●Ce Mur Qui Nous Sépare

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Camren Version

So che non c'entra molto con Miraculous, ma visto che la canzone che ho usato per ispirarmi è di Miraculous..ho pensato di aggiungere la storia qui.
Spero che non vi fermiate solo sulle apparenze..
Grazie in anticipo a chiunque lo legga❤
Buona lettura a chi è rimasto ❤

La vita a volte è imprevedibile:
Un giorno ti sembra di toccare il cielo con un dito, come se niente potesse andare storto.
E invece...tutto ad un tratto...

La tua vita può cambiare radicalmente:

"Cazzo Mila, rispondi!"
Sentii l'ultimo suono della cornetta in attesa e sbuffai più arrabbiata e preoccupata di prima.

"È la quinta chiamata che non risponde" mormorai, appoggiando entrambe le mani sul tavolo abbassando poi la testa.

Quel giorno litigammo pesantemente, entrambe eravamo stressate per il lavoro e non avevamo mai tempo per noi, ma invece di trovare una soluzione  come due persone civili, ci siamo spinte troppo e abbiamo scaricato la nostra frustazione sull'altra.
Camila uscii per far sì che la situazione non peggiorasse, ma era uscita quasi più di un'ora fa.

Mi stavo preoccupando.
Finché, tutto ad un tratto, il telefono suonò.
Presi immediatamente il telefono e guardai lo schermo:
"Camila"
Sorrisi alla vista di quel nome e risposi subito dopo:

"Karla Camila Cabello Estrabao non farmi più-"

"È un parente stretto della signorina Cabello?"
Una voce completamente diversa da quella di Camila mi interruppe.

Chi poteva essere?
Nessuna delle ragazze aveva questa voce.

"Sono la fidanzata. Posso sapere chi me lo chiede?"

"Deve venire in Ospedale. C'è stato un'incidente"

Spalancai gli occhi, come un'incidente?

"In che Ospedale si trova?"

"Al West Kendall Baptist Hospital "

"Arrivo"

Da quel giorno, la mia vita cambiò del tutto, come un fulmine a ciel sereno.

"Le è stato diagnosticato un trauma cranico moderato"

Ricordo ancora le parole del medico, mentre guardavo con sconforto il lettino dove si trovava Camila.

Posai una mano sul vetro che mi permetteva di vedere cosa succedeva nella camera, il medico e altre due infermiere le stavano facendo un'ultimo controllo.

Ancora non ci potevo credere.

"Abbiamo finito, per il momento è stabile, ma sarebbe meglio tenerla ancora sotto controllo"

Mi disse il medico appena uscii dalla stanza seguito dalle altre due infermiere che erano in stanza insieme a lui:
"Si riprenderà?"
Chiesi, mentre mi stringevo la giacca di pelle che avevo addosso.

Il dottore si sistemò gli occhiali che portava sul viso e si schiarì la voce:
"Non ne abbiamo idea signorina Jaregui, ma le pronettiamo che faremo di tutto per aiutarla"

Tirai un sorriso fliebile in segno di gratitudine.

"Se tutto va bene e i parametri saranno nella norma, domani potrà tornare a casa"

Annuì felice della prima bella notizia della serata.
Posai poi il mio sguardo sulla porta
"Posso vederla ?"
Chiesi, mentre mi portavo una mano dietro al collo come se volessi massaggiarlo.

Raccolta one shot~ Miraculous ladybug Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora