What's Wrong. || Lorenzo Paggi

✖️ Chapter one ✖️

Dal finestrino del taxi si riusciva a vedere tutto il meglio di Roma. «Altri 3 minuti spaccati e rivedrò Matteo» pensai sfoderando un sorriso a 32 denti. "A cosa pensa signorina? È da quando è salita sul taxi che ha stampato sul viso quel sorriso - mi guardò dallo specchietto il conducente - per caso rivedrà il morosino?" sorrise dolcemente mentre mi scappò una risata che cercai di soffocare "Si nota tanto? Comunque è mio cugino a dirla tutta" confessai "Allora esistono ancora cugini che vanno d'accordo. Con il mio bisticciavamo tutti i dannati giorni" quell'uomo aveva superato da una decina d'anni i cinquant'anni e mi rassicurava la sua espressione serena "Beh non lo vedo molto spesso ma d'ora in poi lo vedrò tutti i giorni perché mi trasferisco dai miei zii qui a Roma" "È una bellissima città, ha fatto bene" ci furono alcuni secondi di pausa "eccoci qua, siamo arrivati" in lontananza riuscì a vedere un ragazzo che corse in contro all'auto. Appena ebbe parcheggiato aprì di fretta la portiera e mi fiondai tra le braccia di Matteo "Dio mi sei mancato così tanto Matte" "anche tu Carrie, da quanto tempo è che non ci vediamo?" "Saranno almeno due anni" "ma fatti guardare, sei diventata così bella" mi squadrò da capo a piedi appena staccati "così mi fai arrossire - gli diedi un leggero colpo sulla spalla - vado a prendere le valigie" "No, ci penso io" "che gentiluomo, non ti ricordavo così sai?" "Tranquilla sarà l'unica attenzione che riceverai" mentre Matteo prese le valigie mi accorsi di un ragazzo con i capelli mori e gli occhi marroni, che reggeva tra l'indice e il medio una sigaretta. Gettò quest'ultima a terra e la calpestò con la suola delle vans blu. Indossava una felpa con una stampa, degli shorts e un capello invernale. "Chi è quello?" chiesi a Matteo stracolmo di borse e borsoni "Cazzo Carrie non faccio in tempo ad aprir bocca che vuoi già sapere tutto, se mi aiuti con questa roba ora te lo presento" "certo principessa" e sghignazzando presi alcune borse. Ci avvicinammo al ragazzo e finalmente mio cugino parlò "Carrie lui è Lorenzo noto anche come Jared, Lorè lei è mia cugina Carrie" "ah si, Matteo mi ha parlato molto di te" mi porse una mano che strinsi "anche a me ha parlato molto di te" per alcuni minuti ci squadrammo a vicenda finché Matteo ruppe il ghiaccio mettendo a tutti a due una mano sulla spalla "Bene ragazzi, sarà un'estate fantastica"
Spazio Autrice: Ciao :) È la prima volta che scrivo una storia qui su wattpad e spero vi piaccia. Se avete consigli o critiche scriveteli pure e per favore cliccate la stellina, in fondo ci mettete solo mezzo secondo :)