con altre persone. Lei con lui era spontanea, sincera, anche ingenua e spesso con persone estranee le sembrava di risultare infantile e si vergognava della ragazza stupenda che era. Vic, anche se non lo dimostrava, aveva bisogno di sentirsi dire sempre di essere bella e di essere rassicurata e questo Damiano lo sapeva benissimo, infatti era l'unico che riusciva a farla sentire bellissima era lui, il suo principe azzurro, che poi al principe azzurro non somigliava per nulla. O meglio non a primo impatto.

Damiano, visto al di fuori, è un ragazzo super egocentrico, che si preoccupa solo di se stesso e delle sue cose, ma una volta che lo si conosce bene si capisce che è una corazza che si è costruito. Lui è un ragazzo dolce e super protettivo, ma solo con le persone che gli stanno a cuore, quindi la sua famiglia, i måneskin e ultimamente anche Giorgia aveva occupato un piccolo spazio nel suo cuore, infatti si alzò e decise di fare una telefonata alla ragazza che giorni prima aveva lasciato da sola.

Si alzò e andò in balcone, era a petto nudo e indossava solo i boxer.

D: ehii
G: pronto?
D: sono Damiano non mi hai riconosciuto?
G: Damiano chi?
D: ma come? Giò tutto ok?
G: ah aspetta. Quel Damiano che mi ha lasciata da sola proprio dopo aver fatto sesso? Avrei dovuto saperlo, sei come tutti gli altri, hai raggiunto il tuo obiettivo e poi te la sei data a gambe. Complimenti...e io che ti avevo anche parlato dei miei problemi..
D: no aspetta aspetta, ma che hai capito. Non sono scappato, è chee. Vic..
G: sempre e solo Vic! Comunque cosa c'è? Perchè mi hai chiamato?
D: perché, anche se non ci crederai, mi manchi e volevo sapere come stai.
G: come vuoi che stia eh? Dam io con te mi sono aperta, provo dei sentimenti fortissimi per te e sapere che per te non è lo stesso mi distrugge
D: io non ho mai detto che non provo lo stesso però...
G: beh però è quello che dimostri
D: mi dici che cazzo devo fa Giò? Qualsiasi cosa faccia fa restare male qualcuno e io non voglio. Appena mi avvicino a te Vic soffre, lei è la mia migliore amica e sapere che sta male per colpa mia mi distrugge e ogni volta che passo del tempo con lei tu ti offendi e pensi che non provi nulla per te. Ho un casino in testa che nemmeno ti immagini ma una cosa la so Giò io ti amo!

Damiano pronunciò quelle tre parole con tanta convinzione e non si accorse nemmeno di aver alzato la voce. Appena attaccò al telefono notò proprio la sua amica seduta sul letto che fissava il vuoto con le lacrime agli occhi. Il suo sguardo era diverso dal solito, spento e cupo, e gli ricordava lo stesso sguardo che aveva poco prima dell'incidente. A vederla in quelle condizioni gli si spezzò il cuore perchè nonostante tutto Vic era sempre la prima ragazza che lui abbia amato, anzi, nonostante non lo ammettesse, lui dentro di sé sapeva che forse una parte di lui sarebbe stata per sempre innamorata di lei ma avrebbe lasciato stare per evitare complicazioni.
<<Vic io...>> Provò ad iniziare un dialogo ma lei gli rispose freddamente senza nemmeno guardarlo <<tranquillo, se questo era il tuo obiettivo bene ci sei riuscito>> e finì la frase distruggendo Damiano <<avrei preferito scordarmi di te per sempre, va via da casa mia!>> Lui si sentì trafiggere il cuore e non riuscì a parlare, fece come disse, si rivestì, prese le sue cose e andò via. Prima di uscire le lasciò un bacio in fronte e si diresse verso la macchina.

Come promesso sono tornata con un nuovo capitolo.
Spero vi piaccia il modo in cui si sta evolvendo la storia e se avete consigli o critiche sfogatevi nei commenti.
Vi mando un bacio e buona lettura.
F🖤