Capitolo 2.

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DRACO'S POV
Stavo camminando davanti al lago nero quando ho visto una ragazzina corvonero, capelli neri carnagione chiara, aveva una felpa nera e dei leggings, stava leggendo qualcosa mi mi avvicino di soppiatto e la osservo meglio: ha occhi verdi e le guance rosse per il venticello che tira, sembra bassa e esile come se anche solo con un tocco potessi fargli del male, sembra fragile, decido di perdere il libro che ha in mano, mi guarda con uno sguardo di fuoco "che diavolo vuoi ridammelo subito" acida "di che si tratta, u u u cosa abbiamo qui Alice nel paese delle meraviglie ti piacciono le favole ragazzina" faccio per girare una pagina ma mi cade il libro" me che diavolo fai deficiente così lo rompi" prende il libro " vai a rompere il cazzo a qualcun'altra" " stupida ragazzina come ti permetti di parlarmi così non sai chi hai davanti" " chi ho davanti il grande Draco Malfoy o mio dio che paura, tu non sai chi hai davanti ragazzino viziato" come diavolo si permette non deve osare parlarmi in questo modo, chi diavolo è per dirmi una cosa del genere, nessuno io sono li più puro qui dentro e di certo un mi farò insultare da una ragazzina cordonerò tra l'altro" non osare parlarmi in questo modo stupida SANGUEMARCIO" gli sputo acido non so quale sia il suo cognome ma di certo non è più importante di me " come diavolo mi hai chiamata?" mi chiede alzando la voce "sanguemarcio" dico un po titubante e in men che non si dica la sua esile mano è sulla mia guancia, mi ha tirato uno schiaffo dritto in faccia e se ne è andata lasciandomi lì impalato devo come un babbeo scoprire il cognome di questa ragazza, lo chiederò a Blasie, sa tutto di ogni ragazza qui

VICTORIA'S POV

L'ho lasciato lì a massaggiarsi la guancia rossa per lo schiaffo, ma come diavolo si è permesso non sa con chi sta parlando non vado fiera del mio cognome però non si deve permettere di insultarmi in questo modo chi diavolo è, ne parlerò con mio nonno questo figlio di papà non la passerà liscia, odio la gente che manca di rispetto a gli altri. Sto rientrando nel mio dormitorio non ho voglia di vedere o parlare con nessuno nella mia testa rimbomba sempre la stessa parola
SANGUEMARCIO
SANGUEMARCIO
SANGUEMARCIO
ma a quanto pare la fortuna non è dalla mia parte "ciao sfreggiato ciao ronald e ciao Herm" saluto il Golden trio " ciao Vi" mi saluta lei con un sorriso, Hermione non mi è mai stata ne antipatica ne simpatica non ci ho mai parlato tanto ci conosciamo di vista leggiamo, ci vediamo in biblioteca lei come me ha eletto tutti i libri e come me si ostina a leggerli e rileggerli sempre sulla stessa sedia allo stesso tavolo, ma non ci parliamo mai tranne per qualche parere su i libri, ma avvolte penso che sappia più cose lei su di me che tutto il resto della scuola, ci salutiamo quando ci incontriamo ma niente di più "ciao" mi saluta il rosso indifferente non ci ho mai parlato " ciao" dice con voce scocciata lo sfregiato, non sono mai andata d'accordo con Harry non c'è un motivo preciso non ci veda d'accordo e basta ci ho mai parlato tranne per qualche saluto e non mi interessa farlo sinceramente.

finalmente sono davanti alla mia stanza entro e trovo luna che cerca di sistemare i suo lunghi capelli biondi e dopo un po' si accorge di me "ho ciao Viky com'è ti è andato il primo giorno" "lasciamo perdere, te invece, ti  sei fatta un idea su chi c'è di nuovo quest'anno" gli chiedo visto che lei era rimasta ad assistere allo smistamento "nessuno di interessante solo ragazzini felici di entrare ad Hogwarts"annuisco e mi metto il mio pigiama formato da una canottiera e un pantaloncino verde di seta nonostante sia inverno non metto il pigiama pesante non l'ho mai messo a interrompere i miei pensieri è luna che mi dice "domani vieni alla festa di iniziò anno" " non ti facevo tipa da feste" sono in stanza con lei da sei anni e gli ho sempre dato io queste idee ma non è mai stata entusiasta di ciò " no infatti HAHAGA mi ha chiesto Pansy di dirtelo, da quando siete amiche?" "la conosco da quando sono piccola mio nonno è suo nonno erano amici però poi non l'ho più vista, ci siamo ri incontrate qui però oltre a parlare ogni tanto non ci stiamo mai considerate essendo state smistate in due casate diverse, e non ho mai voluto considerarla è solo un gallinella non siamo amiche lo fa solo per il mio stato di sangue" gli spiego mentre mi sistemo nel letto l'ho sempre odiata si è sempre approfittata di me " comunque si verrò ovviamente ho bisogno di divertirmi un po'" gli dico prima di spegnere la l luce sperando che almeno questa notte riuscirò a dormire " io vedrò" mi dice sistemandosi anche lei nel letto "notte" "notte"

Perfetta Serpeverde// Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora