What's Wrong. || Lorenzo Paggi

✖️Chapter eleven✖️

Innanzitutto volevo ringraziarvi per i 3k lettori e le 200 stelline c: Poi volevo dirvi che probabilmente ci metterò un po' di tempo per pubblicare il prossimo capitolo e forse tutti gli altri successivi perchè sto perdendo l'ispirazione ecco. Quindi piuttosto che postare capitoli merdosi come questo vorrei aspettare in attesa di un'idea. Se avete suggerimenti da darmi su come continuare la storia non esitate a scriverli nei commenti :)

Mi costrinsero a spogliarmi e con le lacrime che scorrevano veloci sul mio viso e i singhiozzi che sovrastavano la mia voce iniziai lentamente ad afferrare i lembi della maglietta per poi toglierla.

'CARRIE!' sentì una voce gridare il mio nome, non era possibile.. mi aveva sentito..

'Lorenzo!' corsi ad abbracciarlo

'Oh guarda, è arrivato l'eroe' disse uno dei ragazzi

'Lasciatela in pace, stronzi' mi strinse più a sè

'Scordatelo' disse un'altro ridendo

'Sentite non mi va di litigare, dimentichiamoci di tutto questo'

'Non ci siamo capiti allora? Vattene se non vuoi finire male' sputò un ragazzo

'Non me ne vado se lei non viene con me' controbattè lorenzo

'Perfetto allora staremo qua un po' di tempo' si rimboccarrono le maniche

'Fatti sotto se ne hai il coraggio' lo incitarono

Lorenzo non se lo fece ripetere due volte, pur di proteggermi era disposto a subire pugni e calci

'Vai alla stanza panoramica, ti raggiungo lì' mi disse in un sussurro

'No Lorè io non ti lascio' gli dissi

'Carrie non preoccuparti, ora vai' mi lasciò un bacio prima di andare

Feci come mi disse e corsi su per la scala antincendio raggiungendo la stanza panoramica

'Oh ma che carini' rise un ragazzo

—

Nessuna traccia di Lorenzo. Era passata più o meno mezz'ora quando sentii la porta della stanza aprirsi. Davanti a me l'immagine di un ragazzo con un occhio nero, un labbro spaccato e vari lividi sul corpo.

'oddio mio Jar' dissi precipitandomi da lui

'non ti preoccupare Carrie, sto bene' mentì

'è tutta colpa mia' dissi iniziando a sentire gli occhi lucidi

'ma che dici? non è vero' intervenne

'aspetta, siediti sul divano. Vado a prendere un panno per pulirti' dissi aiutandolo a sedersi. Andai a prendere uno straccio e lo imbevvi d'acqua, dopodichè lo passai sulla sua pelle ferita, facendogli emettere alcuni gemiti di dolore.

'scusami' dissi ancora

'e per cosa?'

'per averti cacciato in questo casino, se non fosse stato per me ora non saresti ridotto così' ricominciai a piangere

'ehi - mi alzò il viso con due dita - se non fosse stato per te non avrei mai saputo il significato della parola amore' e mi stampò un bacio passionale

Okay lo so che fa schifo. Come vi ho detto prima dovrete aspettare un po' per il prossimo capitolo, se avete qualche idea su come farlo continuare scrivete pure nei commenti. Vorrei ringraziarvi ancora e se volete (ma direi proprio di no ahah) lasciate una stellina, e sempre se volete iniziate a seguirmi :) bacii